Auguri a Mavillo Gheller !

Nel 2017 Tuttonovara estende gli auguri di buon compleanno ai calciatori viventi che hanno vestito la maglia Azzurra, agli ex allenatori e agli ex dirigenti Azzurri (aggiornato al 04.07.2017)
03.08.2017 12:30 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: it.wikipedia.org
Mavillo Gheller
Mavillo Gheller
© foto di foto novaracalcio.com

Il 3 agosto 1975 è nato a Busto Arsizio, comune della provincia di Varese, in Lombardia, Mavillo Gheller, che oggi dunque compie 42 anni.

Alto 1,81 per 78 kg., ha giocato a calcio come difensore e centrocampista dal 1992 al 2017. 

Tuttonovara gli fa i migliori auguri di buon compleanno !

 

Carriera

Nel 1992 Mavillo Gheller entra nella prima squadra del Varese, squadra in cui esordisce l'anno successivo, dopo che il Varese rinuncia alla Serie C per ripartire dalla Serie D, dove gioca l'intera stagione realizzando 3 marcature. La squadra vince il girone B, ottenendo la promozione alla Serie C. Vince la Coppa Italia Dilettanti nel 1994. Nella sua prima stagione da titolare in Serie C, la squadra giunge in una posizione di centro classifica rimanendo nel campionato professionistico per un altro anno. Il Varese vince la Coppa Italia di Serie C nel 1995.

Gheller nel 1995 viene girato al Monza dove gioca una stagione in Serie C1, collezionando 25 presenze. Il Monza giunge al quarto posto nel proprio girone.

Nella stagione 1996-1997 torna in C2 a Varese ma qui può solo giocare 2 volte.

Nel 1996 stesso infatti parte per giocare in C1 con il Novara. In Azzurro vive una difficile stagione di campionato, che si chiude con la retrocessione dei piemontesi in Serie C2.

Dopo l'esperienza in Azzurro torna al Varese. Gioca da titolare il torneo 1997-98 che porta il Varese alla vittoria del campionato. Nel 1998-99 gioca in C1, sempre col Varese, che riesce a salvarsi dalla retrocessione. Nella stagione 1999-2000 i lombardi divengono una squadra più temibile e si piazzano al quarto posto. Anche per il 2000-2001 Gheller è un calciatore del Varese, che disputa un torneo tranquillo e giunge in una posizione di metà classifica.

Nella stagione 2001-2002 diviene un giocatore del Pavia. Il Pavia si classifica in sesta posizione in quel campionato, sfiorando i play-off. Nel 2002-03 il Pavia domina il girone, comprendente anche il Novara, ex squadra di Gheller, e vince il torneo proprio sui piemontesi. Gheller gioca 23 incontri siglando 3 marcature. Nel campionato 2003-2004 il Pavia giunge all'ultimo posto e, se non vi fossero diversi fallimenti, sarebbe retrocesso in C2, cosa che non accade.

Nella successiva stagione, il 2004-05, Gheller passa al Treviso, squadra militante in Serie B. I trevigiani disputano un buon campionato che concludono al quinto posto: in seguito all'illecito sportivo del Genoa e dei fallimenti di Torino e Perugia che si erano piazzate rispettivamente al primo, terzo e quarto posto, il Treviso viene promosso nella massima Serie.

Nel 2005 Gheller viene acquistato dalla Pistoiese, squadra di Serie C1. La Pistoiese disputa una discreta stagione che si conclude con un piazzamento a centro classifica. Gheller prende parte anche alla stagione 2006-07 con la Pistoiese che giunge al nono posto in campionato.

Il Novara acquista poi Gheller al termine della stagione. Il giocatore riparte dalla C2 giocando da titolare anche nel Novara che finisce al nono posto nel girone A. Nel 2009 il Novara ottiene un ottavo posto nel campionato di Lega Pro (sarebbe la Serie C1). Nella stagione 2009-10 il Novara conquista la vittoria in Lega Pro davanti al Varese, giungendo dopo 33 lunghi anni, in Serie B. Gheller è confermato anche per la stagione successiva nella serie cadetta. Gli Azzurri vincono pure la Supercoppa di Lega di Prima Divisione battendo per 5-4 il Portogruaro. La stagione successiva Gheller disputa 18 partite nella stagione regolare ed un incontro nei play-off, culminati nella promozione in Serie A dopo 55 anni. Il 14 luglio 2011 rescinde il contratto con il Novara, rimanendo così svincolato.

Dopo essersi dunque svincolato dalla sua precedente società, Gheller accetta di scendere di due categorie per tornare a vestire la maglia del Pavia, nel campionato di prima divisione di Lega Pro. Coinvolto nell'inchiesta del calcioscommesse, il 26 luglio 2012 viene deferito dal procuratore federale Stefano Palazzi per illecito sportivo in merito a Novara-Siena del 2011. Il 1º agosto Palazzi richiede per lui una squalifica pari a 3 anni e 6 mesi. In conseguenza di ciò, Gheller decide, nell'estate del 2012, di rescindere il contratto con la società lombarda, rimanendo squalificato sino al suo proscioglimento da tutte le accuse, avvenuto il 5 novembre 2012, data in cui si ritrova di fatto svincolato.

Poche settimane dopo viene ingaggiato dal Trento, formazione di Serie D; sotto i colori gialloblu debutta nel derby vinto contro il San Giorgio il 1º dicembre 2012. Con la nuova maglia non riesce tuttavia a far valere l'esperienza maturata in categorie superiori, rivelandosi uno dei punti deboli della squadra, sicché dopo solo 7 partite rescinde il contratto.

Nei due anni successivi gioca nell'Union Villa di Cassano Magnago, disputando i campionati di Eccellenza Lombardia 2013-2014 e Promozione Lombardia 2014-2015 e svolgendo parallelamente il ruolo di consulente tecnico della scuola calcio.

Nell'estate 2015 Gheller (dopo aver considerato finanche l'ipotesi di ritirarsi ed intraprendere la carriera di allenatore, segnatamente nella formazione Berretti del Pavia) torna dopo 14 anni a vestire la maglia biancorossa, firmando un contratto con il Varese Calcio SSD, nuova società che ha acquisito la tradizione sportiva del disciolto A.S. Varese 1910 (oberato dai debiti e incapace di completare l'iscrizione in Lega Pro), partecipando al campionato lombardo di Eccellenza. Si rivela elemento determinante nella rosa varesina, capace di vincere il proprio girone con sei giornate d'anticipo ed aggiudicarsi la promozione in Serie D; in tale stagione raggiunge inoltre le 196 presenze in maglia biancorossa.

Non viene tuttavia riconfermato per la stagione successiva: nell'estate 2016 passa pertanto all'ASD Busto 81 di Busto Arsizio, sempre nel campionato lombardo di Eccellenza. Nel marzo del 2017, dopo aver effettuato alcuni esami medici al tendine d'Achille, decide di concludere la sua esperienza da calciatore agonista, entrando nei quadri tecnici del Busto 81.

 

Ecco in sintesi la carriera di Mavillo Gheller. Nell'ordine sono indicate la/e stagione/i, la squadra di club (con → sono segnati i prestiti), il numero di presenze in campionato e, tra parentesi, il numero di gol segnati:

Calciatore

Squadre di club

1992-95 - Varese - 62 (5)
1995-96 - Monza - 25 (0)
1996 - Varese - 2 (0)
1996-97 - Novara - 27 (1)
1997-2001 - Varese - 106 (1)
2001-04 - Pavia - 81 (6)
2004-05 - Treviso - 26 (1)
2005-07 - Pistoiese - 62 (5)
2007-11 - Novara - 91 (2)
2011-12 - Pavia - 11 (0)
2012-13 - Trento - 7 (0)
2013-15 - Union Villa Cassano - ? (2)
2015-16 - Varese - 26 (2)
2016-17 - Busto 81 - 18 (1)

 

Palmarès

Club

Competizioni nazionali

Serie D: 1   (Varese: 1993-94)

Coppa Italia Dilettanti: 1   (Varese: 1993-94)

Serie C2: 3   (Varese: 1997-98, Pavia: 2002-03, Novara: 2008-09)

Coppa Italia Serie C: 1   (Varese: 1994-95)

Lega Pro Prima Divisione: 1   (Novara: 2009-10)

Supercoppa di Lega di Prima Divisione: 1   (Novara: 2009-10)

Serie B:1   (Novara:2010-11)

Competizioni regionali

Eccellenza: 1   (Varese: 2015-16)