Auguri a Federico Piovaccari !

Nel 2015 Tuttonovara estende gli auguri di buon compleanno a tutti i calciatori viventi che hanno vestito la maglia Azzurra, a coloro che hanno allenato il Novara o, a vario titolo, ne sono stati Dirigenti (aggiornato al 17 agosto 2015)
01.09.2015 09:30 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: it.wikipedia.org
Federico Piovaccari
Federico Piovaccari
© foto di novara.com

Il 1° settembre 1984 nasce a Gallarate, comune della provincia di Varese, in Lombardia, Federico Piovaccari, che oggi dunque compie 31 anni.

Alto 1,81 per 77 kg., gioca come attaccante dal 2001. Attualmente è un giocatore del Western Sydney Wanderers.

Tuttonovara gli fa i migliori auguri di buon compleanno !

 

Cenni biografici

Federico Piovaccari è sposato con Elena Pozo, dalla quale ha avuto due figli, Andreas e Alex. Il soprannome Pifferaio glielo ha dato suo figlio Andreas, ispirandosi ad un personaggio presente nel cartone animato di Spongebob.

Ha sul corpo un tatuaggio Maori in onore dell'esperienza trascorsa con il Cittadella.

 

Caratteristiche tecniche

Federico Piovaccari si considera una seconda punta, che parte da dietro e va ad attaccare gli spazi. Forte fisicamente e nel gioco aereo, è in grado di far salire la squadra e di fare reparto da solo. Nel suo repertorio rientrano la freddezza sotto porta, una buona tecnica individuale, e il senso del goal. È inoltre un abile rigorista.

 

Carriera

Club

Piovaccari cresce calcisticamente nel settore giovanile della Pro Patria.

Nel 2002 viene mandato in prestito in Serie D alla Castellettese, con cui segna 6 reti in 17 presenze.

Nel 2003 passa nella Primavera dell'Inter, con cui segna 15 reti nel Campionato Primavera, e altre quattro nel Torneo di Viareggio. Va poi a segno nella finale del Campionato Primavera contro il Lecce, rete che però non basta ai nerazzurri, in quanto vengono sconfitti dai salentini ai calci di rigore.

Passa poi per due stagioni in prestito a Vittoria (25 gare, 10 reti) e San Marino (29 gare, 11 reti).

In seguito va in prestito con diritto di riscatto alla Triestina. Debutta in Serie B il 16 settembre 2006 in Treviso-Triestina (0-0), subentrando al 17' della ripresa al posto di Mauro Briano. Segna la sua prima rete con gli alabardati tre giorni dopo contro l'AlbinoLeffe (vittoria per 1-2). Termina la stagione con 37 presenze e 5 reti, di cui una il 17 marzo 2007 contro la Juventus (5-1 per i bianconeri), sbloccando l'incontro dopo sette minuti di gioco.

Terminato il prestito, rientra all'Inter.

Il 28 giugno 2007 passa in compartecipazione al Treviso. Debutta con i veneti il 1º settembre 2007 in Lecce-Treviso (1-0), giocando titolare. La prima rete in campionato la segna il 12 gennaio 2008 contro la Triestina (vittoria per 2-0). Conclude l'annata con 22 presenze e 3 reti. Il 26 giugno la compartecipazione viene rinnovata. L'anno successivo, terminato con la retrocessione in Lega Pro Prima Divisione, segna 1 sola rete, l'8 novembre 2008 in Treviso-Salernitana (2-2), in 18 presenze. Il 26 giugno 2009 la compartecipazione si risolve a favore della società veneta, che però fallisce e il giocatore rimane quindi svincolato.

Il 22 luglio 2009 firma con il Ravenna, in Lega Pro Prima Divisione. Esordisce in campionato il 23 agosto in Portogruaro-Ravenna (0-1), giocando titolare e uscendo al 37' della ripresa sostituito da Brian Filipi. Segna la sua prima rete con i Leoni il 6 settembre contro il Potenza. L'8 novembre mette a segno una doppietta contro il Pescina VG (vittoria per 3-1), la prima doppia segnatura con i romagnoli. Termina la stagione con 34 presenze e 14 reti in totale, se si include anche la Coppa Italia.

Il 31 agosto 2010 passa in compartecipazione al Cittadella, in Serie B. Esordisce in campionato il 5 settembre contro il Novara (sconfitta per 0-2), subentrando al 57' al posto di Manolo Gabbiadini. Mette a segno la sua prima rete in campionato alla quinta giornata contro il Frosinone, su calcio di rigore. Realizza la sua prima doppietta con i veneti il 1º marzo 2011 in Cittadella-Livorno (2-0). Conclude la stagione con 23 reti in 38 presenze, superando i precedenti primati di Riccardo Meggiorini e Matteo Ardemagni, che si erano fermati rispettivamente a 18 e 22 reti, vincendo la classifica dei cannonieri del campionato cadetto. Il 24 giugno 2011 la compartecipazione viene risolta a favore del Cittadella.

L'8 luglio 2011 passa a titolo definitivo alla Sampdoria, con cui firma un contratto quadriennale da 500.000 euro netti a stagione. Debutta con i blucerchiati il 20 agosto in Empoli-Sampdoria (2-1), valevole per il terzo turno di Coppa Italia, giocando titolare e venendo sostituito al 55' da Nicola Pozzi. Esordisce in campionato alla seconda giornata contro il Livorno (0-0 il risultato finale), subentrando al 17' della ripresa al posto di Maccarone. Segna la sua prima rete in campionato il 4 settembre contro il Gubbio (vittoria per 6-0). Termina la prima parte di stagione con 17 presenze e 2 reti, sbagliando anche due calci di rigore contro Empoli e AlbinoLeffe.

Il 31 gennaio 2012 viene ceduto in prestito per sei mesi al Brescia. Esordisce con i lombardi l'11 febbraio 2012 in Cittadella-Brescia (0-2), subentrando al 34' della ripresa al posto di Marco Martina Rini. Mette a segno la sua prima rete con le rondinelle il 19 marzo contro il Pescara (la partita finirà 1-1). Chiude la stagione mettendo a segno altre 3 reti. In tutto col Brescia perciò segna 4 gol in 17 partite.

Il 19 luglio 2012 viene ufficializzata la sua cessione a titolo temporaneo al Novara in Serie B. Esordisce con i piemontesi il 12 agosto in Novara-Lumezzane (4-3), partita valida per il secondo turno di Coppa Italia, in cui segna la sua prima rete con gli Azzurri. Il debutto in campionato arriva alla prima giornata contro il Grosseto (1-1 il finale), disputando tutta la partita. Scende in campo in altre 9 occasioni, senza però andare a segno, disputando una prima parte di stagione al di sotto delle aspettative.

Il 22 gennaio 2013 passa in prestito secco fino al termine della stagione al Grosseto. Esordisce con i toscani alla prima partita utile, il 26 gennaio contro il Cittadella (vittoria per 3-1), in cui prima mette a segno la rete del 2-1 biancorosso, depositando in rete il pallone dopo aver saltato l'estremo difensore avversario in seguito ad una triangolazione con Jadid, e poi serve l'assist a Lupoli che causerà il rigore per i toscani, poi segnato da quest'ultimo, risultando il migliore in campo a fine partita. Il 16 febbraio in Grosseto-Virtus Lanciano (2-2) sigla la sua prima doppietta in biancorosso. Il 2 marzo poi è autore della doppietta che consente al Grosseto di battere in trasferta il Sassuolo nella sfida testacoda della 29ª giornata di campionato. Il risultato coincide sia con la prima vittoria esterna stagionale dei toscani (interrompendo un digiuno che risaliva al 23 aprile 2012) che con la prima sconfitta casalinga degli emiliani. Il 25 marzo viene squalificato per tre giornate dal giudice sportivo "per avere, al 40° del secondo tempo, a gioco fermo, colpito violentemente un calciatore avversario con una ginocchiata al volto"; l'episodio è avvenuto nell'incontro perso dai toscani per 1-2 contro il Cesena. Con i toscani ha disputato 17 incontri (tutti dal primo minuto), mettendo a segno 7 reti, a cui si aggiungono tre errori dal dischetto su tre rigori da lui calciati.

Il 5 luglio 2013 la Sampdoria ne comunica la cessione a titolo temporaneo allo Steaua Bucarest. È il primo italiano a militare nella squadra romena. Esordisce con la nuova maglia l'11 luglio nella partita vinta per 0-3 contro il Petrolul Ploieşti, partita valida per la Supercoppa di Romania, subentrando al 61' al posto di Stefan Nikolić. Il 17 luglio debutta in Champions League, sostituendo Nikolić al 15' della ripresa in Steaua Bucarest-Vardar (3-0), incontro valevole per l'andata del secondo turno preliminare della competizione. Mette a segno la sua prima rete con la squadra rumena il 23 luglio nella partita di ritorno vinta 1-2. Il 9 maggio 2014 la squadra si laurea - con tre giornate di anticipo - campione di Romania. In tutto con lo Steaua realizza 10 gol in 25 partite.

Il 19 agosto 2014 viene ceduto a titolo temporaneo all'Eibar, squadra neo-promossa nella Primera División spagnola e qui segna 6 volte in 28 incontri disputati.

Il 1º luglio 2015 risolve il contratto che lo legava alla Sampdoria e il 27 Luglio si trasferisce in Australia per giocare la A-League con il Western Sydney Wanderers.

Nazionale

Nel 2005 Federico Piovaccari ha preso parte con l'Under 23 agli incontri della XV edizione dei Giochi del Mediterraneo disputati ad Almeria (8 gare, 5 reti).

 

Ecco in sintesi la carriera di Federico Piovaccari. Nell'ordine sono indicate la/e stagione/i, la squadra di club (con → sono segnati i prestiti), il numero di presenze in campionato e, tra parentesi, il numero di gol segnati:

Giocatore

Giovanili

2001-02 - Pro Patria
2003-04 - Inter

Squadre di club

2002-03 → Castellettese - 17 (6)
2003-04 - Inter - 0 (0)
2004-05 → Vittoria - 25 (10)
2005-06 → San Marino - 29 (11)
2006-07 → Triestina - 37 (5)
2007-09 - Treviso - 40 (4)
2009-10 - Ravenna - 34 (14)
2010-11 - Cittadella - 38 (23)
2011-12 - Sampdoria - 17 (2)
2012 → Brescia - 17 (4)
2012-13 → Novara - 10 (0)
2013 → Grosseto - 17 (7)
2013-14 → Steaua Bucarest - 25 (10)
2014-15 → Eibar - 28 (6)
2015-oggi - West. Sydney W.

Nazionale

2005 - Italia U-23 - 8 (5)

 

Palmarès

Club

Competizioni nazionali

Supercoppa di Romania: 1   (Steaua Bucarest: 2013)

Campionato rumeno: 1   (Steaua Bucarest: 2013-14)

Individuale

Capocannoniere della Serie B: 1   (2010-11 (23 gol))