FOCUS TC - Serie C, 30^ giornata: la Top 11 del Girone A

07.03.2023 18:00 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: tuttoc.com
Francesco Galuppini
Francesco Galuppini
© foto di transfermarkt.it

Dopo la 30^ giornata, restano in due in testa nel Girone A. La Feralpisalò cala il poker in casa del Renate e resta al comando insieme alla Pro Sesto che cala il tris nel derby con la Pro Patria. Il Lecco invece va KO a Trento e perde la vetta, facendosi raggiungere dal Pordenone. Ramarri comunque scontenti del pari con la Pergolettese visto l’addio a mister Di Carlo. Risale il Vicenza che ne fa quattro a domicilio alla Pro Vercelli. Risalgono anche la Juve Next Gen che vince contro un’Albinoleffe sempre più nei guai e il Novara che torna al successo grazie all’affermazione sul campo del Sangiuliano City. In zona retrocessione importante vittoria del Mantova sulla Triestina, ultima visto che il Piacenza strappa un punto a Padova. Lo 0-0 nel derby Veneto tra Arzignano e Virtus Verona chiude il quadro di giornata.

Di seguito la Top 11 secondo TuttoC.com:

PORTIERE

Sebastiano Desplanches (Trento): giornata magica per il classe 2003, alla seconda consecutiva tra i pali e, ancora una volta, imbattuto. Contro il Lecco ci mette le mani dappertutto, con un paio di parate da urlo, come in occasione del penalty respinto e della punizione deviata in corner. E poi tanti interventi di qualità a demoralizzare gli avversari.

DIFENSORI

Mariano Arini (Pergolettese): 36 anni e non sentirli. L'esperto difensore gialloblù, invalicabile nel gioco aereo, insieme al collega Piccinni fa muro di fronte la propria porta, permettendo ai lombardi di portare via un punto insperato da Pordenone.

CENTROCAMPISTI

Matteo Della Morte (Vicenza): nella serata da ex che vive a Vercelli, regala un doppio dispiacere ai suoi ex tifosi con due tocchi morbidi morbidi che valgono due assist belli belli. Prima segnava, ora fa segnare.  

Alessandro Sala (Pro Sesto): quanta qualità per il duttile centrocampista lombardo. Prima apre le danze con un’invenzione da fuori area, poi si procura il rigore che vale il raddoppio. E il sogno di Sesto San Giovanni continua…

Alex Pedone (Mantova): il primo gol in maglia biancorossa è pesantissimo perché vale tre punti nello scontro diretto con la Triestina. Un bel tiro al volo, in mischia, che regala una settimana nettamente più serena.

Antonio Vergara (Pro Vercelli): nonostante il KO, il classe 2003 si mette in mostra con ottimi spunti, conditi da belle discese e da convinti ripiegamenti. Segna l’inutile gol dei piemontesi ma lo fa con un grande slalom tra le maglie avversarie. Per la salvezza, il suo apporto è più che necessario. 

Mattia Compagnon (Juventus Next Gen): l’esterno offensivo classe 2001 in venti minuti decide la gara. Entra  e serve i due assist che permettono ai bianconeri di superare l’Albinoleffe, dopo oltre un’ora di risultato inchiodato sullo 0-0.

ATTACCANTI

Franco Ferrari (Vicenza): prima tripletta in carriera, primo posto tra i marcatori con 15 gol. Letteralmente dominante, soprattutto di testa. E il bello è che, come il suo mister asserisce e lui stesso conferma, può ancora fare meglio. 

Simone Guerra (Feralpisalò): non segnava da un mese e mezzo, si rifà con gli interessi. Due gol e un gran assist per rimontare e stendere il Renate.

Francesco Galuppini (Novara): con un lampo di classe illumina la sfida col Sangiuliano e regala ai suoi quei tre punti che mancavano da troppo tempo. Una gran botta da fuori, su palla rubata, e il successo è servito. 

Mattia Bortolussi (Padova): canta e porta la croce, unica gioia in un pomeriggio grigio. Ci crede fino in fondo ed è così che riesce ad anticipare tutta la difesa avversaria per bucarla. 

ALLENATORE

Stefano Vecchi (Feralpisalò): dopo dieci minuti va sotto in casa del Renate. Non pensa al naufragio che potrebbe arrivare e ha ragione. I suoi superano lo slancio nerazzurro in scioltezza, con una grande rimonta contro una delle squadre più insidiose del torneo. Vuole la B e la vuole subito.

Sebastian Donzella

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