In ricordo di Guido Tieghi

Nel 2017 Tuttonovara ricorda, nell'anniversario della nascita, i calciatori, gli allenatori, i dirigenti e i membri dello staff del Novara Calcio che ora sono nell'Azzurro del cielo (al 03.02.2017)
01.05.2017 13:30 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: it.wikipedia.org
Guido Tieghi
Guido Tieghi
© foto di enciclopediadelcalcio.it

Il 1° maggio 1925 nacque a Milano, in Lombardia, Guido Tieghi, che morì il 14 ottobre 1973 a Vercelli, all'età di 48 anni.

Tieghi giocò a calcio come attaccante nel ruolo di centravanti dal 1942 al 1957. 

Tuttonovara gli rivolge un caro ricordo.

 

Cenni biografici

Guido Tieghi combatté la guerra partigiana nel Biellese, nelle file della 182ª Brigata Garibaldi.

Il 18 febbraio 1947 si sposò con Musso Gisella (Vercelli, 13 ottobre 1929) e da loro nacque il figlio Dario (gennaio 1953). Dal giugno 1948 sino all'aprile 1950 fu detenuto, prima nel carcere di Vercelli e poi in quello di Marassi, con l'accusa di complicità in un delitto politico durante la guerra partigiana. Dopo 22 mesi di reclusione, fu scarcerato l'8 aprile 1950, allorché si seppe che non aveva nessuna responsabilità nella vicenda: una falsa accusa, suffragata da falsi indizi, e un'indagine affrettata avevano portato all'ingiusta condanna del calciatore.

Morì all'ospedale S. Andrea di Vercelli il 14 ottobre 1973 all'età di 48 anni, per un male incurabile di cui soffriva da diversi mesi.

 

Caratteristiche tecniche

Guido Tieghi era un centravanti di sfondamento, dotato di tiro potente e preciso. Era solito destreggiarsi in lunghe volate verso la porta.

 

Carriera

Guido Tieghi crebbe nella Pro Vercelli, con cui giocò al 1942 al 1946.

Nell'estate 1946 venne acquistato dal Grande Torino, dove tuttavia, chiuso in prima linea da mostri sacri quali Guglielmo Gabetto, Ossola e Valentino Mazzola, scese in campo per soli 3 incontri di campionato, andando a segno in due occasioni (nel successo interno sul Bari e in quello esterno sul Modena, conquistando lo scudetto 1946-47.

A fine stagione passò al Livorno, dove fu protagonista di un'ottima stagione con 14 reti all'attivo (capocannoniere della formazione labronica), fra cui una tripletta all'Inter.

A fine stagione tornò in Piemonte passando al neopromosso Novara, restandovi dal 1948 al 1950 in Serie A.

Proseguì quindi la carriera fra Serie B (con le maglie di Livorno e Reggiana) e Serie C, con il Vigevano.

Chiuse la carriera nel 1957, con la maglia dell'Aosta.

In carriera totalizzò complessivamente 49 presenze e 20 reti in Serie A e 41 presenze e 12 reti in Serie B.

 

Ecco in sintesi la carriera di Guido Tieghi. Nell'ordine sono indicate la/e stagione/i, la squadra di club (con → sono segnati i prestiti), il numero di presenze in campionato e, tra parentesi, il numero di gol segnati:

Giocatore

Giovanili

- Pro Vercelli

Squadre di club

1942-46 - Pro Vercelli - ? (?)
1946-47 - Torino - 3 (2)
1947-48 - Livorno - 32 (14)
1948-50 - Novara - 14 (4)
1950-51 - Livorno - 17 (2)
1951-52 → Reggiana - 24 (10)
1952-53 - Livorno - 18 (2)
1953-56 - Vigevano - 9 (1)
1956-57 - Aosta - ? (?)

 

Palmarès

Club

Competizioni nazionali

Campionato italiano: 1   (Torino: 1946-47)

IV Serie: 1   (Vigevano: 1954-55)