Top & Flop di Novara-Pro Vercelli

06.03.2019 15:00 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: tuttoc.com
Top & Flop di Novara-Pro Vercelli

Buona la prima di Beppe Sannino sulla panchina del Novara. E’ infatti la squadra azzurra ad avere la meglio per 2 reti a 1 sulla Pro Vercelli, nel ventottesimo “derby delle risaie” giocato dalle due compagini nella città di San Gaudenzio. A decidere il match, a tempo scaduto, un gol su rigore di Cacia.

E’ stata una gara vissuta sul sottile equilibrio e che, per larghi tratti, non ha regalato particolari emozioni.

Nel primo tempo sono i padroni di casa ad interpretare meglio la partita e a portarsi subito in vantaggio al 10’ grazie ad una azione ben manovrata: Buzzegoli recupera palla su Mal nella propria metà campo e lancia per Cacia con uno splendido esterno destro. L'attaccante azzurro stoppa perfettamente il pallone e serve l'accorrente Nardi. Il numero 20 azzurro entra in area, dribbla un avversario ma sul più bello viene anticipato di punta da Mammarella che nel tentativo di spazzare l'area tocca la sfera di punta mettendola alle spalle dell'incolpevole Nobile. La Pro Vercelli è in confusione, fatica a trovare il varco giusto anche a causa dell’atteggiamento tattico adottato dalla formazione di Sannino: gli azzurri infatti sono molto compatti in fase di non possesso e sempre pronti a pressare i portatori di palla vercellesi.

Nella ripresa mister Grieco prova ad invertire la marcia inserendo Sangiorgi e Leonardo Gatto, e i risultati si vedono: la squadra è meglio distribuita in campo e meno in balia delle sortite avversaria. Tuttavia, nonostante un Novara che abbassa sempre più il suo baricentro, gli ospiti continuano a non sfondare il muro difensivo avversario. Solo un episodio può cambiare le sorti delle bianche casacche e quell’episodio arriva al minuto 77’: Mammarella batte un corner dalla sinistra. Crescenzi elude la marcatura di Cinaglia e colpisce la sfera col sinistro, trovando tuttavia pronto in un primo tempo Di Gregorio. La ribattuta però finisce di nuovo nella zona del numero 28 vercellese che di prima intenzione tocca il pallone con la punta battendo l'estremo difensore azzurro e riportando cosi la gara in parità. Grazie a questa rete la Pro Vercelli trova nuove energie, ma il reparto difensivo azzurro è ben attento dal regalare nuove opportunità. La gara, dunque, sembra avviarsi verso un pareggio ma è Zappa ad offrire al suo pubblico l’ultima emozione, e che emozione: il numero 18 novarese parte in un coast to coast, supera tre avversari ma, una volta entrato in area di rigore, viene messo giù proprio dall’autore del pari Crescenzi. L'arbitro fischia il rigore, e a trasformarlo con grande freddezza è capitan Cacia che regala tre punti pesantissimi alla formazione azzurra dopo settimane tribolate.

Con questo successo i ragazzi di mister Sannino si portano a 41 punti, rimanendo a più cinque sul Pontedera. Brutta battuta d’arresto invece per la squadra di Grieco, la seconda di fila dopo quella rimediata in casa contro il Pisa, che in classifica viene raggiunta dalla Carrarese e superata dalla Robur Siena. Ma vediamo adesso i migliori ed i peggiori del match:

TOP

Cacia (Novara): non si vede quasi mai, più per demeriti altrui che suoi, ma quando si accende gira tutta la squadra. Serve uno splendido assist a Nardi per il primo vantaggio azzurro, e decide la partita calciando il rigore della vittoria con assoluta freddezza. Non gli si poteva chiedere di più. FARO AZZURRO.

Crescenzi (Pro Vercelli): caparbio nell’azione in cui regala alla sua squadra l’1-1 ed attento in fase difensiva, almeno fino a quando ferma irregolarmente Zappa in area di rigore concedendo cosi agli avversari un penalty a tempo scaduto. CROCE E DELIZIA.

FLOP

Sbraga e Cinaglia (Novara): spiccano loro come i peggiori tra le fila del Novara. Il primo sbaglia spesso e volentieri in fase di disimpegno (ed uno di questi gli costa anche il giallo), mentre il secondo buca completamente l’intervento perdendosi la marcatura di Crescenzi nell’azione del pari della Pro Vercelli. ATTENZIONE CERCASI.

Mal (Pro Vercelli): quarantacinque minuti di nulla quelli vissuti dal classe 2000. Sbatte costantemente contro il centrocampo dei padroni di casa ed ha il demerito di perdere una sanguinosissima palla che gli azzurri, con una fulminea azione, trasformano in gol. INCONCLUDENTE.

Giuseppe Rizzo