Nuovo corso Under 21: da qui riparte il movimento azzurro (c'è Dickmann)

FOCUS TMW - Cutrone, Chiesa, Pellegrini e Donnarumma le star del nuovo corso
16.03.2018 19:30 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: tuttomercatoweb.com
Lorenzo Dickmann
Lorenzo Dickmann
© foto di foto novaracalcio.com

Se per la Nazionale Maggiore il momento è più buio che mai, l'Under 21 azzurra gode di ottima salute e dopo i quarti di finale ottenuti nell'Europeo polacco, guarda con fiducia all'edizione 2019, che ospiterà in collaborazione con San Marino. Rispetto al recente passato, sono molti i giocatori convocabili dall'Under 21 che militano e giocano stabilmente in Serie A, già ora, con il nuovo corso che è appena agli inizi.

Tuttavia è difficile pensare che giocatori come Donnarumma e Pellegrini, ma non solo, possano giocare stabilmente tra le fila della squadra recentemente affidata alle cure di Alberico Evani, più facile che possano essere coinvolti a maggio 2019, come accaduto nella scorsa estate con Rugani, Bernardeschi e lo stesso Donnarumma. Allo stesso modo, alcuni giocatori in forza all'Under 19, potranno nei prossimi mesi venire inseriti nel progetto Under 21, più che mai centrale nelle idee della federazione. E inevitabilmente, la nuova rosa della Nazionale Maggiore verrà molto influenzata dai corsi nuovi e vecchi dell'Under 21, da sempre serbatoio di talenti fondamentale per la Nazionale maggiore.

Di seguito gli Under 21 azzurrabili che a nostro parere potrebbero rientrare nella rosa in vista dell'Europeo del 2019, partendo dalle recenti convocazioni diramate da Di Biagio ed Evani (proprio oggi):

Portieri: Donnarumma (Milan), Meret (SPAL), Scuffet (Udinese), Audero (Venezia), Plizzari (Milan).

Oltre alla stella Donnarumma, da tempo in forza alla Nazionale A, brillano le stelle di Audero, Meret e Plizzari in Serie A. Il bianconero, in prestito al Venezia, è stato il titolare nelle ultime uscite della squadra di Di Biagio.

Difensori: Calabria (Milan), Adjapong (Sassuolo), Pezzella (Udinese), Bastoni (Atalanta), Dickmann (Novara), Dimarco (Sion), Varnier (Cittadella), Luperto (Empoli), Bonifazi (Torino), Capradossi (Roma), Mancini (Atalanta), Petretta (Basilea), Romagna (Cagliari).

Capradossi, Calabria, Romagna e Mancini sono le vere colonne della squadra, insieme a Pezzella, già in forza al vecchio corso dell'Under 21 ma poco coinvolto dall'Udinese in campionato. Dickmann e Varnier, al contrario, vantano tante presenze in Serie B, come Petretta nel campionato svizzero. Si attende la crescita definitiva di Dimarco, eccellente protagonista con l'Under 19, Luperto e Bonifazi, spesso frenato dagli infortuni nei primi mesi della sua esperienza con la Prima Squadra del Torino.

Centrocampisti: Pellegrini (Roma), Barella (Cagliari), Locatelli (Milan), Mandragora (Crotone), Murgia (Lazio), Cassata (Sassuolo), Josè Mauri (Milan), Depaoli (ChievoVerona), Pessina (Spezia), Frattesi (Sassuolo), Caligara (Cagliari), Del Sole (Pescara), Maggiore (Spezia), Melegoni (Atalanta), Tonali (Brescia), Valzania (Pescara).

Per Pellegrini vale il discorso fatto per Donnarumma, mentre Locarelli e Mandragora, pur nel giro della Nazionale A, sono giocatori chiave già ora per la formazione Under 21. Murgia, pur giocando poco nella Lazio, è un giocatore insostituibile per completezza di caratteristiche, ma tantissimo potrà dare anche Barella. Stagione in chiaroscuro per Cassata al Sassuolo, mentre Depaoli e Pessina stanno raccogliendo minuti e soddisfazioni a Verona e Spezia. Tra i più giovani, attenzione alla crescita di Maggiore e Melegoni, sempre dei liguri e dell'enfant prodige Tonali (già Under 19), del Brescia.

Attaccanti: Chiesa (Fiorentina), Edera (Torino), Kean (Hellas Verona), Cutrone (Milan), Orsolini (Bologna), Favilli (Ascoli), Verde (Hellas Verona), Cerri (Perugia), Pinamonti (Inter), Bonazzoli (SPAL), Lo Faso (Fiorentina), Capone (Pescara), Palombi (Salernitana), Parigini (Benevento), Verde (Verona), Vido (Cittadella).

Chiesa non ha disputato un Europeo indimenticabile ma le sue potenzialità non sono in discussione: dovrebbe essere una delle stelle del nuovo corso, Nazionale A permettendo. Discorso simile per Cutrone, già diventato un punto di riferimento della squadra coi suoi gol. Si attende un passo in avanti invece da Parigini, Verde, Orsolini, Vido e per l'ultimo arrivato del gruppo Edera. Cerri è invece un senatore della squadra, c'era già in Polonia. Per Favilli è arrivato un brutto infortunio nel momento peggiore, mentre calciatori come Capone, Lo Faso, Kean e Pinamonti la stagione decisiva sarà la prossima. Di certo l'Under 21 li tiene già in alta considerazione, dopo il percorso con le selezioni giovanili.

Simone Lorini