IL LORENZO MONTIPO’ SHOW ... dicono le GAU l'8 maggio 2017

I Cinesi non sono soltanto ricchi perché hanno acquistato Inter e Milan, ma possiedono una saggezza millenaria, tanto che una delle loro massime più conosciute recita che dietro ad ogni evento sfavorevole spesso si nasconde una piacevole sorpresa. 

E così la lussazione alla spalla di Da Costa, reduce da un periodo a dir poco sottotono, ha spalancato le porte al nostro enfant du pays: Lorenzo Montipò, decisamente il migliore in campo nel sabato pomeriggio di Cesena. 

Oltre a Lorenzo nel Paese delle Meraviglie, il solito Novara in altalena: qualcuno su ed altri giù. Tutti sufficienti tranne il solito involuto Kupisz che ha concesso intere praterie a Renzetti sulla sua fascia di competenza e Bolzoni che pure se la stava sfangando senza infamia e senza lode fino all’espulsione rimediata sciaguratamente. I ritrovati Orlandi e Sansone hanno fornito la solita discreta prova double-face: benino per 2/3 di gara prima del fisiologico appannamento questa volta giustificato perchè entrambi reduci da uno stop per problemi fisici da alcune settimane. 

Da ultimo Macheda che, ancora una volta, non ha rubato l’occhio dei tifosi ma che ha pur sempre siglato 7 reti, tutte su azione, in una quindicina di partite che, nella nostra serie B, sono tutt’altro che poche. 

Non si può non concludere con i complimenti ad Attilio Tesser (oltre a Pesce, Porcari & Co.). Quest’uomo, che con noi è stato artefice di una doppia promozione probabilmente irripetibile, si è tolto la soddisfazione di recuperare 13 punti in 3 mesi all’Alessandria riportando la Cremonese in B dopo 11 anni. Con buona pace di quei quattro somari che, nella nostra Novara, avevano avuto la faccia tosta di contestarlo. 

FORZA NOVARA SEMPRE !

Cristina Santoro