Rassegna stampa - L'Azione: "Novara, il presidente Ferranti non vende più e va avanti da solo"

09.06.2023 17:00 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: L'Azione - I Settimanali della Diocesi di Novara
Massimo Ferranti
Massimo Ferranti
© foto di l'Azione

Dopo una decina di giorni tra tira e molla e l’annuncio di voler cedere la società, nella serata di ieri, dopo aver scartato i possibili acquirenti che si sono fatti avanti perché non sono sembrati convincenti, Massimo Ferranti ha deciso comunque di non mollare e di proseguire il cammino con la “sua” creatura.

I costi maggiori sulla gestione, i risultati insoddisfacenti in rapporto all’investimento e il timore che i tifosi non fossero più con lui (ma in realtà non è così), avevano inizialmente fatto propendere per una immediata cessione e, in caso di un nulla di fatto, il rischio sarebbe stato quello della mancata iscrizione.
Dopo alcuni riflessioni la volontà è stata invece quella di proseguire anche senza vendere.

Sarà quasi certamente una stagione di ridimensionamento ma non per questo non potrebbe anche riservare risultati positivi se si riuscirà a creare un gruppo che remerà tutto dalla stessa parte.
Nella giornata di ieri, il presidente ha atteso la risposta del gruppo di acquirenti che sembrava più affidabile ma la scelta è comunque andata in un’altra direzione.
Un gruppo straniero che che tra l’altro era già stato in città nei giorni scorsi a vedere lo stadio e anche “Novarello”.

Gli uffici di Baluardo Partigiani si sono nel frattempo impegnati a preparare il faldone da consegnare alla Lega Pro entro il 20 giugno per l’iscrizione per il prossimo campionato di serie C.
Lo stesso Presidente Ferranti ha già avviato le pratiche per il rilascio della fidejussione bancaria e la Covisoc ha effettuato l’ispezione constatando la corretta gestione amministrativa dell’annata appena conclusa.

Ora il lavoro sarà tanto per farsi trovare pronti per la nuova stagione.

Il primo tassello sarà quello del direttore sportivo.
Il nome più caldo è sempre quello di Simone Di Battista che già aveva di fatto dato il suo ok prima del brusco stop del presidente per la possibile cessione della società.
Di Battista, tra le altre ex direttore sportivo del Borgosesia, ha svolto il ruolo di responsabile scouting della Cremonese.
I fatti delle scorse settimane lo hanno fatto riavvicinare alla società grigiorossa anche se un suo coinvolgimento è ancora aperto perché la firma con i lombardi non è ancora arrivata.
Il contatto potrebbe arrivare proprio questo venerdì.

Nel frattempo, tra pochi giorni, inizieranno i lavori al “Silvio Piola” del nuovo campo in erba sintetica.

Marco Cito

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