La storia del Novara Calcio (l'Associazione Calcio Novara nella stagione 2005-06)

Da sabato 2 gennaio 2021 Tuttonovara pubblica settimanalmente la storia del Novara Calcio a partire dalla stagione 1912-13
17.09.2022 09:00 di Roberto Krengli Twitter:    vedi letture
Fonte: it.wikipedia.org
Antonio Cabrini
Antonio Cabrini
© foto di antoniocabrini.it

Raccogliamo qui le informazioni riguardanti il Novara Calcio nelle competizioni ufficiali della stagione 2005-06.

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Presidente: Giuseppe Resta

Allenatore: Antonio Cabrini

Stadio: Stadio Silvio Piola

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Sponsor

Lo sponsor tecnico per la stagione 2005-2006 è Look Sport, mentre lo sponsor ufficiale è Banca Popolare di Novara.

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Nella stagione 2005-06 il Novara disputa il campionato di Serie C1, ottenendo l'8° posto nel girone A.

La Serie C1 2005-06 è la 28ª edizione del terzo livello del campionato italiano di calcio, disputata tra il 27 agosto 2005 e il 7 maggio 2006 ed è organizzata dalla Lega Professionisti Serie C.

Il campionato si disputa con la formula dei 2 Gironi all'italiana A/R con playoff per un totale di 36 squadre e al girone A partecipano:

Cittadella (PD) (Stadio Piercesare Tombolato), Fermana (di Fermo) (Stadio Bruno Recchioni), Genoa (di Genova) (Stadio Luigi Ferraris), Giulianova (TE) (Stadio Rubens Fadini), Lumezzane (BS) (Nuovo Stadio Comunale), Monza (Stadio Brianteo), Novara (Stadio Silvio Piola), Padova (Stadio Euganeo), Pavia (Stadio Pietro Fortunati), Pizzighettone (CR) (Stadio Comunale), Pro Patria (di Busto Arsizio (VA)) (Stadio Carlo Speroni), Pro Sesto (di Sesto San Giovanni (MI)) (Stadio Breda), Ravenna (Stadio Bruno Benelli), Salernitana (di Salerno) (Stadio Arechi), Sambenedettese (di San Benedetto del Tronto (AP)) (Stadio Riviera delle Palme), San Marino (di Serravalle (RSM)) (Stadio Olimpico), Spezia (di La Spezia) (Stadio Alberto Picco), Teramo (Stadio Comunale)

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La stagione della serie C

Novità

La Fidelis Andria, salvatasi ai play-out la stagione precedente, non si iscrive al campionato. Riparte dalla Serie C2 grazie al Lodo Petrucci. Anche la Reggiana, il Benevento e SPAL aderiscono al Lodo Petrucci, rinunciano a iscriversi al campionato di Serie C1, ripartendo dalla Serie C2.

Dalla Serie B 2004-2005 arriva il Genoa che, dopo aver vinto il campionato cadetto, viene classificato ultimo d'ufficio dalla FIGC in relazione al Caso Genoa. Altre squadre della cadetteria hanno problemi finanziari e, aderendo al Lodo Petrucci, si iscrivono in C1. Tali squadre sono il Perugia, che ha addirittura partecipato alla finale play-off per salire in Serie A e la Salernitana. A causa di queste defezioni le squadre retrocesse sul campo, Vicenza, Catanzaro e Pescara vengono riammesse in Serie B, eccezion fatta per il Venezia, retrocesso sul campo in Serie C1 ma costretto a ripartire dalla C2 per problemi finanziari.

A completamento di organico infine vengono ripescate il Chieti e, dalla C2, il Monza, il San Marino e la Juve Stabia.

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La stagione del Girone A

Il girone A parla ligure: lo Spezia di Antonio Soda riesce a staccare il Genoa, tornando in B dopo una attesa di ben 55 anni (l'ultimo campionato cadetto per gli aquilotti è stata nel 1950-1951): la promozione matematica arriva nella decisiva gara di Padova del 1º maggio 2006 finita 0-0, mentre in contemporanea a Genova i rossoblù cadono contro il Cittadella; protagonista della scalata ai cadetti è Massimiliano Guidetti capocannoniere del girone .

I grifoni allenati da Giovanni Vavassori si riprendono ai play-off, eliminando in semifinale la Salernitana: dopo aver perso l'andata per 2-1, i genoani ripetono lo stesso risultato al Ferraris passando in finale per la miglior posizione in classifica rispetto ai campani, in finale si giocano la promozione con il Monza: L'andata al Brianteo finisce 2-0 per i genoani (gol di Zaniolo e Iliev), il ritorno a Marassi finirà con un'inutile vittoria dei lombardi per 1-0, sancendo il ritorno nel campionato cadetto, dopo solo un anno dalla retrocessione a tavolino a causa dello scoppio del Caso Genoa.

Retrocessa da tempo la Fermana, che in seguito decide di ripartire dalla Prima Categoria, sono condannate alla C2 Pro Sesto (sconfitto dal San Marino); e Lumezzane che nella gara d'andata in casa contro la Sambenedettese vince inutilmente per 3-1, perché al ritorno al Riviera delle Palme subisce un pesante 4-0 dai marchigiani, retrocedendo in C2 dopo 9 anni consecutivi di C1 e due promozioni in B perse. A causa del fallimento dei fermani, i milanesi vengono ripescati.

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Risultati

Vincitori: Spezia (1º titolo), Napoli (1º titolo)

Altre promozioni: Genoa, Frosinone

Retrocessioni (le squadre scritte in corsivo sono poi ripescate): Pro Sesto, Lumezzane, Fermana, Massese, Acireale, Chieti

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La rosa azzurra

Portieri: Domenico Doardo, Francesco Franzese, Davide Micillo, Luca Redaelli

Difensori: Arnaldo Bonfanti, Sandro Ciuffetelli, Gerardo Clemente, Francesco Colombini, Francesco Cosenza, Fabio Lorenzini, Paolo Morganti, Rudy Nicoletto, Federico Zaccanti

Centrocampisti: Federico Bigatti, Emiliano Bigica (I), Edoardo Braiati, Massimiliano Brizzi, Andrea Cristiano, Nicola Iannotti, Matteo Leto Colombo, Luis Liendo, Luca Matteassi, Randy Morgado Martinez, Giordano Pellegrino, Filippo Porcari

Attaccanti: Eros Bagnara, Firmino Elia, Daniele Martinetti, Massimiliano Palombo, Raffaele Rubino.

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