FOCUS TC - Serie C, 11^ giornata: la Top 11 del Girone A

Ancora un cambio in vetta nel Girone A di Serie C. L'11^ giornata vede il Lecco perdere in casa a Trento e cedere lo scettro nuovamente al Renate, vittorioso in casa della Feralpisalò.

I lecchesi vengono raggunti in seconda posizione dal Pordenone che ne fa cinque alla Pergolettese e dal Novara che supera a fatica il Sangiuliano. Il Padova delude pareggiando col fanalino Piacenza ma fa peggio il Vicenza che perde in casa con la Pro Vercelli. Molto bene la Pro Sesto che fa suo il derby con la Pro Patria. Torna a esultare la Triestina che vince lo scontro salvezza tra nobili decadute col Mantova mentre finiscono in parità Albinoleffe-Juventus Next Gen e Virtus Verona-Arzignano.

Di seguito la Top 11 di giornata secondo TuttoC.com:

PORTIERE

Axel Desjardins (Novara): il canadese classe 2000, ancora una volta, ha iniziato l'annata in panchina. E ancora una volta, è diventato protagonista a  campionato in corso. Col Sangiuliano para un rigore nel primo tempo e compie due grandi salvataggi nella ripresa. 

DIFENSORI

Marco Ballarini (Trento): il classe 2001 trova la prima gioia stagionale con una fucilata dal limite, un'esecuzione impeccabile d'esterno che sblocca subito il match.

Carlo Faedo (Virtus Verona): i rossoblù non prendono gol anche grazie ai suoi interventi. Uno in particolare, sulla linea di porta, a salvare capra e cavoli.

CENTROCAMPISTI

Luca Paganini (Triestina): il suo pallonetto beffardo, forse deviato o forse no, permette agli alabardati di portarsi avanti dopo un quarto d'ora. Da lì in poi gara tutta in discesa.

Patrizio Masini (Novara): regala tre punti ai suoi nella giornata più difficile per gli azzurri. Una sola occasione gli basta per timbrare il cartellino, siglando l'unico, e quindi decisivo, gol della gara.

Antonio Vergara (Pro Vercelli): un gol e un assist per il trequartista del 2003, passato da Napoli al Piemonte per esplodere. Da segnalare, insieme a lui, l'ottima prova in avanti dei più esperti Arrighini e Della Morte.

Ronaldo (Vicenza): i biancorossi perdono ma lui si dimostra un cecchino da fermo. Prima un gol e poi un assist, entrambi per provare a riaprire il match. La sconfitta c'è ma c'è anche la sua grande tecnica.

ATTACCANTI

Jonathan Pitou (Pro Patria): che gioiello. Entra, fa ammattire la difesa avversaria e, alla fine, trova anche una perla al volo dal limite dell'area. Il classe 2004, arrivato da Marsiglia e con un passato nell'OM, si regala un esordio italiano niente male.

Daniele Sorrentino (Renate): da subentrato si regala la sua prima doppietta tra i professionisti facendo secca una big come la Feralpisalò. Rriportando così in vetta le Pantere.

Nicolò Bruschi (Pro Sesto): magic moment per l'ala dei lombardi che stende la Pro Patria nel derby con una gran doppietta: prima il tiro a giro e poi il tocco sotto. E arriva in gran forma a 5 reti in 10 partite.

Marco Zunno (Piacenza): esploso a Novara, dopo un'annata difficile ritrova la via del gol. Che oggi permette ai suoi di evitare, in extremis, la sconfitta col Padova.

ALLENATORE

Domenico Di Carlo (Pordenone): nella giornata dei tanti gol il premio va al tecnico della squadra che ne ha segnati di più. I ramarri, con la cinquina alla Pergolettese, con tanti marcatori diversi, mostrano tutta la loro pericolosità nella lotta per la promozione. Note di merito per Dossena del Renate che ritrova la vetta calando il poker alla Feralpisalò e di Paci della Pro Vercelli che sbanca Vicenza.

Sebastian Donzella

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