Serie C - Ultime (di maggio) dalle probabili squadre del Girone A: oggi tocca ... alla Virtus Verona

VIRTUS VERONA

La Virtusvecomp Verona Società Sportiva Dilettantistica a r.l. (meglio nota come Virtus Vecomp Verona o anche semplicemente come Virtus Verona) è una società calcistica italiana con sede nella città di Verona, di cui rappresenta nominalmente il quartiere di Borgo Venezia.

Fondata nel 1921, è per tradizione sportiva la terza squadra della città d'appartenenza, dopo l'Hellas Verona e il Chievo Verona. Dal 2002 include nella propria denominazione sociale il marchio commerciale Vecomp.

Nel suo palmarès figurano un Campionato Eccellenza Veneto e una Coppa Eccellenza Veneto, entrambe conquistate nella stagione 2005-2006. Vanta quale maggior successo della sua storia due promozioni tra i professionisti, categoria nella quale ha militato nei campionati di Lega Pro Seconda Divisione 2013-2014 e Serie C 2018-2019.

1. Nuovi volti in Serie C, promosse Virtus Verona, Rieti e Potenza   (29.04.2018)

Virtus Verona, Rieti e Potenza; sono loro tre le compagini che stanno festeggiando in questi minuti l'approdo in Serie C dalla Serie D.

I veneti hanno vinto il girone C, battendo quest'oggi il Liventina.

Gli amarantocelesti, invece, hanno pareggiato per tre a tre ad Ostia, vincendo il girone G.

Non ultimo il Potenza, che battendo per tre a uno il Taranto al "Viviani" ha centrato il ritorno in terza serie trionfando nel girone H.

Tre regine di Serie D che tornano così tra i professionisti; bentornate a Voi !

Nunzio Danilo Ferraioli

2. INTERVISTA TC - Diego Campedelli, Dg Virtus Vecomp: "Genuini e particolari torniamo in C"   (30.04.2018)

Dopo 4 anni la Virtus Vecomp Verona ritrova il professionismo.

Non più 2^ Divisione ma Lega Pro unica: dalla quarta alla terza serie, insomma.

TuttoC.com, il day after la promozione in Serie C, ha intervistato il direttore generale dei rossoblù, Diego Campedelli.

- 24 ore dopo il successo decisivo sulla Liventina, com'è la situazione ?

"Abbiam festeggiato fino a stanotte, siamo ancora un po' frastornati. Sulle tribune è stato srotolato uno striscione di 40 metri per Gigi Fresco, presidente-allenatore che ha portato un piccolo quartiere di Verona nel calcio che conta. In campo girava qualche forbice e ho visto qualcuno senza capelli ma avremo piena contezza della cosa al prossimo allenamento (ride NdR)".

- Ritrovate il professionismo, stavolta un gradino più su.

"Già per noi era stata un'impresa entrare nell'allora 2^ Divisione. Purtroppo capitammo nell'anno sbagliato in cui metà squadre retrocedevano e scendemmo con 44 punti, cosa che non capita tutti i giorni. Non ci siam persi d'animo ma abbiamo programmato il futuro, conquistando i playoff per tre stagioni di fila e poi vincendo l'attuale campionato.

Nelle precedenti annate ci siam trovati davanti squadre come Venezia, Triestina e Mestre, diciamo che di corazzate in Serie D ne abbiam affrontate. Stavolta siamo stati i più bravi: nel nostro girone c'erano 2-3 realtà che potevano essere meglio di noi osservando l'undici titolare.

Ma la nostra forza competitiva è stata quella di credere nell'intera rosa, con 25 giocatori tutti utili alla causa, approfittando dei 5 cambi possibili da questa stagione. E nel momento più delicato, quando eravamo gomito a gomito col Campodarsego, sono arrivate sette vittorie consecutive".

- Cosa accadrà alla rosa ?

"Come squadra è presto per parlarne, ancora dobbiam cercare di capire cosa abbiam fatto ieri. Abbiamo fiducia nei nostri calciatori, prenderemo sicuramente qualche over d'esperienza per la categoria. Cercheremo di adeguarci alla Serie C".

- Qual è il segreto di questa squadra, oltre a un presidente-allenatore come Fresco ?

"Siamo un po' particolari, da noi c'è un clima genuino. Non che non sia professionistico ma non ci dimentichiamo mai da dove arriviamo, da quella terza categoria da cui la Vecomp è partita 35 anni fa. E poi c'è un lavoro alle spalle fatto anche di solidarietà. Penso alla storia emblematica di Sibi Sheikh, il nostro portiere proveniente dal Gambia, arrivato in Italia in barcone in uno dei tanti viaggi della speranza. È diventato il nostro titolare inamovibile e lo sarà anche l'anno prossimo".

- Dalla prossima stagione Verona tornerà ad avere tre club tra i professionisti. Un record.

"Auguro a Chievo ed Hellas di riuscire a salvarsi perché è importante per Verona avere due club in Serie A, anche perché abbiamo ottimi rapporti. Se poi dovessero retrocedere è vero che saremmo a un solo scalino da loro ma guardiamo al nostro orticello. Già nel 2014 fummo l'unica città in Italia con tre club tra i professionisti, adesso ci ripeteremo".

- Giocherete nel vostro stadio ?

"Sì, al "Gavagnin": stiamo ultimando i lavori per la Lega Pro relativi agli impianti di illuminazione e videosorveglianza. E siamo anche una delle squadre con parte dello stadio senza barriere".

- Quale avversario vi piacerebbe incontrare ?

"Padova direi di no visto che è salito in B. Non dispiacerebbe il Vicenza anche se la situazione dei biancorossi mi sembra critica, non so se riusciranno a rimanere in C. Sarà sicuramente bello andare a giocare a Trieste, visto che la finale playoff di un anno fa, risolta a loro favore, c'è rimasta sul groppone. Per il resto partiamo umili e faremo di tutto per salvarci per mantenere una categoria".

- Ovviamente con mister nonché presidente Fresco.

"Il mister è pienamente confermato, speriamo che il presidente riconfermi tutti noi (ride NdR)".

Sebastian Donzella

3. NOTIZIA TC - Virtus Vecomp, Momentè possibile rinforzo   (04.05.2018)

Matteo Momentè, attaccante classe '87, potrebbe ripartire dalla Serie C.

L'ex punta fra le altre di Mantova e Albinoleffe, dopo aver iniziato la stagione a Modena, è rimasto svincolato a seguito dell'esclusione dei canarini dalla Lega Pro.

Sulla punta di Jesolo, secondo quanto raccolto da TuttoC.com, vi sarebbe l'interesse di diversi club di terza serie ma la sua preferenza potrebbe andare alla Virtus Vecomp Verona, fresca di promozione dalla Serie D,dal momento che Momentè si allena con i veneti da febbraio.

Sebastian Donzella

4. Momentè a TC: "A breve parlerò con la Virtusvecomp Verona"   (11.05.2018)

La Virtusvecomp Verona, in vista del prossimo campionato di Serie C al quale parteciperà dopo la promozione, potrebbe già avere un attaccante di categoria al suo arco.

Si tratta di Matteo Momentè, ex centravanti del Modena, che negli ultimi mesi si è allenato col club veneto.

Lo stesso giocatore, ai microfoni di TuttoC.com, ha dichiarato: "Personalmente sto bene, mi sono allenato da febbraio con la Virtus Verona, fresca di promozione in Lega Pro e con la quale parlerò a breve del mio futuro. Intanto faccio i miei complimenti alla società per il raggiungimento di questo storico obiettivo".

Dario Lo Cascio

5. Virtus Vecomp, Corradini svela: "Volevamo Barrow dell'Atalanta"   (17.05.2018)

Matteo Corradini, dirigente dell'area tecnica della Virtus Vecomp Verona, dalle colonne de L'Arena ha raccontato alcuni retroscena del passato calciomercato, spiegando anche cosa attenderci dai veneti neopromossi nella prossima stagione di C: 

"Volevamo Danzi del Verona e Barrow dell'Atalanta ma le due società hanno declinato le nostre richieste. Per la nuova stagione valuteremo Momentè, un ragazzo d'oro che non ha potuto firmare per problemi di tempistiche.

Ci servono 5-6 giocatori di categoria in tutti i ruoli. Confermeremo parte del gruppo valido che ha vinto il campionato: tra di loro vogliam tenere Rossi in difesa e Grbac in attacco".

Sebastian Donzella

6. Virtus Vecomp, Allegrini: "Il giorno dopo la C ho deciso di smettere"   (21.05.2018)

Alessio Allegrini, capitano della Virtus Vecomp Verona, appende gli scarpini al chiodo dopo la promozione in C conquistata con i veneti:

"Ho deciso di smettere di giocare il giorno dopo la promozione in Serie C. Si chiude idealmente un ciclo iniziato alla Virtus nell'ottobre del 2009. Arrivai con la squadra ultima con solo due punti. Ci salvammo. Ora lascio da vincente.

Non me la sento, ora con l'impegno tra i professionisti, di trascurare la famiglia. Gigi Fresco è un uomo appassionato di calcio che sa arrivare all'obiettivo finale. L'ha dimostrato con i fatti.

Essere virtussino è un vanto: un ambiente sano e una società sana, prima viene la persona e poi il giocatore" le sue parole all'Arena.

Sebastian Donzella