RIFLESSIONI DI INIZIO AGOSTO

A qualche settimana dall'inizio delle gare ufficiali, il punto della situazione in casa azzurra
01.08.2014 12:00 di  Filippo Maggi   vedi letture
Domenico Toscano
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Domenico Toscano
© foto di Federico Gaetano

E’ un contesto complicato e quasi mortificante, se pensiamo all’organico con cui il Novara è retrocesso, (anche se parliamo pur sempre di calcio) quello che riguarda il Novara Calcio, pronto a presentarsi ai blocchi di partenza della prima edizione della Lega Pro unica.
C’è chi sta peggio, dirà qualcuno, e sinceramente non c’è che da dargli ragione, visto che la possibilità di rialzarsi e fare comunque bene è immediata.
Anzi, forse, dopo l’incredibile flop dell’anno passato è obbligatorio non deludere più, almeno essere molto più convincenti dello standard a cui siamo stati abituati durante la passata stagione
Organico validissimo, ottimo allenatore, direttore sportivo non conosciuto in modo approfondito dai più, persona giovane e con esperienze abbastanza positive al Lugano (meno alla Samp, dove però la responsabilità mi pareva molto dei giocatori sul campo e poco dei dirigenti, eppure sia lui che Pasquale Sensibile si dimisero dalle proprie cariche)
Si parte con una società che non vuole sbandierare obiettivi a destra e manca, forse perché scottata dalle delusioni della stagione appena passata e vogliosa di voltare immediatamente pagina, come ammesso nella prima conferenza stampa dallo stesso neo ds Teti.
La scelta di Toscano mi pare assolutamente positiva, allenatore motivato che viene da un esonero abbastanza strano, visto che comunque veniva da due anni molto positivi a Terni.
Giusto anche considerare che la riconoscenza non vale nel calcio, così come è bene dire che da dopo il suo esonero la Ternana ha inanellato risultati splendidi con in panchina Tesser.
Ottimo allenatore comunque, speriamo di non doverci smentire a fine anno, ma a bocce ferme la scelta è ottima, anche perché parlare col senno del poi risulta facilissimo a chiunque.
In chiave mercato ancora qualcosa è da definire, anche perché c’è grande incertezza per il discorso riguardante la categoria, visto che c’è ancora una possibilità (che a dire il vero non pare altissima) di essere ripescati in B.
La campagna acquisti è stata sicuramente buona, gli innesti fatti sono validissimi per una squadra che vuole salire immediatamente, sinceramente non vedo molte altre squadre allo stesso livello.
Certo, la squadra dello scorso anno non c’è più, magari anche qualcun altro partirà, perché preferisce misurarsi con realtà diverse rispetto alla Lega Pro.
I nuovi acquisti sono di livello molto buono, hanno motivazioni sicuramente molto importanti e credo possano dare il loro contributo.
Detto questo, credo che a guidare la riscossa debbano essere i vecchi, a partire da chi ha dimostrato di poter trascinare la squadra anche in contesti più importanti, vedi Pesce o Buzzegoli.
E’ chiaro anche che sono moltissimi  i 29 elementi in rosa, anche se comunque sono diverse le cessioni che dovrebbero essere effettuate prossimamente.
In alcuni ruoli, soprattutto in attacco, sembrano essere troppi i giocatori a disposizione, staremo a vedere, probabilmente molto potrebbe dipendere anche dall’eventuale partenza di un Vicari o un Manconi, che permetterebbero alla società di fare cassa e poi ragionare in ottica rafforzamento della squadra.
Riguardo al discorso portiere, sento molti tifosi scettici che non conoscono Tozzo, ma mi sento di garantire abbastanza per questo portiere, che pure non ha visto il campo con grande continuità ultimamente, visto il ruolo di terzo alla Sampdoria (e poi di secondo di Iacobucci al Latina da gennaio).
Portiere di buonissime doti tecniche, la Sampdoria aveva deciso di riportarlo alla base dopo le ottime cose fatte vedere con il Portogruaro, ma il livello della A non pareva essere ancora adatto a lui, Novara sarà sicuramente una palestra importante in questo senso.
Barlocco lo conosco da tempo, essendo io di Bergamo e seguendo assiduamente il settore giovanile dell’Atalanta, è un ragazzo che ha fatto grandi cose nelle giovanili nerazzurre, non è però facile imporsi nel calcio dei grandi, anche se le carte in regola per  far bene ci sono, visto che anche alla Juventus ha fatto buone prestazioni quasi sempre.
L’altro esterno potrebbe essere un altro neo acquisto, Garufo, che nell’ultimo anno a Trapani ha mostrato ottime cose,  può essere importantissimo (come anche Bergamelli).
Molto fantasioso Gustavo, ma al momento mi sembra di difficile collocazione tattica all’interno della squadra ed anche una fila indietro nelle gerarchie rispetto ai vari Gonzalez, Corazza, Evacuo (grande colpo, anche se anziano) e Manconi (che se confermasse le prove dello scorso anno sarebbe senza dubbio uno spreco per la Lega Pro).

P.S = Speranzoso al massimo per il discorso del ripescaggio, credo che sia più giusto vedere il Novara in Lega Pro, perlomeno per un discorso di principio, siccome Abodi e gli altri da sempre avrebbero preferito una B a 21, se non si fosse iscritto qualcuno, come è stato nel caso del Siena.
Molti si lamentano del poco peso politico della società rispetto ad altre piazze (Siena e Bari tanto per fare due esempi), che per mesi hanno avuto situazioni economiche al limite, ma se le regole consentono società che navigano in cattive acque di sopravvivere, è stato un legittimo diritto di queste società andare avanti finchè possibile.