Volley femminile, Nazionale - Tra 10 giorni tocca alle donne: le date e le favorite dei Mondiali femminili

L’Italia ha vinto i Mondiali 2022 di volley maschile ed è salita sul trono dell’universo pallavolistico per la quarta volta nella storia dopo la leggendaria tripletta consecutiva firmata dalla Generazione dei Fenomeni negli anni Novanta. I ragazzi del CT Fefé De Giorgi hanno trionfato da Campioni d’Europa, travolgendo la Polonia nella bolgia di Katowice e regalandosi un nuovo sogno tutto da vivere. 

L’Itala si coccola i Giovani Ribelli, ma inizia già a pregustare i Mondiali 2022 di volley femminile, che andranno in scena tra Polonia e Olanda dal 23 settembre al 15 ottobre. 

La nostra Nazionale si presenta all’appuntamento con la speranza di migliorare l’argento conquistato quattro anni fa, le ragazze del CT Davide Mazzanti hanno vinto gli Europei lo scorso anno e la Nations League un paio di mesi. Un intero Paese si prepara per sostenere Paola Egonu e compagne, impegnate in un torneo più lungo rispetto a quello maschile e con una formula differente.

Le azzurre giocheranno ad Arnhem contro Olanda, Belgio, Porto Rico, Camerun e Kenya. Si tratta di un gruppo tutt’altro che impossibile, le prime quattro classificate accedono alla seconda fase a gironi portandosi dietro i risultati acquisiti contro le altre promosse. Si formerà un secondo girone con le quattro qualificate dal gruppo D (Brasile, Cina, Giappone, Argentina, Repubblica Ceca, Colombia): ogni squadra giocherà soltanto contro le formazion non incrociate nella prima fase. Le prime quattro accederanno ai quarti di finale, dove incomincerà la fase a eliminazione diretta.

La Serbia detiene il titolo ed è tra le favorite della vigilia insieme a USA (Campionesse Olimpiche), Brasile (argento a Tokyo), Italia, Turchia, Cina e Giappone. Le azzurre dovranno stare attente all’Olanda nella prima fase e a non sottovalutare il Belgio, successivamente si preannunciano tre sfide da urlo contro Brasile, Cina e Giappone. Chiaramente il piazzamento finale nella seconda fase a gironi condizionerà l’accoppiamento nei quarti di finale: l’ideale sarebbe evitare Serbia, USA e Turchia, ma per farlo servirà verosimilmente conquistare il primo posto.

Stefano Villa

-