Rassegna stampa - LA STAMPA: "Michelangelo De Salvo, il manager toglie Novarello dalla trattativa: “La proprietà resterà del Policlinico di Monza”"

02.09.2020 13:00 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: lastampa.it
Michelangelo De Salvo
Michelangelo De Salvo
© foto di lastampa.it

Michelangelo De Salvo, il capostipite della famiglia che per quasi 14 anni e fino a dicembre 2019 ha tenuto le redini del club azzurro, il martedì è solito pranzare a Novarello con i suoi più stretti collaboratori.

In quest’oasi che lui ha voluto («Quando sono arrivato era la primavera del 2006: c’erano solo rovi, rami alti e tanta polvere che seccava la gola», racconta) e che ora è un resort, campi di calcio, palestre, palasport e anche una chiesa, si lascia andare a qualche confidenza.

Non vorrebbe parlare di calcio, perché lui - come preferisce ripetere - si interessa di «muri», anche se arriva ad ammettere che l’anno scorso fu lui a designare l’allenatore Simone Banchieri.

- Come maturò quella scelta imprevedibile ? 

«È mio figlio Massimo che si occupa della squadra ma ero stufo di buttare via soldi con “stregoni” dal curriculum importante che venivano qui solo a svernare. Era offensivo nei confronti miei e della città. Avevo conosciuto Banchieri alla Folgore Caratese apprezzando le sue capacità di seguire i giovani, favorendo il loro inserimento. Così decisi di dargli una chance importante».

- E adesso che si parla di un nuovo cambio di proprietà, a distanza di soli nove mesi dalla cessione della maggioranza alla famiglia Rullo ? 

«Non so da chi parta l’iniziativa. Vorrei capirne anch’io qualcosa di più. Per adesso leggo solamente i giornali. Non parlo di calcio con mio figlio per non creare dispiacere e ansia a mia moglie. Massimo è autonomo in queste decisioni. Lui ha fatto bene nel calcio, io mi interesso solamente di muri».

- Ma quali sono i rapporti con i nuovi proprietari che si dimostrano molto vicini alla squadra e frequentano quotidianamente Novarello ? 

«I rapporti li tiene mio figlio. Sono brave persone. Con loro io sono molto discreto. Tutti coloro che si prendono cura di una società di calcio sono persone apprezzabili e da rispettare perché profondono impegno passione e denaro. È un concetto che devono comprendere bene anche i tifosi».

- È stato detto che nella trattativa per la cessione del Novara calcio potrebbe rientrare anche Novarello.

«No, Novarello è di proprietà del Policlinico di Monza. L’ho voluto realizzare per il territorio affinché resti un’opera di testimonianza e di aggregazione per la gente. Tale dovrà rimanere. È una struttura al servizio del mondo. Resterà sempre un orgoglio di Novara».

Renato Ambiel

-