In ricordo di Pietro Maroso, calciatore, allenatore di calcio e dirigente sportivo italiano, allenatore azzurro nel biennio 1984-86

Nel 2021 Tuttonovara ricorda, nel giorno anniversario della nascita, i calciatori, gli allenatori, i dirigenti e i membri dello staff del Novara Calcio che ora sono nell'Azzurro del cielo
16.06.2021 09:45 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: it.wikipedia.org-transfermarkt.it
Pietro Maroso
Pietro Maroso

Il 16 giugno 1934 nacque a Torino, comune capoluogo dell'omonima città metropolitana e della regione Piemonte, Pietro Maroso detto Peo, calciatore, allenatore di calcio e dirigente sportivo italiano.

Alto 1,72 per 75 kg., giocò a calcio come difensore nel ruolo di terzino dal 1951 al 1970. Fu poi allenatore di calcio dal 1972 al 1994 e dirigente dal 2008 al 2012.

Morì il 16 settembre 2012 a Varese, comune capoluogo dell'omonima provincia, in Lombardia, all'età di 78 anni.

Nota:

- Pietro era fratello minore di Virgilio Maroso, anch'egli terzino nel Grande Torino, morto nel 1949 a Superga.

Tuttonovara gli rivolge un caro ricordo.

-

Carriera

Calciatore

Pietro Maroso iniziò a giocare nel 1951 nelle Giovanili del Torino, abbandonando l'attività a 18 anni per un problema cardiaco.

Successivamente iniziò a lavorare in fabbrica alla FIAT, per poi riprendere a giocare a 21 anni nel 1955 con i dilettanti del Madonna di Campagna.

Passò in seguito nel 1958 alla Fossanese (Unione Sportiva Fossanese), società calcistica con sede a Fossano, in provincia di Cuneo, con cui giocò per due stagioni in Interregionale.

Giocò poi nell'Ivrea, in Provincia di Torino, nel 1960, dove in cinque anni (1 in D e 4 in Serie C) collezionò 133 presenze e 1 gol.

Nel 1965 passò al Varese dove disputò sei campionati (4 in Serie A e 2 in Serie B) ottenendo due promozioni nella massima Serie (annate 1963-1964 e 1966-1967).

In carriera Maroso ha totalizzato complessivamente 93 presenze in Serie A, con all'attivo 1 rete in occasione della sconfitta esterna contro il Milan del 14 novembre 1965, e 76 presenze in Serie B.

Allenatore

Pietro Maroso iniziò ad allenare a Varese, due anni dopo il ritiro dal calcio giocato, aggiudicandosi il campionato di Serie B 1973-1974 e guidando i lombardi nell'ultima stagione finora disputata nella massima Serie (stagione 1974-1975). Rimase in biancorosso fino al 1978, divenendo l'uomo-simbolo della società lombarda.

La stagione successiva, allenò in serie B la Sambenedettese, squadra che contava tra molti giovani Stefano Tacconi, futuro portiere della Juventus e della Nazionale, e Antonio Sabato (Inter, Torino e Lecce), ma non terminò la stagione e fu sostituito da Marino Bergamasco.

Dal 1980 al 1984 allenò in Serie C il Legnano per quattro stagioni e nel biennio 1984-86 il Novara per due (5° e 7° nel girone B della Serie C2)

Fu chiamato di nuovo a Varese per una stagione prima nel 1986 e poi nel 1988 dalla nuova presidenza Orrigoni che, con le famiglie Milanese e Binda, mise le basi per il rilancio del calcio nella cittadina prealpina. Ottenne immediatamente una promozione che portò la squadra biancorossa in Serie C1 dopo quattro anni. L'anno successivo, con la perdita dei due bomber Alessandro Tatti e Luigi Zerbio, sostituiti dal varesino Mosele, proveniente dalla SPAL, e da Marco Bolis, la squadra retrocesse per un solo punto dal Chievo Verona, ma Pietro Maroso, che ad inizio stagione chiese di non essere riconfermato, sin dalla fine del girone d'andata non sedeva più sulla panchina biancorossa.

Allenò infine ancora nel campionato 1993-94 il Venezia in Serie B.

Dirigente

Nel 2008 diventò Presidente onorario del Varese, per garantire la continuità tra la gestione di Riccardo Sogliano e quella di Antonio Rosati. Rimase in carica fino alla sua scomparsa, nel 2012, seguendone la risalita dalla Lega Pro Seconda Divisione alle Serie B.

A lui è stata intitolata la Curva Nord dello Stadio Franco Ossola. 

-

Ecco in sintesi la carriera di Pietro Maroso. Nell'ordine sono indicate le stagioni e le squadre di club (con → sono segnati gli eventuali prestiti) nelle quali militò e che allenò, il numero di presenze in campionato da calciatore e, tra parentesi, il numero di gol segnati:

Calciatore

Giovanili

1951-52 - Torino

Squadre di club

1955-58 - Madonna di Campagna - ? (?)

1958-60 - Fossanese - ? (?)

1960-65 - Ivrea - 133 (1)

1965-70 - Varese - 169 (1)

Allenatore

1972-78 - Varese

1978 - Genoa

1979 - Sambenedettese

1980-84 - Legnano

1984-86 - Novara

1986-87 - Varese

1988-90 - Varese

1993-94 - Venezia

Dirigente (Presidente onorario)

2008-12 - Varese

-

Palmarès

Calciatore

Club

Competizioni nazionali

Campionato italiano di Serie B: 1   (Varese: 1963-64)

Campionato italiano di Serie D: 1   (Ivrea: 1960-61)

Allenatore

Campionato italiano di Serie B: 1   (Varese: 1973-74)

Campionato italiano di Serie C2: 2   (Legnano: 1982-83, Varese: 1989-90)

Dirigente (Presidente onorario)

Lega Pro Seconda Divisione: 1   (Varese: 2008-09)

Lega Pro Prima Divisione: 1   (Varese: 2009-10) 

-

fonte:   it.wikipedia.org-trasfermarkt.it

-