Pavia, depositato il ricorso per il caso Arezzo

27.03.2015 15:30 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: tuttolegapro.com
Pavia, depositato il ricorso per il caso Arezzo

Era stato annunciato una settimana fa ed è regolarmente arrivato: il Pavia ha infatti depositato martedì il ricorso alla Corte Sportiva d’Appello Nazionale, in merito al caso della partita di Arezzo, disputata lo scorso 8 marzo e conclusasi con il punteggio di 1-1.

Come è noto, la società azzurra chiede la ripetizione dell’incontro a causa di un errore tecnico commesso dall’arbitro Cifelli che ha ammonito due volte il giocatore amaranto Imperio Carcione senza poi espellerlo.

In prima istanza - ricorda una nota del club - il giudice sportivo ha respinto il ricorso del Pavia, spiegando che l’arbitro (anche nel supplemento di rapporto) ha affermato di aver ammonito due giocatori dell’Arezzo nel primo tempo: al 26′ Panariello e al 30′ Carcione. Quindi, secondo il direttore di gara e anche a giudizio del giudice sportivo, non ci sarebbe stato errore tecnico. Ma oggi il Pavia ha presentato ricorso in appello, allegando anche le immagini e le foto dalle quali si evidenzia chiaramente la doppia ammonizione di Carcione, una dichiarazione firmata del capitano Andrea Soncin ed una selezione di articoli di giornali (alcuni dei quali anche toscani) che sottolineano l’errore commesso dall’arbitro in occasione di Arezzo-Pavia.

Valeria Debbia