La lavagna tattica di Robur Siena – Novara 1-1

Ancora un altro pareggio dovuto all'incapacità di gestire il vantaggio iniziale conseguito sul campo dell'avversaria toscana
24.12.2018 15:30 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: lavocedinovara.com
Eusepi e Schavi
Eusepi e Schavi
© foto di foto novaracalcio.com

Le scelte di Viali ricadono ancora sul 4-3-1-2 che sembra ormai essere diventato il modulo definitivo della squadra che in effetti è con questo schieramento che ha effettuato le migliori prestazioni sul campo.

Cacia ancora titolare insieme all’inamovibile Eusepi e a centrocampo anche Nardi trova la continuità dal primo minuto. Nonostante qualche pericolo incorso gli Azzurri muovono bene palla nel primo tempo e riescono a creare occasioni pericolose. Ciò che è possibile evidenziare  è una ritrovata frizzantezza nella manovra e nelle giocate, aspetto in cui la squadra  è stata deficitaria a inizio stagione (Albissola, Pro Patria, Gozzano sono solo alcuni esempi) e anche l’anno scorso. In particolare va elogiato Schiavi che è ormai da più di un mese che regala ottime prestazioni. Si tratta di un giocatore chiave un punto di  vista tattico perché occupa con sapienza e intelligenza lo spazio tra le linee sul centrodestra. Tecnicamente inoltre è in grado sia di inserirsi con puntualità (come accaduto nell’occasione del gol) sia di servire in verticali gli attacchi in profondità dei compagni. Molte occasioni e gol azzurri sono passati dai suoi piedi nell’ultimo mese e mezzo.

Emerge da questa sfida il consueto difetto che è già costato cari in termini di punti lasciati per strada: l’incapacità di amministrare il vantaggio. Gli Azzurri, una volta in vantaggio, tendono spesso a gettare via il pallone con lanci lunghi senza cercare con convinzione il raddoppio né gestendo con pazienza la palla. Questo atteggiamento porta a un’inevitabile abbassamento del baricentro e alla perdita del dominio di palla e campo. Le conseguenze del portare gli avversari nella propria metà campo possono essere imprevedibili, come accaduto in casa contro la Lucchese.

Due errori da matita blu: Benedettini nell’occasione del gol per un posizionamento errato e dovuto probabilmente a una lettura sbagliata dell’azione; Chiosa per il fallo che ha portato al secondo giallo a causa di un intervento difensivo sbagliati per tempistica e postura del corpo.

Luca Rossi