Dho di petto - Approfittiamo dell'inerzia favorevole

Nella scorsa edizione del "Dho di petto" mi ero dichiarato deluso per l'occasione persa a Salerno e un po' preoccupato per la doppia sfida Spezia-Livorno: se fossimo usciti da queste due partite con un punto o peggio ancora nessuno saremmo stati risucchiati dal gruppone dietro di noi e la sfida contro la Virtus Lanciano sarebbe diventata delicata per la salvezza. Questo era lo scenario negativo che è stato spazzato via dai tre punti conquistati sabato e da una classifica che non mi stancherei mai di guardare: nel giro di un anno siamo passati da metà classifica in Lega Pro alla zona playoff della B, non dimentichiamolo mai.

Con questa vittoria siamo tornati nella situazione pre Salerno: andiamo a Livorno senza grosse preoccupazioni, consci che anche una sconfitta sarebbe da accettare, ma non con l'atteggiamento dimostrato all'"Arechi" per almeno un'ora di gioco. Giocare tranquilli non significa affrontare le partite con meno voglia degli avversari e arrivare dopo sui palloni a metà strada; troveremo di fronte una squadra che deve vincere dopo il ko di Bari e con un rendimento nelle ultime dieci partite da zona playout. Infatti i labronici, dopo le quattro vittorie di inizio campionato, hanno conquistato solo nove punti e un eventuale passo falso contro di noi costerebbe caro a Panucci che potrebbe fare la stessa fine di Bjelica, esonerato un paio d'ore dopo la sfida del "Piola".

Tornando all'incontro di sabato, ci siamo trovati di fronte una formazione confusa che per la prima volta in stagione ha giocato con il 3-5-2. Il match è stato in equilibrio fino alla fine anche per le dubbie decisione dell'arbitro Pezzuto che non ha sanzionato con il cartellino rosso un fallo di mani di Chichizola fuori area dopo 2' e un intervento killer di Catellani su Faragò al 10'; per contro, lo stesso Catellani prima del vantaggio di Galabinov ha colto una clamorosa traversa che poteva far cambiare il corso della partita. La ripresa è stata tutto sommato tranquilla: abbiamo rischiato poco e niente, solo il solito Catellani ha avuto sui piedi la palla dell'1-1 che sarebbe stata una doppia beffa visto che l'attaccante spezzino doveva essere sotto la doccia da un'oretta buona.

Sabato eravamo senza tre terzini dei quattro a disposizione, Poli non ha sfigurato nel ruolo di terzino sinistro dimostrandosi una valida alternativa visto che Vicari, che ha sostituito l'ex Sassuolo al centro della difesa, è una sicurezza. Sufficiente anche Buzzegoli, tornato titolare dopo lo sfortunato posticipo contro il Como, abbastanza bene Galabinov anche se l'impressione è che giochi ancora troppo per se stesso e non sia completamente inserito nel gruppo dove il suo rivale Evacuo è il "capo"; riproporrei il bulgaro anche in terra toscana, visto che non mi sembra si sia lasciato benissimo con il Livorno e Spinelli.

Senza paura e con la giusta determinazione possiamo portare a casa altri punti preziosi e divertirci sempre di più, anche se nessuno ci prende in considerazione e abbiamo un trattamento piuttosto tiepido soprattutto da parte delle televisioni che seguono la serie cadetta. Non importa, fino a questo punto del campionato i risultati parlano per noi.

Avanti Novara !!!

Marco Dho