FOCUS TC - Serie C, 3^ giornata: la Top 11 del Girone A

16.09.2022 16:00 di Roberto Krengli Twitter:    vedi letture
Fonte: tuttoc.com
Luigi Carillo
Luigi Carillo
© foto di novarafootballclub.it

Terza giornata nel Girone A e tre capoliste: Pordenone, Pro Patria e Novara.

I ramarri battono la Virtus Verona, i sorprendenti lombardi superano il Mantova mentre i piemontesi non sono più a punteggio pieno a causa del pari con la Triestina. Dietro risale poderoso il Vicenza che ne fa quattro al Lecco. Molto bene anche il Padova che si impone di misura sul campo della Juventus Next Gen. Successi anche per la Feralpisalò a Piacenza e per il Sangiuliano a Trento, con un rimontone da 2-0 a 2-3. In chiave salvezza importanti successi di Pergolettese e Arzignano rispettivamente su Albinoleffe e Pro Sesto. Chiude la giornata il pari tra Pro Vercelli e Renate.

Di seguito la Top 11 della 3^ giornata del Girone A secondo TuttoC.com:

PORTIERE:

Matteo Soncin (Pergolettese): il classe 2001 sfodera una prestazione maiuscola, ergendosi a protagonista con un paio di parate spettacolari sin dai primi minuti di gioco. Sicuro e senza mai una sbavatura, chiude con un clean sheet meritatissimo.

DIFENSORI:

Amedeo Benedetti (Pordenone): il terzino semina il panico sulla corsia di competenza, mettendosi in mostra in fase offensiva senza dimenticarsi di lavorare bene anche in quella difensiva. Dal suo piede parte l'assist per la rete che sblocca l'incontro.

Luigi Carillo (Novara): la sua rete da vero rapinatore d'area permette agli azzurri di rimanere imbattuti mentre all'orizzonte si profilava già la sconfitta contro la Triestina. Girata da bomber e ancora un gol per i piemontesi in arrivo dalla difesa, dopo quello del collega di reparto Benalouane.

Ilario Iotti (Pro Vercelli): discreto da centrocampista nella prima frazione, devastante nella ripresa da terzino. Il tuttofare delle bianche casacche si prende anche gli applausi del pubblico all'ennesima castagna tolta dal fuoco. 

CENTROCAMPISTI:

Manuel Antoniazzi (Arzignano): un gol pesantissimo, quello del classe 2000 alla sua prima stagione in C. Il prodotto del vivaio gialloblù la mette dentro a tempo praticamente scaduto, regalando tre punti di platino nella sfida per la salvezza contro la Pro Sesto.

Carmine Cretella (Padova): il mister lo vuole sempre in campo, weekend o infrasettimanale che sia. E quando scarica una fucilata terrificante dritta in porta si capisce il perché. Anche se, oltre all'eurogol, si potrebbe dedurre la sua importanza nello scacchiere patavino dall'ennesima gran gara disputata.

Davide Di Molfetta (Feralpisalò): una magia da fuori area, un esterno all'incrocio praticamente da fermo. Un colpo da biliardo più che un tiro in porta. Una rete essenziale per scacciare i fantasmi tra i gardesani e ritrovare la strada dei tre punti.

ATTACCANTI:

Mbarick Fall (Sangiuliano City): sotto di due gol e da debuttante in categoria, si carica la squadra sulle spalle e la accompagna al trionfo. Prima accorcia le distanze, poi mette in mezzo il cross che vale il pareggio. Infine si gode il tris siglato dal compagno di reparto Anastasia (chapeau anche a lui per la seconda azione in solitaria con gol dell'anno).

Davide Castelli (Pro Patria): il classe '99 nei due anni passati aveva segnato due gol...a stagione. Questa volta li fa in una sola partita, prima dal dischetto e poi da vero condor dell'area, massimizzando al massimo l'errore avversario. E i bustocchi volano... 

Leonardo Candellone (Pordenone): stende la Virtus Verona con un gol e un assist. La fortuna lo aiuta ma lui ci mette molto del suo per farsi aiutare. Le fortune dei neroverdi, in ogni caso, passeranno dai suoi movimenti in area di rigore.

Franco Ferrari (Vicenza): ancora una doppietta per il bomber biancorosso, sfruttando sia il fisico, con un colpo di testa vincente, sia la tecnica, centrando il bersaglio con una conclusione da cecchino. E siamo già a quattro reti in tre gare.

ALLENATORE:

Jorge Vargas (Pro Patria): "Un indizio è un indizio, due indizi sono una coincidenza, ma tre indizi fanno una prova". Frase attribuita alla signora del giallo, Agatha Christie. Frase che calza a pennello per il tecnico dei tigrotti, sorprendenti in quest'inizio di stagione. Il pari al debutto con l'Arzignano, poi la gran vittoria in casa della Feralpisalò, infine il tris calato al Mantova. Sette punti in tre gare: non male per un club che punta alla salvezza.

Sebastian Donzella

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