In ricordo di Mario Meneghetti

Nel 2018 Tuttonovara ricorda, nel giorno anniversario della nascita, i calciatori, gli allenatori, i dirigenti e i membri dello staff del Novara Calcio che ora sono nell'Azzurro del cielo
04.02.2018 09:40 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: it.wikipedia.org-ilpalloneracconta
Mario Meneghetti
Mario Meneghetti

Il  4  febbraio 1893  nacque a Novara, in Piemonte, Mario Meneghetti, che morì il 24 febbraio 1942 a Novara, all'età di 49 anni.

Meneghetti giocò come centrocampista nel ruolo di centromediano dal 1911 al 1933. Fu poi allenatore di calcio (dal 1932 al 1942). 

Tuttonovara gli rivolge un caro ricordo.

 

Caratteristiche tecniche

Pur non essendo molto alto risultava eccellente nel gioco di testa. Era dotato di una tecnica non eccezionale, sobria ma redditizia. Aveva una notevole resistenza atletica ed era un giocatore molto corretto. Sua caratteristica peculiare, che lo rendeva immediatamente riconoscibile sui campi di gioco, era di giocare con un fazzoletto bianco annodato dietro alla fronte.

 

Carriera

Giocatore

Club

Meneghetti iniziò la sua carriera nel mondo del calcio militando con la storica Voluntas Novara.

Successivamente fu una delle più grandi 'bandiere' della storia del Novara, club di cui segnò la prima rete assoluta in una sconfitta contro il Torino.

A metà degli anni Venti passò alla Juventus dove vinse uno scudetto nel 1926. Nel biennio trascorso in bianconero disputò quarantaquattro partite e realizzò un gol.

Ebbe poi una parentesi al Seregno.

L'anno successivo tornò a Novara per chiudere la carriera con la maglia del club della sua città natale. «Anziano gladiatore di razza giunto da Novara – scrive Renato Tavella – con nel bagagliaio la fama di gran colpitore di testa. Giunto alla corte di Karoly apprende alcuni segreti “per andare su di testa” con migliore profitto e sembra non darsi pace per non averci pensato prima».

Nazionale

Meneghetti debuttò in Nazionale il 13 maggio 1920 in un'amichevole contro l'Olanda in preparazione alle Olimpiadi di Anversa. Nel corso del torneo olimpico fu titolare e disputò 3 delle 4 partite dell'Italia, l'ultima delle quali fu la sconfitta contro la Spagna che estromise l'Italia dalla corsa alle medaglie.

Allenatore

Negli anni Trenta allenò il Novara in Serie B e la Pro Patria in Serie C.

 

Lavorando come capogestore presso lo scalo merci della Stazione di Novara, morì investito da un treno nel 1942. (da “LA STAMPA” del 25 FEBBRAIO 1942: "Novara, 24 febbraio. Nel pomeriggio di oggi il capo gestore delle Ferrovie Mario Meneghetti, di quarantasei anni, attraversava in bicicletta i binari allo scalo merci, subito dopo il passaggio di un convoglio merci partito per Vercelli. Ma questo incrociava con il diretto proveniente da Torino, dal quale il Meneghetti venne investito in pieno, travolto e ucciso all’istante. Il Meneghetti fu valoroso centromediano e capitano della squadra del Novara: il popolare Meniga, idolo degli sportivi novaresi, popolare in tutta Italia. Appartenne anche alla Juventus di Torino e fece più volte parte della squadra nazionale. Presentemente era allenatore del Novara e di altre squadre".)

 

Ecco in sintesi la carriera di Mario Meneghetti. Nell'ordine sono indicate la/e stagione/i, la squadra di club, il numero di presenze in campionato e, tra parentesi, il numero di gol segnati:

Giocatore

Squadre di club

1911-12 - Novara B - ? (?)
1912-25 - Novara - 65+ (20+)

1925-27 - Juventus - 43 (1)
1927-30 - Novara - 61 (4)
1930-32 - Seregno - ? (?)
1932-33 - Novara - 1 (0)

Nazionale

1920 - Italia - 4 (0)

Allenatore

1932-33 - Novara
 ???? - Pro Patria
1935-38 - Seregno
1939-40 - Seregno
1940-42 - Acciaierie Falck