Polisportiva San Giacomo - Le PICCHIARELLIADI 2020: anche Pattinaggio Artistico e non solo sport

04.09.2020 08:30 di  Francesco Rametta   vedi letture
Fonte: Polisportiva San Giacomo
Polisportiva San Giacomo - Le PICCHIARELLIADI 2020:  anche Pattinaggio Artistico e non solo sport

Riportiamo quanto ci arriva dalla Polisportiva San Giacomo:

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Weekend intenso per la Polisportiva San Giacomo che dà il via alla nuova stagione con le "PICCHIARELLIADI 2020": sabato 5 e domenica 6 settembre nel campo sportivo di via Ardemagni grande OPENDAY di tutte le discipline della Polisportiva.

Dalle 11,00 alle 18,00 sarà possibile provare: BASKET, CALCIO, PATTINAGGIO ARTISTICO, HOCKEY SU PISTA, BASKIN, BADMINTON, PILATES.

Gli istruttori si alterneranno sulla pista a supporto di bambini e genitori che vorranno cimentarsi nelle specialità offerte, non mancheranno dimostrazioni ed esibizioni degli atleti di tutti i settori della Polisportiva.

Ci saranno omaggi ai partecipanti fino ad esaurimento scorte e la possibilità di ristoro direttamente nella struttura.

Domenica alle ore 18,00 ci sarà inoltre la presentazione della prima squadra, seguita da una partita amichevole.

Per ulteriori informazioni sull'OPENDAY e per le prenotazioni dei tavoli per il ristoro tel. 347.431.6228

VI ASPETTIAMO !!!!

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Le PICCHIARELLIADI: non solo sport

E’ con immenso piacere che presentiamo le due associazioni del nostro territorio che saranno presenti con un loro stand alle Picchiarelliadi !

L'AVIS Comunale di Novara

AVIS (che venderà delle magliette il cui ricavato andrà interamente all’Associazione Gabry Little Hero) è un’organizzazione non lucrativa di utilità sociale (ONLUS) costituita tra coloro che donano volontariamente, gratuitamente, periodicamente e anonimamente il proprio sangue. È un’associazione apartitica, aconfessionale, senza discriminazione di razza, sesso, religione, lingua, nazionalità, ideologia politica ed esclude qualsiasi fine di lucro e persegue finalità di solidarietà umana.

Le origini dell’AVIS Comunale di Novara risalgono al 1933, con la presidenza del prof. Paolo Pietra, Primario dell’allora Ospedale Civile della Carità e membro anche del Consiglio dell’AVIS Nazionale fondato dal dott. Vittorio Formentano nel 1927 (dagli Atti del 1° Congresso Scientifico Nazionale del 22 ottobre 1933, risultavano 34 le sezioni costituite, tra cui Novara). Il Centro Trasfusionale dell’Ospedale Maggiore fu invece inaugurato nel 1955 dal presidente e Primario dell’Ospedale, prof. Alberto Gambigliani-Zoccoli ed è da questa data che facciamo risalire le attuali origini dell’AVIS Comunale di Novara. All’AVIS possono aderire gratuitamente sia coloro che donano volontariamente e anonimamente il proprio sangue e sia coloro che, pur non potendo per motivi di inidoneità alla donazione, collaborano gratuitamente a tutte le attività di promozione e organizzazione. L’AVIS è una Associazione di volontari: volontari sono i donatori e volontari sono i suoi dirigenti. Attualmente, all’AVIS Comunale di Novara risultano iscritti oltre 2.500 donatori attivi e circa 700 occasionali. Per tutte le informazioni: www.avisnovara.com

Gabry little Hero

Si tratta di una nuova associazione. Dicono di loro: nasce l’Associazione *Gabry little hero* per sensibilizzare alla cultura del dono. Gabriele è il piccolo di quasi tre anni che, sette mesi fa è stato sottoposto a un trapianto di midollo osseo perché affetto da una malattia rara, la Sfid, anemia sideroblastica con immunodeficienza delle cellule B che causa febbri periodiche e ritardo dello sviluppo. Il suo è l’unico caso in Italia, nel mondo se ne contano appena 20. Terminato il lockdown, Gabriele con la sua mamma Filomena, il suo papà Cristiano e sua sorella gemella Benedetta, è arrivato a Napoli, sua città natale ed è nel capoluogo partenopeo che i genitori, insieme con zia Monica, hanno annunciato la nascita dell’associazione. Un’idea che frullava già da un pò nella testa di mamma e zia Monica. È a Napoli, che, un anno fa, cominciò un’avventura che ha consentito a Gabry di trovare il suo gemello genetico, il ‘tipo giusto’. In piazza Dante, infatti, in molti si misero in fila, al gazebo di Admo, per sottoporsi al tampone salivare, sperando di essere donatori compatibili. La ricerca è proseguita in altre città, in Italia e all’estero, e intanto per il piccolo Gabriele, mamma e papà hanno creato una pagina su Facebook, ‘Gabry little hero' per raccontare ogni passo di un percorso che, sette mesi fa, si è concluso con il trapianto di midollo.

«Lo scopo della nostra associazione – hanno spiegato Filomena e Monicaè perseguire gli obiettivi legati al mondo di Gabry: da sempre abbiamo pensato che tutto ciò che è successo, e tutta la strada percorsa fino a qui dovesse avere un senso. Vogliamo sensibilizzare e divulgare la cultura del dono. Vogliamo sostenere e finanziare progetti di speranza e sostenere esigenze e bisogni di chi come noi affronta impervie salite. Abbiamo capito, in questo lungo anno, quanto sia importante non sentirsi e non essere soli – concludono –. Fondare una associazione ci è sembrata la maniera migliore per tenere in piedi la rete che ci ha sempre sostenuto».

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