In ricordo di alcuni pionieri dell'Hockey Novara

Oggi Tuttonovara ricorda i giocatori, i tecnici, i dirigenti e i membri dello staff dell'Hockey Novara che ora sono nell'Azzurro del cielo e dei quali non si conosce il giorno di nascita
31.12.2018 08:45 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: it.wikipedia.org
In ricordo di alcuni pionieri dell'Hockey Novara

In ordine alfabetico:

 

- Francesco Cestagalli (... – ...) soprannominato "Gip" fu uno dei 15 fondatori nonché primo capitano dell'Hockey Novara, giocandovi dal 1924 al 1937.

Partecipò a tutti i primi successi pionieristici del club formando assieme ai vari Grassi, Ciocala, Concia, Gallina, Drisaldi, Zavattaro il primo squadrone che vinse tutti i sei scudetti degli anni trenta: 1930 - 1931 - 1932 - 1933 - 1934 - 1936.

Inoltre vestì la maglia della Nazionale italiana nel 1928 ai Campionati europei di Herne Bay in Inghilterra assieme ai suoi compagni di squadra Zavattaro e Grassi.

Si ritirò dall'attività agonistica al termine del campionato italiano del 1936 e in seguito si dedicò alla crescita sportiva di giovani hockeisti.

Nel 1937 fu allenatore dell'Hockey Novara.

 

- Carlo Ciocala (Novara, 1910 – Novara, febbraio 1979), detto Carletto, di ruolo difensore fu un giocatore dell'Hockey Novara dal 1925 al 1946.

Dopo aver vinto il campionato riserve del 1929 (con Colombara, Genesi, Vannucchi, Lombardini e Pomella) fu promosso alla prima squadra con la quale partecipò ai primi successi pionieristici del club formando assieme ai vari Grassi, Concia, Gallina, Cestagalli, Drisaldi, Zavattaro lo squadrone che vinse tutti i sei scudetti degli anni '30: 1930 - 1931 - 1932 - 1933 - 1934 - 1936.

Debuttò nel 1935 con la maglia della nazionale "B", a Trieste. Con la casacca della Nazionale italiana maggiore, che indossò 26 volte dal 1935 al 1938, partecipò ai primi campionati del mondo della specialità disputati nel 1936 nella città di Stoccarda, vincendo la medaglia d'argento. In seguito partecipò ai campionati europei di Herne Bay 1937 e Anversa 1938 (di nuovo argento).

Nel secondo dopoguerra vinse il suo ultimo scudetto nel 1946. Successivamente intraprese la carriera di allenatore ed allenò l'Hockey Novara dal 1949 al 1954.

 

- Luigi Gallina (1911 – ...), talvolta menzionato come Gino Gallina, fu uno dei 15 fondatori e giocatore dell'Hockey Novara dal 1924 al 1939.

Partecipò a fasi alterne ai primi successi pionieristici del club, formando assieme ai vari Grassi, Ciocala, Concia, Drisaldi, Cestagalli, Zavattaro il primo squadrone, vincendo quattro Scudetti negli anni trenta: 1930 - 1931 - 1932 - 1934.

In seguito giocò anche nel Dopolavoro Ferroviario Trieste.

Nel 1935 debuttò con la maglia della Nazionale italiana 'B'. disputando 2 incontri.

Successivamente, dopo essersi ritirato dall'attività agonistica, intraprese la carriera da allenatore. Allenò dal 1945 al 1949 l'Edera Trieste vincendo lo Scudetto del 1948.

Successivamente lasciò i triestini perché chiamato a guidare assieme all'allora CT Marono Vici la Nazionale italiana durante i vittoriosi mondiali di Ginevra 1953.

Allenò anche l'Hockey Novara nel 1961.

 

- Walter Monfrinotti (Novara, 1929 – Novara, 1997), detto amichevolmente "sgulgin" dall'allenatore Ciocala, di ruolo attaccante fu un giocatore dell'Hockey Novara anni quaranta e anni cinquanta frutto di quel vivaio novarese che, tra il 1942 e 1944, grazie ai tecnici Vittorio Bottini, Piero Buscaglia e Pierino Rizzotti, lanciò in prima squadra giocatori del calibro di Panagini, Nanotti, Gallarini, Ghione, Prandi i quali formarono assieme ai veterani Grassi e Ciocala il pluriscudettano Hockey Novara del secondo dopoguerra.

Monfrinotti fu la "spalla" in attacco di Panagini con il quale vinse gli scudetti del '46, '47, '49, '50, '58, '59.

Debuttò con la maglia della Nazionale italiana in occasione di una tournée italiana in Francia del febbraio del 1950, giocandovi poi 30 partite.

Partecipò al torneo di Montreux, ai campionato del mondo di specialità di Milano 1950 (argento), Barcellona 1951 (bronzo), Porto 1952 (argento).

 

- Fiorenzo Zavattaro (1910 – 1939), titolare con i genitori dell'Albergo Croce di Malta di Novara (albergo reso celebre per l'incontro avvenuto tra il podestà di Novara Tornielli e il presidente dell'Hockey Novara Vittorio Masera per la realizzazione della nuova pista in Viale Buonarroti) fu uno dei 15 fondatori dell'Hockey Novara e vi giocò dal 1924 al 1939.

Detto il "sciavata" e soprannominato il "Meazza dell'hockey", fu centro e ala di immenso talento. Partecipò a tutti i primi successi pionieristici del club formando assieme ai vari Grassi, Ciocala, Cestagalli, Concia, Gallina, Drisaldi il primo squadrone che vinse sei scudetti negli anni '30: 1930 - 1931 - 1932 - 1933 - 1934 - 1936.

Vestì la maglia della Nazionale italiana fin dal 1928 ai campionati europei di Herne Bay in Inghilterra assieme ai suoi compagni di squadra Grassi e Cestagalli e vi giocò in tutto 50 partite sino al 1937. Partecipò ai primi campionati del mondo della specialità disputati nel 1936 a Stoccarda.

Morì nel 1939 stroncato da un morbo ancora in giovane età.