SOLO I MEDIOCRI MOLLANO, I GLADIATORI COMBATTONO FINO ALLA MORTE ! (di Massimo Bettelli)

Tuttonovara ringrazia di cuore l'amico ternano Massimo Bettelli, che anche oggi non ha voluto far mancare il suo incitamento "Azzurro" !
01.06.2016 09:00 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Massimo Bettelli
Massimo Bettelli

Oggi voglio cominciare dalla fine … Da quell’abbraccio virtuale che la tifoseria Azzurra ha voluto regalare ai protagonisti di un campionato disputato onorando sempre la maglia indossata, e durante il quale il vessillo crociato non ha mai piegato la testa in segno di resa al cospetto di nessuno !

Ho voluto cogliere nel lungo applauso, scandito dagli infreddoliti quanto idrorepellenti Gaudenziani che hanno voluto presenziare gli spalti ben oltre il triplice fischio finale, la spontaneità di un gesto che non ha intonato solo le note del ringraziamento, ma che nel ritornello di rito ricordava la colonna sonora di un grande colossal: il Gladiatore !

Già, il Gladiatore … Ovvero Massimo il Grande !

Ed ho anche voluto cogliere tre indizi che mi hanno confermato l’esatta individuazione di quel sottofondo che recita l’imperante obbligo di non mollare mai dando sempre il Massimo !

Il Massimo, appunto …

MASSIMO DE SALVO … Non dovrei aggiungere nient’altro vista la sua grandiosità, ma l'onnipresente grinta e le sue esternazioni rinnovano sempre l’etimologia di un nome stampato nell’indomito carattere di chi fa della determinazione il suo stile di vita !

Poi ho potuto notare sulle tribune del Piola lo sguardo attento di un certo MASSIMO MIRABELLI … Non dovrei aggiungere altro neanche sul suo conto visto che è uno dei migliori Manager calcistici Italiani, ma per i più distratti aggiungo che ad oggi questo signore ricopre la carica di Capo Scouting dell’Inter e si è posto all’attenzione dell’opinione pubblica nazionale raggiungendo traguardi importantissimi, bruciando le tappe di una carriera costruita solo con il proprio istinto e con il coraggio di chi ci mette sempre “la sua” di faccia !

E infine ci sono io, semplicemente MASSIMO BETTELLI … Un modesto scribacchino quanto esuberante “tifoso con la penna in mano” che vi ha accompagnato, con la sagacia Editoriale che gli viene attribuita, durante la cavalcata vincente dello scorso campionato senza mollare mai di un centimetro dalla convinzione del trionfo finale ! Oggi sono ancora qui con voi, con la schiettezza di chi è sempre pronto a dire la sua anche quando le palesi avversità potrebbero consigliare un atteggiamento più prudente !

Tre Massimi che non mollano mai sono tre indizi, e se come si dice in gergo tre indizi concretizzano una prova, allora la colonna sonora del Gladiatore sarà l’ossessionante motivetto che dovrà risuonare nelle teste dei ragazzi che questa sera calcheranno il prato di Pescara trasformato in un’arena !

Se il sostantivo “remissività” non è contemplato nel vocabolario di chi vuol onorare il proprio nome di battesimo fino alla morte, stasera dovranno esserci undici Massimi in campo ed un Lanista (addestratore dei Gladiatori n.d.r.) in panchina !

Della cocente sconfitta fra le mura amiche vorrei solo evidenziare che è maturata esclusivamente per concause legate ad episodi negativi, sia in fase difensiva che offensiva, e che la presunta superiorità attribuita all’avversario dai media è da imputare unicamente alla lettura del risultato finale.

Mi piace immaginare che stasera potrò ammirare le due fasce coperte da quattro instancabili stantuffi … emozionarmi quando l’interno caldissimo del loro piede pennellerà traversoni per i due  arieti che incorneranno nel cuore dell’area avversaria … gioire quando la prima, e poi la seconda stoccata vincente faranno oscillare prima la rete avversaria e poi le certezze di chi già da ieri sera avrà pensato a quale hotel prenotare per la trasferta della finale !

Difesa altissima e centrocampo muscolare, esterni agguerriti in costante raddoppio e tanta forza fisica in mezzo all’area avversaria, e poi … Faragò !

Potrà essere ancora lui, a mio modestissimo avviso, il migliore in campo, anzi, a tutto campo ! Uscirà stremato come al solito, ma il suo apporto nelle due fasi e nella ricerca della superiorità numerica nella zona nevralgica potrebbe risultare determinante.

Se si raggiungesse il pareggio delle marcature si aprirebbe un’altra partita da giocare tutta a viso aperto, ma un certo Pablo Gonzalez avrà indosso la casacca Azzurra !

Non mollate mai ragazzi, perché i limiti al raggiungimento di un obbiettivo sono sempre e solo nella testa e nei pensieri dei mediocri.

Ai Gladiatori non è permesso … O si vince o si muore !

Il fischio d’inizio sarà il segnale … Scatenate l’Inferno !!!

Vi giunga un orgoglioso abbraccio Ternano da chi ha avuto anche oggi la fortuna di scrivere sempre ciò che pensa.

Massimo Bettelli