Rassegna stampa - lavocedinovara.com: "Terzo ko di fila per il Novara, la capolista Pro Sesto vince al Piola con un gol di Gerbi"

NOVARA - PRO SESTO   0 - 1

Terza sconfitta consecutiva per il Novara, terzo ko di fila al “Piola” dopo Pro Vercelli (0-1) e Albinoleffe (1-2) dal ritorno di Marco Marchionni in panchina.

Per la quarta gara su altrettante disputate l’allenatore Matteo Andreoletti vince sul Novara, due nello scorso campionato con la Sanremese (3-2 in Liguria, 5-1 in rimonta al Piola), due in questa stagione, entrambe col minimo scarto: 2-1 nella gara di andata al “Breda”, con la stoccata dell’attaccante Gerbi, al quinto gol stagionale, a segno anche a Sesto San Giovanni contro il Novara in questo girone di ritorno.

Novara che deve iniziare a guardarsi le spalle dopo la quattordicesima sconfitta in un campionato dove le amarezze sono di gran lunga superiori alle gioie.

Ai tanti assenti, gli azzurri perdono per infortunio il laterale sinistro Urso dopo un quarto d’ora, nella ripresa esce in barella il difensore Bonaccorsi. Con queste premesse è imperativo arrivare il più in fretta possibile ai 45 punti fissati come quota salvezza.

Il Novara palesa i soliti limiti, meglio nella ripresa ma poco efficace.

Milanesi subito in vantaggio, conclusione dal limite dell’area del capitano ospite Gattoni, il pallone respinto dalla difesa è preda di Gerbi che in slalom tra i giocatori trafigge Pelagotti. Novara in difficoltà nel costruire, oltre ad essere troppo lento nella manovra, sovrastata tecnicamente e fisicamente dalla Pro Sesto. Marchionni leva Marginean inserisce la punta Margiotta con Galuppini che scala sull’esterno e Calcagni in mezzo. Pro Sesto che potrebbe raddoppiare con tentativi di Vaglica e Gerbi che difettano nella mira, con la rasoiata di Capelli che Pelagotti sventa. L’occasione più nitida per i padroni di casa è al 41’, cross di Ciancio da sinistra in area, deviazione di Galuppini e grande intervento Del Frate a salvare il possibile pareggio.

Nella ripresa il Novara sovente sbaglia l’ultimo passaggio. Al 64’ sugli sviluppi di una punizione calciata da Galuppini, la palla rimbalza e Del Frate compie un miracolo su Bonaccorsi che nell’azione si infortuna gravemente ed è costretto ad uscire. La gara riparte dopo 5’ con doppio cambio per il Novara.Ottima occasione per il Novara al 32’, Margiotta conquista palla a sinistra e mette in area, Vuthaj aggancia ma la mette sul fondo a fil di palo. Ancora l’ex Latina al 36’ elude l’uscita del portiere ma tra lui e la porta c’è la testa di Marzupio. Brivido nell’area novarese al 40’ con Sala che si fa opporre da Pelagotti, nel recupero Corradi con un sinistro ad incrociare va vicino al raddoppio.

Novara che adesso è con le spalle al muro, domenica 26 febbraio al “Piola” arriva il Padova dell’ex Bortolussi, per la formazione di Marchionni urge a tutti i costi tornare a far risultato per evitare di essere risucchiata nella zona a rischio della classifica.

Guido Ferraro

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