Volley femminile, Nazionale - Mondiali 2018: pagelle Italia-Serbia 1-3, Egonu segna a valanga, Pietrini risponde presente

17.10.2018 14:00 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: oasport.it
Le Azzurre
Le Azzurre
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Ieri l’Italia è incappata nella prima sconfitta ai Mondiali 2018 di volley femminile, le azzurre sono state battute per 3-1 dalla Serbia ma erano già certe della qualificazione alle semifinali della rassegna iridata.

Di seguito le pagelle delle ragazze del CT Davide Mazzanti scese in campo oggi a Nagoya (Giappone).

PAOLA EGONU: 7,5. Dopo lo show di ieri contro il Giappone, l’opposto si conferma il migliore terminale offensivo e attacca a tutto braccio mettendo in mostra tutta la sua potenza. Per larghi tratti è la migliore soluzione in casa Italia, il duello con la Boskovic la esalta anche se lo perde per un punto (29 contro 28). Determinante nel terzo set vinto, la aspettiamo ancora più carica per la semifinale.

ELENA PIETRINI: 7. Mazzanti decide di fare riposare Miriam Sylla e manda in campo la giovane schiacciatrice che si è ripresa dai problemi fisici avuti a ridosso del torneo e risponde prontamente, facendo capire che può essere una valida alternativa per questa Nazionale soprattutto in determinati frangenti. La schiacciatrice mette a segno 15 punti sfiorando il 50% in fase offensiva e testa la sua titolarità in un big match.

LUCIA BOSETTI: 5. Il suo apporto in fase difensiva si vede come sempre ma fa troppa fatica in attacco dove non è mai una valida alternativa, il 4 su 15 in fase offensiva parla da solo. Ci sarà bisogno di più sostanza nella fase cruciale del torneo.

OFELIA MALINOV: 6. La sua regia insiste naturalmente su Egonu, non trascura Pietrini che viene servita con una certa regolarità, pochi lampi per le centrali e varietà di colpi contenuta. Anche lei ricarica le batterie per la semifinale.

CRISTINA CHIRICHELLA e ANNA DANESI: 6. Le due centrali fanno praticamente partita pari (10 e 9 punti rispettivamente, 4 muri a testa) formando un buon tandem sottorete che riesce anche a frenare l’incedere delle avversarie in diverse circostanze, poco smalto con primi tempi e fast.

MONICA DE GENNARO: 6. Contro le bordate di Boskovic e Mihajlovic si soffre e non è mai facile emergere, il nostro libero ci mette il cuore come sempre e ci tiene a galla con dei buoni recuperi anche se manca quel pizzico di continuità necessario in questi incontri.

SYLVIA NWAKALOR, SERENA ORTOLANI, CARLOTTA CAMBI, BEATRICE PARROCCHIALE: S.V. Qualche scambio nel corso della partita, da annotare i due punti della giovane schiacciatrice.

Non entrate: Sarah Fahr, Marina Lubian, Miriam Sylla.

Stefano Villa