Volleymercato femminile - Luciano Pedullà, Marco Sinibaldi e Federica Stufi

28/04/2022
Luciano Pedullà è l’allenatore di Cuneo
La nuova Bosca S.Bernardo Cuneo parte dall’esperienza e dalle motivazioni di Luciano Pedullà: l’allenatore novarese tornerà su una panchina di A1 a quattro anni di distanza dall’ultima avventura, quella con la Saugella Team Monza della stagione 2017/2018. Guida tecnica della prima squadra, ma non solo: l’impegno del ‘professore’ sarà a tutto campo e volto a rafforzare sempre di più il legame con la Granda Volley Academy, il settore giovanile biancorosso.
Con un palmarès ricchissimo, Pedullà torna così nel Bel Paese dopo che, nel marzo del 2019, aveva iniziato l”avventura con la Nazionale romena, che guida per due stagioni conquistando la European Silver League nel 2019. Nel giugno del 2021 diventa direttore tecnico della Scuola di Pallavolo di Orago.
Le prime parole di Luciano Pedullà da allenatore della Bosca S. Bernardo: “Diego Borgna (il presidente onorario ndr) e io ci conosciamo da parecchio tempo. In questi anni c’è sempre stato un dialogo, che sul finire di questa stagione è diventato più fitto. Diego mi ha chiesto la disponibilità a collaborare con Cuneo dalla prima squadra in giù, e ho accettato con entusiasmo. Sarei tornato su una panchina di A1 soltanto in una società come quella di Cuneo, in cui il mio predecessore ha potuto allenare con serietà e serenità. Qui ho trovato la possibilità di lavorare con quella programmazione che è sempre stata uno dei miei punti di forza. Mi piacerebbe ripetere quello che in passato sono riuscito a fare con altri club: portare a un livello europeo una società come Cuneo, che negli ultimi anni ha fatto grandi progressi da tutti i punti di vista. Ci manca qualche scalino: non è facile, perché dovremo competere con realtà che ci sono state davanti nelle scorse stagioni, ma la dirigenza ha costruito un organico in grado di dire la sua”.
Come avvicinarsi all’obiettivo europeo ? Pedullà lo spiega attraverso la sua passata esperienza: “Nella mia recente esperienza come direttore tecnico della Scuola di Pallavolo di Orago ho potuto affinare una nuova metodologia di lavoro e concentrarmi in particolare sulla gestione tecnica di due fondamentali, battuta e ricezione, che stanno diventando sempre più importanti”.
Infine, un commento su uno dei pilastri della società cuneese: “Un giudizio sulle due stagioni cuneesi di Noemi Signorile ? Con Noemi ci siamo incrociati per la prima volta tanti anni fa quando ero selezionatore della Regione Piemonte. Lei all’epoca era ancora un’attaccante, ma quando la vidi palleggiare pensai immediatamente che sarebbe potuta diventare una palleggiatrice. Le esperienze in Italia e all’estero l’hanno fatta crescere tantissimo: ora è una giocatrice matura, determinata e capace di dirigere la squadra con costante attenzione anche nei momenti più difficili delle partite“.
-
01/05/2022
Marco Sinibaldi è l'allenatore di Montecchio
L’Ipag Sorelle Ramonda Montecchio ha scelto il suo nuovo allenatore: a prendere il posto di Daris Amadio, passato sulla panchina della Futura Volley Giovani, sarà Marco Sinibaldi.
Ad annunciarlo è la stessa Annalisa Zanellati, direttore generale della società veneta, in un’intervista al Giornale di Vicenza. Sinibaldi, 34 anni, viene da 5 campionati con la Reale Mutua Fenera Chieri, di cui è stato anche primo allenatore nel corso della prima stagione in A1, per poi tornare a ricoprire il ruolo di assistente al fianco di Giulio Cesare Bregoli.
“Sono arrivate più di 45 candidature – spiega Zanellati – per il ruolo di primo allenatore. Marco Sinibaldi ha creato a Chieri un bel settore giovanile, inoltre ha un’esperienza pallavolistica molto matura, nonostante l’età anagrafica. Non credo che avrà problemi a gestire un team di A2. Il suo nome ha convinto tutti i componenti del direttivo, è stata una scelta unanime“.
Al fianco del nuovo tecnico ci sarà una vecchia conoscenza della società come Mario Fangareggi: “Un punto fermo e sicuro, che siamo molto fortunati ad avere con noi“.
“Ero entrato in contatto con la società castellana già lo scorso anno – racconta Sinibaldi – ma ho deciso di chiudere l’esperienza a Chieri solo dopo la fine di questa stagione. Le motivazioni di base sono due: da una parte volevo allenare in prima persona, dall’altra avevo bisogno di nuovi stimoli. A Montecchio desidero portare il bel bagaglio di esperienza acquisito con coach Bregoli, da lui ho imparato tanto. La società cercava una persona che sapesse sia gestire atlete giovani, sia lavorare con un settore giovanile“.
-
02/05/2022
Federica Stufi a Bergamo
Federica Stufi vestirà la maglia del Volley Bergamo 1991.
La centrale fiorentina, classe 1988, arriva da Cuneo al termine di una stagione che l’ha vista tra le migliori nelle classifiche di rendimento del suo ruolo.
L’atleta toscana, che nel suo palmares conta la vittoria di una Coppa Italia e una Champions League, torna a Bergamo dopo la sua prima esperienza orobica nella stagione 2013-2014: “Una sfida e una gioia tornare in un posto dove sono stata bene e dove ho un pezzetto del mio cuore. Per me Bergamo significa fare della bella pallavolo e ritrovare persone a cui sono rimasta legata. Solo poche settimane fa sono stata qui da avversaria e mi ha colpito rivedere al Palazzetto i tifosi storici che ci seguivano quando indossavo la maglia rossoblù. Mi è sembrato di sentire un messaggio bello e forte: voglia di lottare sempre, indipendentemente dalla squadra che si ha davanti, e la speranza di raggiungere qualunque risultato”.
Stufi non trattiene l’emozione e l’entusiasmo per la nuova avventura: “Bergamo ha vissuto di pallavolo e ha visto passare grandi giocatrici. E’ sempre stata vista come il top nel mondo della pallavolo, per anni la società vincente per eccellenza. Ma è stata anche la Società da cui ho iniziato, giocando nell’Esperia Cremona che era una società affiliata al Volley Bergamo. Perciò essere qui oggi è fantastico. Ora ho un bagaglio di esperienza in più, ma la voglia di giocare e di allenarmi non è cambiata mai dalla prima volta che mi sono messa a giocare a pallavolo in una piazzetta”.
Tra le tante esperienze vissute, l’ultima stagione ha lasciato un segno importante in Federica: “E’ stato un campionato bellissimo, perché si sono innescate molte energie in una città dove abbiamo fatto appassionare alla pallavolo tante persone e dove ho avuto la possibilità di esprimermi, perché c’era un palleggiatore che credeva nel gioco dei centrali. Mi sono divertita tantissimo e ho avuto moltissimo a livello emotivo. Vengo a Bergamo con la serenità che mi ha dato quest’ultima stagione e vengo a costruire qualcosa di bello. Credo veramente in questo progetto”.
Ritroverà Stefano Micoli. Le strade con il coach bergamasco si erano già incrociate in passato: “Sono felice di ritrovarlo. Le squadre di Micoli sono sempre molto consapevoli dei propri mezzi. Lo conosco bene: a Bergamo ha sempre fatto bene, penso sia un tecnico con occhio critico, non lascia nulla al caso, analizza, studia. E’ una grandissima persona che crede nel suo lavoro e ci mette tutto se stesso”.
La neo centrale rossoblù ha le idee chiare. Anche sul gruppo che sta per nascere per la nuova stagione: “Penso saremo una squadra mixata tra esperienza e novità. Voglio provare a trasmettere alle mie compagne la tranquillità nei momenti difficili, nei punti più caldi, perché a volte quello che mette in difficoltà un atleta è l’emotività, non la forza fisica, non l’allenamento. Nei momenti incandescenti, bisogna rimanere lucidi. Dovremo fare la nostra strada, trovare il nostro ritmo. Se lo troveremo, sarà difficile per tutti gli avversari giocare contro di noi”.
Ma prima di tuffarsi nella nuova avventura, una piccola pausa: “Sarà un’estate di viaggi, beach volley e allenamenti. Voglio caricarmi di belle vibrazioni per essere pronta per Bergamo !”.
LA SCHEDA
Federica Stufi nasce a Firenze il 22 marzo 1988.
Inizia la sua carriera pallavolistica nel Club Italia nel 2004 a 16 anni. Nella stagione 2006-07 passa all'Esperia Cremona, in A2 per due stagioni. Nel 2008 arriva in A1 a Chieri, l’anno seguente a Piacenza.
Nella stagione 2010-11 è a Santa Croce, in A2, mentre in quella successiva torna in massima serie, passando a Villa Cortese e nel 2012 a Forlì .
Per il campionato 2013-14 veste la maglia della Foppapedretti Bergamo e in quello successivo gioca nella Savino Del Bene, club dove rimane per due stagioni.
Nel 2016-17 è a Busto Arsizio, dove resta per due anni, per poi passare a Novara dove vince la Coppa Italia 2018-19 e la Champions League 2018-19.
Nell'annata 2019-20 è a Casalmaggiore, in quella 2021-22 a Cuneo. Nel 2022 torna a Bergamo per vestire la maglia del Volley Bergamo 1991.
Veste anche la maglia azzurra: con la Nazionale Under 19 conquista il titolo europeo di categoria nel 2006, per poi fare il suo debutto con la Nazionale maggiore nel 2007 vincendo il bronzo al World Grand Prix. Nel 2009 vince la medaglia d'oro alle Universiadi di Belgrado.
-