2 Video - Mi ricordo l'Hockey Novara: stagione 1985-86, gli ultimi verdetti

25.09.2020 08:00 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: 50' minuti di gloria (P.Virdi)
2 Video - Mi ricordo l'Hockey Novara: stagione 1985-86, gli ultimi verdetti

Dopo il clamoroso successo in semifinale di Coppa dei Campioni per l'Hockey Novara, di quel 1985-86 dobbiamo ancora ricordare la sconfitta azzurra nella finale con il Porto che in semifinale ha eliminato con due epiche partite il Barcellona.

Il Novara ha invece sconfitto in due partite senza storia i francesi del Coutras il 1° e il 7 giugno 1986. 

Il 21 e il 28 giugno si consuma invece il dramma sportivo degli Azzurri. La gara di andata si gioca davanti a 5.000 spettatori e il Novara tiene testa ai padroni di casa con le reti di Dal Lago, Mariotti e Bernardini, che mantengono il risultato sul 3-3 fino a tre minuti dalla sirena finale, quando il Porto riesce a chiudere 5-3. A Novara gli Azzurri conducono meravigliosamente il primo tempo e lo concludono 5-1, grazie ad una tripletta di Bernardini e a due reti di Dal Lago; al rientro in pista, però, il Novara ha un tracollo, i portoghesi segnano un parziale di 6-0 e chiudono con un incredibile 5-7 finale, mentre il pubblico lancia in pista oggetti di ogni tipo, l'arbitro conclude anzitempo la partita e la premiazione avviene negli spogliatoi.

Il dopo partita è infuocato anche in casa azzurra: Battistella sottolinea il "calo psico fisico avuto nella ripresa, le troppe giocate singole, la paura di vincere", il sindaco di Novara, Armando Riviera, dice: "Mi sono venuti i brividi, accorgendomi che alcuni tifosi stavano consumando veri drammi personali per una sconfitta sportiva"; tutti gli Azzurri sono distrutti, ma il più deluso è il bomber rimasto a secco di reti, Massimo Mariotti, che ancora oggi ricorda: "ero reduce da una maledetta febbre; se potessi, è quella la partita che vorrei rigiocare, però vorrei essere al 100%, quella è stata, senza ombra di dubbio, la sconfitta più dolorosa".

Al grandissimo Massimo ed anche a Mino, che ci seguono su TUTTONOVARA, voglio invece rivolgere un infinito ringraziamento per tutto ciò che hanno fatto per lo sport cittadino: gli 'incidenti di percorso' sono inevitabili e non fanno che esaltare i trionfi che in tante occasioni ci hanno regalato. 

La Coppa del 1985-86 va dunque in Portogallo.

Al Novara rimane la consolazione della vittoria in Coppa Italia conquistata in una strana finale: sono ancora lontani i tempi delle 'Final Four' attuali che tanto spettacolo offrono. Nel 1986 anzi viene 'inventata' una finale tra la vincente della Coppa di A1, contro la vincente dello stesso torneo di A2. Il Novara, che ha conquistato la Coppa in A1 contro il Lodi, affronta dunque il Circolo Pattinatori Grosseto, che può contare, fra gli altri, Raffaele Biancucci e un promettente ragazzone 17enne, Enrico Mariotti. E' la prima e sarà l'unica finale in cui si scontrano i due fratelli Mariotti; Enrico impegna gli Azzurri, segna anche due reti, ma è l'Hockey Novara ad imporsi per 7-4.

Purtroppo di quelle partite non ho immagini e oggi rivediamo le brevi sintesi di due momenti che hanno contribuito nel 1986 alla costruzione del mito dell'Hockey Novara: la semifinale del 27 maggio 1986 vinta contro l'Amatori Vercelli per 7-4 e la semifinale della Coppa dei Campioni 1986 con l'HC Liceo La Coruña, vinta in Spagna per 6-7.

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Se non si riuscisse a vedere qui il video, si ricorda che lo stesso è disponibile al Gruppo Facebook TUTTONOVARA.

https://www.youtube.com/watch?v=icOFi5jykh4

https://www.youtube.com/watch?v=2dkGsEJZ7xI