Volleymercato femminile - Aurora Poli, Chiara Scirè

Aurora Poli a Olbia - Chiara Scirè a Marsala
12.08.2019 14:30 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: dallarivolley.com
Volleymercato femminile - Aurora Poli, Chiara Scirè

1.

La nuova stagione è ormai alle porte. Tra poco più di 20 giorni l’Hermaea Olbia si ritroverà al Geovillage per l’inizio della preparazione estiva, e il roster a disposizione del tecnico Michelangelo Anile sarà arricchito dalla presenza di un’altra giovane di prospettiva: Aurora Poli, centrale classe 1999 proveniente dal Rinascita Volley Firenze (B2).

LA SCHEDA

Nata a Piombino, in provincia di Livorno, il 19 novembre 1999, alta 188 centimetri, Aurora ha iniziato a giocare nella squadra della sua città, il Volley Piombino. Dopo aver svolto tutta la trafila giovanile, affacciandosi di tanto in tanto anche nella prima squadra, allora militante nelle serie minori toscane, ha affrontato la sua prima, vera esperienza nel mondo senior in quel di Riotorto, dove ha disputato il campionato di Serie B2. Archiviato un buon biennio con la formazione della Val di Cornia si è spostata a Firenze, dove ha indossato la maglia del CS San Michele, sempre in B2. Nell’ultima stagione è rimasta in riva all’Arno per giocare con il Rinascita, accompagnando la squadra a un torneo di vertice, sempre nel quarto gradino del volley nazionale. In virtù del rapporto di collaborazione che lega il Rinascita a Il Bisonte, la nuova centrale dell’Hermaea ha avuto modo di allenarsi e disputare delle amichevoli con la formazione che, lo scorso anno, è giunta settima in A1. Qui ha conosciuto anche Francesca Bonciani, che ritroverà nella nuova avventura in terra sarda. Nel corso del suo percorso giovanile Aurora ha avuto inoltre modo di indossare la maglia della Nazionale pre-juniores.
Per quanto riguarda l’extra campo, da circa un anno la ventenne piombinese ha scelto di trasformare la sua passione per la moda in qualcosa più di un hobby. È infatti iscritta al corso di Design dell’Università Telematica San Raffaele di Roma.

“La chiamata dell’Hermaea mi riempie d’orgoglio – commenta Aurora Poli – per me sarà un doppio salto in avanti e non so ancora bene cosa aspettarmi, ma di certo farò di tutto per farmi trovare pronta quando verrò chiamata in causa. Ho già parlato con il coach e mi ha trasmesso grande serenità. Avrò la fortuna di poter imparare tanto da compagne di grande esperienza e talento come Barazza e Angelini. Non vedo l’ora di cominciare questa nuova avventura”.

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2.

Il sogno di ogni bambina delle giovanili è un giorno potere arrivare a giocare in Prima Squadra con la maglia della propria città. Questo sogno è ancora più grande e ambizioso se avviene in serie A. Chiara Scirè esaudisce il suo e il sogno di tutte le ex compagne e di altre ragazze passate dal vivaio del Marsala Volley. L’orgoglio, invece, di dirigenti e tecnici è ammirare i frutti di anni di lavoro spesi a mandare avanti la baracca e il movimento. Nel passato più recente, stagione 2012/2013, c’era riuscita un’altra lilibetana ad esordire in A: Maria Laura Patti.

LA SCHEDA

La Scirè, classe 1995 e 174 cm d’altezza, che conta una convocazione in rappresentativa regionale, una partecipazione al trofeo delle isole e un totale di cinque finali nazionali dall’under 14 all’under 18 con il nostro sodalizio, va ad aggiungersi agli ultimi arrivi dal mercato. In carriera lungo il girovagare per l’Isola. Esperienze comunque circoscritte alla Sicilia anche e non solo per motivi di studio: Petralia Sottana (serie C), Tremestieri Etneo in B1, Termini Imerese in B2, Marsala in B1 e poi ultimi due anni a Modica tra B2 e B1.
Per l’imminente stagione agonistica Chiara sarà la sola marsalese del team allenato da Paolo Collavini. Questa ragione è per l’opposto di ruolo, ma col tempo diventato martello, motivo di vanto.

Come al suo solito, agguerritissima e sicura di sè partecipa alla nostra chiacchierata con l’umore di chi sta toccando il cielo con un dito.

"Dopo due anni di gavetta, anche se gli ultimi tre campionati li reputo importantissimi per la mia crescita, è una gioia fuori dal comune per me fare ritorno a giocare nella mia città natale. Ho parlato con il presidente Massimo Alloro che ha presentato ampiamente le prerogative di questa stagione. Vuole esuberanza in campo e una squadra che non molli di un centimetro. Io mi farò trovare pronta. Non appena ho appreso che la dirigenza ha svelato il mio futuro ero felicissima. Sono motivata a dare un contributo a Collavini. Lavorerò in funzione di questo. Difendere i colori della mia città mi stimola, e nel suo insieme riflettendoci, è qualcosa di unico". 

Nel suo discorso poi un passaggio doveroso per il suo recentissimo passato:

"Sono stata molto bene a Modica. Non solo per il salto dalla B2 alla B1. Lì in due anni si sono centrati obiettivi incredibili. Lo scorso anno, ad esempio, da formazione matricola andammo ad un passo dall’accesso ai playoff, essendo arrivati appena sotto la griglia per l’accesso agli spareggi promozione, classificandoci in quinta posizione“.

Prima di lasciarla al suo quotidiano, le si chiede se ha preferenza per il numero di maglia:

“Storicamente sono legata alla numero 3. Infatti, in B1 nell’annata 2016/2017 in cui la Sigel perse clamorosamente il treno dei playoff la decisione era caduta sulla 3, numero al quale sono sentimentalmente legata a partire dagli anni delle giovanili. Ma devo dire che con la 9, negli ultimi due anni, ho avuto ugual successo“.

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