Esergetica Azzurra Novara - Sconfitti sull'ostica pista di Cremona, ma non si molla

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"Seconda partita di ritorno sull’ostica pista del Cremona Hockey che vede soccombere l’Esergetica Azzurra Hockey Novara per 6 reti a 4.

Incontro che nel primo tempo mostra un gioco organizzato da parte di entrambe le squadre. Nei primi minuti Macini non realizza un rigore; nel corso della partita il Novara ne sbaglierà ancora uno con Serrallonga e anche un tiro diretto con Maffé incaricato.

Segna prima la squadra di casa, il portiere della serie B Zanellato chiamato a sostituire l’infortunato Consolandi lascia al tredicesimo minuto spazio al quindicenne Cavalli autore di una buonissima prestazione.

La prima frazione si chiude sul 3 a 2, con una doppietta di Maffé.

Il secondo tempo vede subito due goal della compagine lombarda spiazzare i novaresi. Gli Azzurri reagiscono e creano tante occasioni sotto porta, dove non viene concesso un probabile goal a Baldina, e lo stesso è vittima anche di un episodio violento: Sanpellegrini segna il quinto goal per il Cremona e un attimo dopo sferra una rabbiosa steccata sulla spalla del giocatore dell’Esergetica. L’azione a pochi metri dal direttore di gara e di chiara intenzionalità viene sanzionata solo con un cartellino blu al giocatore colpevole.

Serrallonga con un tiro da fuori e poi ancora Maffé capace di sfruttare una ribattuta segnano il terzo e il quarto goal per il Novara, intervallati da una rete fortuita della squadra di casa.

Sul risultato di 6-4 tre minuti di pressing per tentare l’ultimo assalto sono resi vani da un power play subito colpevolmente ed ingenuamente dall’Azzurra: cartellino blu per aggancio e poi rosso per proteste di Maffé costringono i piemontesi all’inferiorità numerica fino al triplice fischio.

I ragazzi di Marcon hanno lottato per la maglia questa sera e dimostrato grinta in una situazione sfavorevole che li vedeva presentarsi a referto con soli sei giocatori di movimento, perché oltre al portiere anche l’attaccante Mele è infortunato. Ciò non è bastato per ottenere punti ma la strada è ancora lunga e il segnale dei novaresi è chiaro: nessuno ha intenzione di mollare, qualunque cosa succeda.

Sempre #forzaAzzurra"