Top & Flop di Arzignano-Novara

Tutto ancora aperto in zona playoff per le ambizioni di Novara e Arzignano che al 'Dal Molin' non riescono a raccogliere la vittoria ma entrambe tornano a fare punti dopo le sconfitte della scorsa settimana. 

Una partita molto accesa in termini di occasioni per tutti i 90' minuti di gioco. In assoluto controllo nel primo tempo l'Arzignano che va avanti subito al nono minuto con Lunghi al termine di una bella azione corale. Il Novara, dall'altra parte, non riesce a reagire più di tanto al vantaggio dei padroni di casa con Spalluto che cestina l'unica grande occasione per i suoi al 36esimo facendosi ipnotizzare da Pigozzo.

Gli ospiti pescano il jolly dalla panchina, Gonzalez, entrato alla mezz'ora per un problema fisico di Rocca, al 47' la pareggia e riapre il match. Il Novara a trazione anteriore con il tridente Spalluto-Margiotta-Gonzalez prova a mettere la freccia ma trovando sempre un Pigozzo reattivo anche in uscita questa volta. Nel finale torna di prepotenza in partita l'Arzignano con i cambi e sfiora la vittoria con Fyda che però spreca davanti a Desjardins.

TOP:

Cariolato (Arzignano): Il numero 13 dei padroni di casa si rivela la vera spina nel fianco della retroguardia dei piemontesi e il peggior incubo di Carillo. Da una sua scorribanda sulla destra nace il gol del vantaggio dell'Arzignano. FRECCIA

Gonzalez (Novara): Il lupo perde il pelo ma non il vizio verrebbe da dire. Entra e rimette in carreggiata i suoi con un bel gol sotto le gambe di Pigozzo. Nel secondo tempo è sempre lui a dare avvio alle migliori occasioni azzurre. CERTEZZA

FLOP:

Pigozzo (Arzignano):  E' vero, il giovane portiere dei padroni di casa è molto bravo in alcune situazioni spesso anche fuori dai pali, ma sul gol di Gonzalez non è proprio esente da colpe con un'uscita insicura da cui nasce il pareggio. INESPERTO

Ciancio e Calcagni (Novara): I due esterni tutta fascia del Novara oggi deludono, forniscono poco in fase offensiva ai propri attaccanti in termini di spinta e, dall'altra parte, soffrono la rapidità di Cariolato e Gemignani. IN DIFFICOLTA'

Francesco Busoni

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