Azzurra Hockey Novara - Breganze stravince contro i novaresi e stacca il biglietto per l’A1
Dura un quarto d’ora la partita dell’Azzurra Novara nell’ultimo turno del campionato di A2 contro il lanciatissimo Breganze.
Ai rossoneri serviva una vittoria per staccare il biglietto per la massima serie, mentre Ferrari e soci avevano ormai perso ogni ‘matematica’ speranza nel turno precedente. E così sul neutro di Sandrigo i rossoneri si sono imposti contro i novaresi con un sonoro 9-1, in un match senza storia, giocato in modo molto leale da entrambe le formazioni, di fronte ad un pubblico davvero rumoroso e caloroso.
Si parte con mister Perea che manda in campo: Zen, Agostini, Dal Santo, Torres e Dalla Valle.
Coach Campanati ha una squadra quasi senza panchina (Schena all’ultimo momento deve dare forfait) e comincia con: Gilli, Ferrari, Brusa, Bergamin e Andrea Gori e il fratello Mattia unica riserva insieme al 2° portiere Lo Priore.
Il Breganze comincia un po’ contratto, forse perché sente moltissimo l’importanza della posta in palio, ma al primo vero affondo va in gol con Costenaro (6’). Il palasport di Sandrigo esplode ma poco dopo Brusa pareggia con un fendente dei suoi. Il match è equilibrato e i due portieri sono i migliori in campo. Al 16’ Dal Santo è bravo a battere Gilli, ma l’Azzurra c’è e colpisce un palo clamoroso con Ferrari. Quindi l’arbitro non vede una rimessa per i novaresi e sul capovolgimento di fronte Agostini al 21’ sigla il 3-1. Il tempo si chiude con un’altra segnatura dei padroni di casa e Novara sulle gambe a corto di fiato.
Nella ripresa troppo ampio il divario tecnico e motivazionale tra le due squadre. Breganze gioca come il gatto col topo e segna e ripetizione, mentre l’Azzurra non riesce a contrastare le avanzate dei rossoneri sempre più sostenuti dal pubblico. Le reti, tutte dei veneti, nella ripresa portano la firma di Torres
(tripletta), Dal Santo e Dalla Valle. Finisce 9-1 e per la gente di fede Breganze è grande festa. Per l’Azzurra invece la fine di una stagione ricca di alti e bassi, forse troppi, come sulle montagne russe e terminata al 5° posto nella classifica di A2.
Arrivederci al 2023/24 che per l’Hockey novarese avrà un sapore particolare, ma di questo ci sarà la possibilità di parlare…
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