Video - Mi ricordo l'Hockey Novara: CAMONI LODI - HOCKEY NOVARA 4 - 11, gara 2 Finale Scudetto 1992-93 (cronaca parziale fino al 3-8)

15.01.2021 08:00 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: 50' minuti di gloria (P.Virdi) - HockeyPistaVideoteca
Video - Mi ricordo l'Hockey Novara:  CAMONI LODI - HOCKEY NOVARA   4 - 11,  gara 2 Finale Scudetto 1992-93   (cronaca parziale fino al 3-8)

Oggi proponiamo gara 2 della finale scudetto del 1992-93 (o meglio parte di quella gara, fino al 3-8, gara terminata 4-11 per gli Azzurri a Lodi).

Dieci anni prima fu Daniel Martinazzo a strappare a 53 secondi dalla fine lo scudetto al Lodi; in questo caso è Franco Amato, uno degli attaccanti più forti della storia, a regalare a Novara uno dei titoli più meritati.

A fine gara il giudizio del mister lodigiano Rinaldo Uggeri è eloquente: "Quando hanno schiacciato sull'acceleratore hanno dominato, non potevamo davvero proprio fare di più. La gara era finita già sull'1-3 perché con due reti da recuperare dovevamo cercare la pallina a gente come Enrico Mariotti e Crudeli e, modificando l'assetto, abbiamo per forza dovuto mostrare il fianco al Novara".

Il Novara a Lodi gioca la sua miglior partita stagionale, davanti a 3.500 spettatori, in un Palazzetto davvero infuocato.

Come sempre il Lodi va in vantaggio, con una staffilata di Cinquini che Cunegatti ribatte in zona Belli, che sigla al volo l'1-0.

Ci si attende un grande Amatori, invece Amato è in versione 'monstre': in dieci minuti segna con un tiro dalla media distanza, poi finalizza un contropiede saltando Cinquini in velocità e battendo Cupisti sotto il sette, infine fa 1-3 al16' su assist del maggiore dei Mariotti.

Nel mezzo il Novara colpisce anche due pali con il bomber pugliese e con Enrico Mariotti. 

Un minuto dopo il terzo gol ospite, Gonella si mette in proprio, salta Cunegatti e deposita in rete il 2-3.

Trascorrono però solo 23" e Massimo Mariotti infila Cupisti; poi è Enrico Mariotti a fine primo tempo a tagliare l'area e servire Bernardini che sigla il 2-5. 

La gara ormai è agli archivi e se ne accorgono anche sugli spalti.

In apertura di ripresa Massimo Mariotti fa 2-6, Cinquini accusa una sassata al 7' e due minuti dopo Enrico Mariotti sorprende Cupisti con un diagonale rasoterra.

Al valzer del gol partecipa anche Crudeli, poi al 16'47" il pubblico lodigiano dedica una standing ovation ad Amato per la rete del 3-9, un gol bellissimo, il suo quinto personale.

Segnano ancora Enrico Mariotti e Nava per il 4-11 conclusivo che regala al Novara lo Scudetto numero 24, dopo cinque lunghi anni di attesa e delusioni.

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