Le interviste finali di BRESCIA - NOVARA

Casarini: "Mi sento meglio, sono molto contento del mio rientro. Il mio è un infortunio che richiede lunghi tempi di recupero. La squadra è in un momento positivo, ma questo è il Novara, dobbiamo continuare così. Di Mariano è un bel giocatore che sta trovando continuità, ha gamba e classe. Adesso sono disponibile al 100%, anche se ho ancora il minutaggio contato".

Corini: "Tornare a Brescia è sempre un'emozione. Stiamo lavorando bene, purtroppo abbiamo difficoltà di organico, ma abbiamo reagito bene e l'importante è restare nel "gruppone" di questa Serie B. Il primo tempo, a dire il vero, non mi è piaciuto, avevamo poca lucidità, ma ero convinto che la ripresa sarebbe stata migliore e così è stato. Mi piace come leggiamo la gara, come la viviamo sempre e questo deve diventare un grosso valore per noi. Non mi sono arrabbiato per il gol del 2-0 mancato nel finale, è mancata solo la precisione dopo una gara molto dispendiosa. Il Brescia esce da giorni difficili, ma ha una rosa ricca e diventerà uno dei protagonisti del campionato. Io sto lavorando molto coi ragazzi, soprattutto a livello mentale, insegnando a leggere i momenti di ogni partita. Adesso è importante recuperare gli infortunati; per Chiosa spero che si tratti solo di un affaticamento".

Di Mariano: "Non mi interessa essermi 'preso una rivincita' su Boscaglia, è stato il mio allenatore e basta, adesso guardo alla mia squadra, penso a fare bene. Credo che posso fare il quinto giocatore di centrocampo, Mister Corini, che è stato un grande giocatore, pensa così per me e quindi devo impegnarmi per farlo nel migliore dei modi. Mi piace e cerco sia di difendere, sia arrivato ai 50 metri di attaccare la porta avversaria. Ho sbagliato il gol nel finale perché ero molto stanco, poco lucido. C'è un bel rapporto coi tifosi, spero che possano essere ancora di più quelli che ci seguono".