Rassegna stampa - IAMCALCIO: "Quanto vale il Novara ? Valori di mercato aggiornati dei calciatori"

Fine della stagione, tempo di bilanci e risultati. Il più importante è ovviamente quello del campo, ma sempre più sta assumendo importanza monitorare al meglio la situazione del mercato e della propria rosa per sviluppare negli anni una strategia vincente e gestire una rosa competitiva. Il sito Transfermarkt.com sta diventando sempre più un punto di riferimento, citato dai media più importanti, per stabilire quanto e come il valore di un singolo giocatore possa incidere sul rendimento della squadra e nel mercato, nelle due fasi di entrata e uscita. Il valore dei cartellini sale e scende a seconda di vari fattori, i più importanti dei quali rendimento, presenze ed età del calciatore.

Ecco nel dettaglio la performance dei calciatori azzurri.

Chi sale   

Il primo della lista in casa Novara è Lorenzo Dickmann, che combina alle sue doti e alla sua titolarità il fatto di essere molto giovane. Per lui un salto da 1,0 milioni di euro a 2,2 mln nel giro di una stagione.

Secondo posto per Federico Casarini che ha visto nei suoi due anni azzurri incrementare il valore del proprio cartellino da 0,9 mln a 1,5 mln tornando al picco massimo della stagione bolognese 2011/12.

Picco massimo anche per Andrey Galabinov, che dopo essere andato in letargo (-0,2 mln) con gli ultimi mesi zeppi di gol e assist ha toccato quota 1,5.

Importante il rilancio di Federico Macheda, che acquista valore per 0,3 mln arrivando sopra ai livelli di Nottingham e assestandosi a 0,8 mln in pochi mesi in azzurro. La speranza è che il trend continui.

Il Novara Calcio ha rilanciato anche le quotazioni di Marco Calderoni e Marco Chiosa. L'ex Latina ha quasi raddoppiato il valore del proprio cartellino portandolo a 0,5 mln (da 0,3), mentre Chiosa, iniziando la stagione a 0,70 mln, è passato prima dallo 0,6 invernale di Perugia, salvo riportarsi a 0,75 dopo convincenti mesi in Piemonte da titolare.

Freccia in su anche per Antonio Cinelli, ripresosi dopo essersi allontanato dalla spirale di Cesena, +100.000 euro per lui.

In crescita anche il valore di Antonio Lukanovic, classe '98 che ha messo 1 gol e 19 gare di B nel proprio curriculum.

Stabili  

Non cresce il valore di Andrea Mantovani che, nonostante la buona seconda parte di stagione, "paga" la carta d'identità non rosea che non permette il segno più (a meno di clamorosi exploit). Per lui ancora 0,3 mln.

Stabile anche l'acquisto di gennaio Edoardo Lancini (0,3 mln) che ha trovato spazi importanti senza però portare salti di qualità al suo reparto.

Confermato lo 0,25 mln di Lorenzo Montipò, valore che potrebbe crescere nella prossima stagione se Lorenzo avrà più spazio.

Stabili anche il sammarinese Elia Benedettini e l'infortunato Moustapha Beye.

Non ha certo fatto brutta impressione Francesco Di Mariano quando ha giocato, ma le sue apparizioni sono state così sporadiche da tenere la sua quotazione nel limbo, così come per Hicham Kanis, che poco valeva in termini di cartellino e poco vale ancora oggi (0,1).

Chi scende  

Cominciamo la rassegna delle "delusioni" con David Da Costa. Il portiere svizzero vede una contrazione del proprio cartellino a 0,4 milioni (-0,1), pagando così gli ultimi mesi non troppo convincenti e il compimento dei 31 anni.

Delude Gianluca Sansone, acquistato con un triennale per fare la differenza ma che ha fornito un contributo da comprimario alla causa azzurra. Transfermarkt lo punisce con una riduzione di 200.000 euro a quota 1,0 mln, mai così in basso dal 2012.

Non ha convinto nemmeno Tomasz Kupisz, giocatore reduce da una buona stagione a Brescia ma mai capace di prestazioni trainanti in azzurro: 0,7 mln la sua quotazione ribassata.

Scende anche Andrea Orlandi (0,3), che dopo tante stagioni disputate in giro per l'Europa e anche giocando le coppe, non ha inciso più di tanto dopo un brillante inizio in azzurro. Anche per lui, in caso di conferma, potrebbe arrivare un rilancio.

Quotazioni in ribasso anche per chi non si è mai visto, come Francesco Pacini (75.000 euro), e Simone Corazza (0,3 mln), e per chi si è visto davvero poco, come Ransford Selasi (0,8) e Koch (0,35).

Krizstian Adorjan, dopo il fuoco di paglia autunnale (+0,2 mln) si è attestato su un anonimo 0,25.

Il sempre acciaccato Francesco Bolzoni scende ancora, ma mantiene un rispettabile 1,4 mln di cartellino per i suoi trascorsi, senza tralasciare che due anni fa valeva più del doppio.

Chiudiamo con due delusioni del reparto difensivo, Magnus Troest e Gennaro Scognamiglio. Il primo non ha ripetuto la buona stagione precedente in maglia azzurra, il secondo è il giocatore con il maggior gap fra attese e rendimento:il valore del suo cartellino si è quasi dimezzato in una stagione, passando da 1 mln a 0,6.

Top Serie B   

Nella top dei valori di mercato per la cadetteria, troviamo al comando Alex Meret con 4 milioni. Il classe '97 friulano unisce qualità, prestazioni e una carta d'identità invidiabile.

A quota 3,5 milioni troviamo sei giocatori. Il primo è un altro portiere, Alessio Cragno, portiere dell'under 21 che ha raddoppiato il proprio valore aiutando il Benevento ad andare in serie A. Per lui, pronto il ritorno al Cagliari. Terzo portiere su tre, quel Francesco Bardi che conosciamo bene per averlo visto in azzurro. Dai 9 milioni di valore ai tempi dell'Inter le cose sono cambiate, stagione non particolarmente brillante a Frosinone e cartellino stabile. Stesso valore anche per due top della categoria come Federico Dionisi e Souza Orestes Caldeira​ Romulo, giocatori ormai nella piena maturità e reduci da una buona stagione. Per il primo i rumors parlano di offerte dalla Russia. 3,5 milioni anche per due talenti in fase di esplosione.

Daniel Bessa aveva ben impressionato già a Como nella passata stagione, ma nella presente ha fatto il salto di qualità, è oramai un giocatore da A, forte tecnicamente, con personalità e vede la porta.

Riccardo Orsolini, classe 1997 acquistato mesi fa dalla Juventus, è letteralmente esploso sfornando gol e assist con buona continuità. Recentissimo l'exploit ai mondiali Under20, dove è risultato addirittura capocannoniere, come Messi e Aguero in passato. La sua quotazione presto potrebbe triplicare, tre milioni e mezzo è solo un passaggio.

Trattenere Kevin Lasagna per il Carpi si è rivelato un vero azzardo. I biancorossi hanno rifiutato proposte intorno ai 5-6 milioni nell'estate scorsa per lui, che si è confermato giocatore di grande qualità e intelligenza. Il suo incremento è però piuttosto moderato (0,5 mln in un anno).  E' il momento di partire?

Nono posto per un calciatore trattato dal Novara nella passata estate, è Jacopo Dezi. Valore di mercato 2,8 milioni, +1,2 mln in dodici mesi.

Chiudiamo con la decima piazza di Marco Fossati, talento del Verona che a volte gioca un po' troppo di fioretto dimenticandosi la spada. La sua stagione in chiaroscuro gli costa 0,1 mln nella quotazione.

Il primo degli azzurri, Lorenzo Dickmann, occupa la 14° posizione assieme a Filippo Falco del Benevento.

Stefano Calabrese