Video - Mi ricordo l'Hockey Novara: HOCKEY NOVARA - BARCELLONA 5 - 5, Andata Quarti di Finale Coppa dei Campioni del 26 marzo 1988

Il 1987-88 è un anno dolce e amaro per le italiane nelle competizioni europee, con tre finaliste (Hockey Novara in Coppa dei Campioni, Amatori Lodi in Coppa delle Coppe e Vercelli in Coppa CERS), ma un solo vincitore: il Vercelli, che per la seconda volta fa sua la Coppa più 'amica' delle nostre formazioni.

L'Hockey Novara è più che mai intenzionato a portare in Italia l'ambita Coppa dei Campioni, forte anche dell'arrivo di Vitor Hugo, elemento di caratura ed esperienza internazionale.

Umiliata La Vandenne nel turno eliminatorio con un totale di 37-7, nei Quarti di Finale è la volta del Barcellona e della gara che vediamo oggi.

Il 26 marzo, in un Palakennedy stracolmo, i novaresi devono sudare sette camice per impattare con un Barcellona in crisi di identità e di risultati nella Liga, indebolito dalla campagna di ringiovanimento.

Tuttavia la formazione catalana resta un avversario tosto da affrontare: nelle file blaugrana viene schierato il primo straniero della storia, il portoghese  Realista (chiamato a sostituire i fratelli Toner), mentre il Novara deve fare a meno di Dal Lago, fermo per accertamenti medici.

Dopo 4' Amato, bomber di razza, porta in vantaggio il Novara, ma la reazione degli spagnoli è decisa e in 9 minuti volano a 3-1, con la tripletta di Carafi.

Nella ripresa la risposta azzurra si fa attendere e Ayats porta il risultato addirittura sull'1-4, ma la gara non è affatto finita: il fuoriclasse Amato (che segna due volte) e Cairo riportano i piemontesi in parità; la gara è tirata: ad Ayats viene annullata una rete, Llonch para un rigore, prima che Carafi realizzi il suo poker personale a 10' dalla fine; qui sale in cattedra Vitor Hugo che pareggia i conti sul 5-5 e rimanda la qualificazione al Palau di Barcellona.  

Il Novara in Spagna gioca una grande gara, grazie anche all'affrettato rientro di Dal Lago, cosa che vorremmo non fosse mai avvenuta. L'eroe di giornata è il ventenne Franco Amato che, sul risultato sul 4-4 e i supplementari nell'aria, al 18' della ripresa trova lo spiraglio per il gol vittoria, una rete che lo consacra definitivamente come grande campione.

In finale gli Azzurri troveranno il Liceo La Coruna e questo lo racconteremo domani.

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