La curva del Novara vista da Empoli (2^ parte)

Cenni storici
I primordi del tifo a Novara si hanno negli anni ’60. Infatti, già nel 1964, in Serie C, nasce il Club Fedelissimi, che poi, negli anni successivi, prenderà a pubblicare il proprio giornalino (“Il Fedelissimo”), che viene distribuito tuttora nelle gare interne degli azzurri.
Verso la fine del decennio, in un periodo di forte contestazione giovanile, col ritorno in Serie B, avviene la nascita del primo gruppo ultras, il “Commandos Club”. Considerando il periodo di cui stiamo parlando, il gruppo ha una buona organizzazione, basti pensare alla trasferta organizzata per Varese in treno nel ’76, con oltre 2000 tifosi al seguito, ed accompagnerà le sorti del Novara fino alla fine degli anni ’70.
La retrocessione dalla B alla C1 del ’78, dopo aver sfiorato più volte la A, e quella immediatamente successiva in C2, porta allo scioglimento graduale del Commandos Club e all’inevitabile sfaldamento della tifoseria, che poteva comunque contare su uno zoccolo duro di circa duemila unità. Le redini della tifoseria vengono prese da un nuovo gruppo, le “Brigate Biancoazzurre”, che però hanno vita breve: solo tre stagioni. Dopo mille peripezie e gruppetti, con la squadra in C2, nell’83 nasce la Legione, che fino al 2005 sarà il gruppo trainante della curva Nord. Nonostante il periodo poco felice per il Novara, che naviga in maniera decisamente anonima e permanente in C2, il movimento ultras nella città piemontese vive, grazie alla Legione, un momento decisamente buono, pur non sfruttando del tutto il potenziale che offre città e provincia. All’inizio degli anni ’90 si affiancano altri importanti gruppi, quali lo “Zoo Novara (90/91), il “Rizzo Group” , i “Novarasta”, e altri di breve durata, comela “Carpignano Alcolica” e il “Gruppo Stikkio”. Nel ’96 avviene la promozione in C1, dopo ben 15 anni, ma l’exploit non viene sfruttato.
Anziché fare da collante, la terza serie porta l’esatto contrario. Un’immediata retrocessione e lotte intestine alla società inducono all’abbandono il presidente Armani, ed anche il tifo subisce un’erosione, con la graduale decimazione della Legione e del pubblico degli altri settori. Gli ultimi anni ’90 rappresentano momenti bui per squadra e pubblico: playout continui e retrocessioni sfiorate portano all’abbandono totale della curva. Questo fino all’avvento della famiglia Mastagni, che risolleva le sorti della società. Da quel momento, tutto sembra rinascere, la Legione cresce di elementi, che portano nuova linfa. I fondatori si riuniscono dietro lo striscione “Over30”, gruppo fondato nel 2004, che raccoglie gli storici appartenenti della vecchia Legione. In questi ultimi anni la curva si popola di sezioni, come quella di Romentino, formata anche da ragazzi del poliennale “Gruppo Galliate”, di Carpignano e Caltignaga. Nonostante tutto, nell’ottobre 2005 la Legione decide di sciogliersi, dandone notizia con un comunicato ufficiale, motivando la sofferta decisione con il mai avvenuto ricambio generazionale e con la scarsa o nulla partecipazione dei tifosi novaresi alla vita di curva, sentendosi lasciati soli dal resto dei tifosi, che osservano la loro realtà con distacco.
Nel 2006 l’arrivo della famiglia De Salvo porta stabilità e in un paio di stagioni arrivano risultati positivi. Al timone della curva si insediano, dopo un breve periodo di transizione, gli “Ultras Novara1908”, che sono testimoni di una attesissima promozione in B, al termine della stagione 2009-10, che vede anche momenti di netto contrasto all’interno della tifoseria, con una rissa scoppiata in curva durante l’incontro Novara-Varese, e il vero e proprio esodo del 13 gennaio2010 aSan Siro, per gli 8.i di finale di Coppa Italia contro il Milan, con ben 10mila novaresi al seguito. Nel frattempo sulle ali dell’entusiasmo e dei risultati nascono tanti nuovi gruppi e gruppetti. L’anno dopo arriva l’attesa promozione in Serie A, la curva è su di giri, ma sarà subito retrocessione.
Curiosità
- L’attesissimo derby Novara-Vercelli (2-0) del 23 dicembre scorso ha visto la presenza di ben 9mila spettatori sugli spalti, e la realizzazione da parte della curva Nord di una spettacolare coreografia. Questo derby non passerà alla storia per la spettacolarità del match, che in parte delude le attese della vigilia, ma sarà ricordato per il bel tifo della curva novarese.
- Commovente il tributo che tutto lo stadio “Piola” ha riservato all’ex giocatore del Novara (3 anni in azzurro) Beppe Gemiti, ora al Livorno, in occasione di Novara-Livorno del novembre scorso. Poche settimane prima stessa accoglienza era stata riservata a Pippo Porcari, 5 stagioni al Novara, ora allo Spezia.
- Per l’ultima giornata dello scorso campionato di A, a San Siro col Milan, esposto fuori lo stadio lo striscione “Sulla testa una taglia per chi infanga la maglia!!! Bertani infame”, rivolto all’ex attaccante del Novara, coinvolto nel recente scandalo del calcioscommesse.
- Nelle gare interne della passata stagione con Napoli e Juventus si è verificata, visto la folle distribuzione di biglietti da parte della Banca Popolare di Novara, l’indesiderata presenza di tifosi ospiti in curva Nord, ed in entrambi i casi si sono verificati alcuni screzi tra tifoserie.
- In occasione della gara Pro Vercelli-Novara, disputata a Trino (Vc) nel settembre scorso, valevole per il campionato “Primavera”, erano presenti una ventina di tifosi del Novara, che hanno trovato ad attenderli un nutrito schieramento di forze dell’ordine. Ad alcuni ultras azzurri, vista l’atmosfera elettrica che si respirava, è stato impedito l’accesso allo stadio di Trino, riaperto di recente e scelto dalla Pro per le partite interne della Primavera. All’improvviso, dal gruppo novarese, si è staccato un uomo di 35 anni, che ha raggiunto di corsa un passante, con indosso una maglia del Torino, colpendolo con alcuni pugni. Al novarese, noto anche nell’ambiente dell’hockey e identificato grazie alle telecamere della polizia, è stato emesso il Daspo per un anno.
- Per alcuni scontri avvenuti tra tifoserie nemiche del Vercelli e del Novara, nel novembre 2011, la questura di Vercelli ha identificato, con foto segnaletica, un ultrà vercellese, ma al posto suo ha diffidato per quattro anni un tifoso novarese (daspo consegnato in data 16 aprile 2012) che, al momento dei fatti, cioè intorno alle 23,30 di un sabato sera, si trovava a lavorare come dj, in una delle serate rock-metal alla nota discoteca “Alcatraz” di Milano. Nonostante tutte le testimonianze, è accusato di essere l’ultrà che con un ceppo spacca un vetro del pullman dei vercellesi.
- Sono tanti i tifosi novaresi, e quindi i gruppi ultrà (ad esempiola “Sezione”), che sostengono i ragazzi dell’Hockey Effenbert Novara dalla curva del palazzetto “Dal Lago”. Infatti l’Hockey a rotelle a Novara ha sempre avuto una buona tradizione.
- In Novara-Cesena, penultima giornata del campionato scorso, esposta la scritta “Divisi dal colore uniti nel dolore, Dome vive”, relativa all’uccisione dell’ultrà del Pescara Domenico Rigante, avvenuta il 1° maggio scorso.
- Il “Gruppo Sezione” si è detto da sempre, fin dalla sua introduzione, contrario alla sottoscrizione della Tessera del tifoso e, con un comunicato ufficiale dell’ottobre 2011 ne ha specificato le motivazioni. Lo scorso anno il “Gruppo Sezione” è stato pressoché dappertutto, pur non potendo in qualche caso entrare, come ad esempio è successo a Genova, dove è stato esposto all’esterno dello stadio lo striscione “Nella difficoltà l’ultras ha onorato la sua città!!”, a Verona, a Cagliari. Mentre in tante altre li hanno fatti entrare lo stesso, ad esempio a Milano, Catania, Siena (presenti in Gradinata con tanto di striscione “No alla Tessera”), Roma, Parma (esposto lo striscione “Bagna canta”), Firenze.
- Gli ultras della Nord si sono adoperati nel novembre 2011 per una raccolta fondi a favore della popolazione ligure colpita dall’alluvione.
- Il 13 dicembre 2009 è scomparso in un terribile incidente stradale Marco Bonamonte, 34 anni, grande ultrà del Novara. In Novara-Napoli dell’anno scorso esposto in suo ricordo lo striscione “Marco canta con noi”. Gli “Ultras Novara1908” hanno organizzato, sabato 16 giugno 2012, il 2° Torneo di calcio “Memorial Marco Bonamonte”, il cui intero incasso è stato devoluto in beneficenza ai terremotati dell’Emilia. Con i gemellati riminesi è stata effettuata una raccolta fondi che, sommata alla cifra incassata durante il memorial, è servita ad acquistare materiale da donare all’Emilia. Presenti al Memorial anche le tifoserie di Rimini, Atalanta, Parma, Casale e Voghera.
- Sempre appeso lo stendardo “Daniele per sempre con noi”, ragazzo scomparso nel settembre 2005.
- Simpatica la pezza “Lisuzzo 4ever” esposta in alcune partite, sia l’anno scorso che quest’anno. Andrea Lisuzzo, soprannominato “Il Sindaco”, è senz’altro uno dei beniamini della curva.
Clubs principali: Club Fedelissimi (sito Internet: www.vanovara.it), Novara Club Valsesia “Leonardo Pratesi”, Sizzano Biancazzurra, Lago d’Orta Ameno, Novara Club Arona.
Liberi pensieri: “Ma chi cazzo siete?” (Novara-Lecco 92/93), “Caviamo le palle alle tigri” (Pro Patria-No, Playoff 01/02), “Senza rancori senza rimpianti: uniti obbiettivo vincere!” (No-Trento 02/03), “Basta scuse” (No-Legnano 02/03), “Squadra e società orgoglio di noi ultrà” (No-Montichiari 02/03), “Orsi sì!…ma come Bubu” (No-Alessandria 02/03), “Il nostro e il vostro cuore uniti contro tutti” (No-Mestre 02/03), “Se vogliamo gli imprenditori servono più spettatori, novaresi sveglia!” (No-Spezia 03/04), “Novaresi dove siete…all’Ipercoop???” (No-Spal 03/04), “Loro ci vogliono così”, primi 15 minuti di sciopero in Nord (No-Pro Patria 03/04), “Mastagni: meglio una panchina lunga a Novara che una poltrona ad Alessandria!!”, rivolto al patron del Novara (No-Rimini 03/04); “Ricomincia una battaglia…ruggite ancora per questa maglia” (No-Pistoiese 03/04), “Non ci avrete mai…A.c.a.b.” (No-Pistoiese 04/05), “Max prendici per mano”, rivolto al bomber Max Vieri, fratello del più popolare Christian (No-Prato 04/05), “La diffida finisce la fede no. Bentornato A.P.” (No-Cremonese 04/05), “Novara la mia città…la mia bandiera” (coreografia No-Mantova 04/05), “25-5-04: su Internet parlate…ma agli appuntamenti non vi presentate” (No-Pro Patria 04/05), “Un silenzio forzato per chi ingiustamente diffidato” (No-Como 04/05), “Indians rabbits”, con il pullman del gruppo di Pavia (gli Indians) disegnato (No-Pavia 05/06); “Oggi nessuna scusa: fuori i coglioni” (Pavia-No 06/07), “Giornalisti terroristi”, “Noi senza padroni…voi chiacchieroni!!!” (No-Massese 06/07), “La Nord salutala fam.De Salvo”, “Pavesotto ci vedi…vedi di andare affanculo” (Ivrea-No 06/07); “In una città assente noi ci saremo sempre!!”, “Schiavo di Milano, servo di Varese, sei una merda legnanese” (No-Pro Patria 06/07), “Finché morte non ci separi” (06/07-09/10), “Eccovi il vostro calcio”, con la curva in sciopero, “Eccovi in nostro calcio”, con la curva che incita, per dimostrare ai benpensanti cos’è uno stadio senza tifo (Novara-Pavia/Novara-Venezia 06/07); “200 volte grazie Paolino”, per le 200 gare di capitan Morganti in maglia azzurra (No-Legnano 07/08); “Vicini al vostro dolore…rialzati Abruzzo!!”, in solidarietà agli abruzzesi colpiti dal terribile terremoto del 2009 (No-Verona 08/09); “Un grazie sincero ad un mitico condottiero. Ciao Ciccio”, striscione per Braiati, giocatore di lunga militanza nel Novara, all’epoca al Pisa (Pisa-No 06/07); “Il cielo è sempre più azzurro…ciao Vincenzo” (No-Portogruaro 08/09), “1908-2008: 100 anni di storia per tornare nella gloria”, maxicoreografia per il Centenario della società (No-Cremonese 08/09); “Il vostro impegno uno spettacolo indegno”, con sciopero del tifo (No-Ravenna/No-Cesena 08/09); “Tifosi del Novara solidali con i lavoratori ‘Phonomedia’” (No-Arezzo 09/10), “Novara ringrazia Rimini, Olbia” (No-Figline 09/10), “11 partite, 11 battaglie, 11 finali!” (No-Pro Patria 09/10), “Da 33 anni l’aspettiamo…conquistiamola” (coreografia No-Cremonese 09/10, festa promozione; tappezzata di volantini la città, per cercare di spronare la gente per la buona riuscita della coreografia); “Ancora una Botta e… vengo” (Benevento-No/No-Cremonese 09/10), “Innamorati solo del Novara” (No-Crermonese 09/10), “Indelebile il tuo ricordo nella nostra mente, Marco al nostro fianco” (Milan-Novara Coppa Italia 09/10), “Omar Torri siamo con te”, in segno di solidarietà col giocatore dell’Albinoleffe a cui è morto un fratello da poco tempo (No-Albinoleffe 10/11); “Nessun perdono per chi tocca i bambini”, “Davanti a tanto orrore…solo un gran dolore. Ciao Yara”, in memoria di Yara Gambirasio, 13enne uccisa due anni fa a Brembate Bg. (Atalanta-No 10/11); “Il tuo ricordo mai ci lascerà…Marco vive!!” (Empoli-No 10/11), “Vivo di emozioni che solo tu sai di darmi” (coreografia No-Reggina, semifinale Playoff 10/11); “Il nostro Komandante non abbandona mai la nave”, riferito al mister Attilio Tesser, sarcastico con lo “sciagurato” comandante Schettino (No-Udinese 11/12); “6 anni…Zei vive!”, “La nostra passione vive nel tuo ricordo, ciao Walter”, “Ciao Walter…la Nord ti saluta!!” (No-Catania 11/12); “Una panchina d’argento dal cuore d’oro”, “Grazie x il sogno” (Fiorentina-No 11/12).