La storia del Novara Calcio (l'Associazione Calcio Novara nella stagione 1961-62)

Da sabato 2 gennaio Tuttonovara pubblica settimanalmente la storia del Novara Calcio a partire dalla stagione 1912-13
06.11.2021 09:00 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: it.wikipedia.org
La storia del Novara Calcio (l'Associazione Calcio Novara nella stagione 1961-62)

Raccogliamo qui le informazioni riguardanti l'Associazione Calcio Novara nelle competizioni ufficiali della stagione 1961-62.

-

Presidente: Francesco Plodari

Allenatore: Carlo Facchini, poi Evaristo Barrera, infine Imre Senkey

Stadio: Stadio Comunale di via Alcarotti

-

Il Novara si classifica all'11° posto della Serie B, ma viene retrocesso per giudizio sportivo.

La Serie B 1961-62 è la 30ª edizione dalla manifestazione e la sedicesima organizzata dalla Lega Nazionale Professionisti.

Il campionato si disputa con la formula del Girone all'italiana dal 3 settembre 1961 al 3 giugno 1962 e vi partecipano 20 squadre:

Alessandria (Stadio Comunale), Bari (Stadio della Vittoria), Brescia (Stadio Mario Rigamonti), Catanzaro (Stadio Militare), Como (Stadio Giuseppe Sinigaglia), Cosenza (Stadio Emilio Morrone), Genoa (di Genova) (Stadio Comunale), Lazio (di Roma) (Stadio Flaminio), Lucchese (di Lucca) (Stadio Comunale), Messina (Stadio Giovanni Celeste), Modena (Stadio Alberto Braglia), Napoli (Stadio San Paolo), Novara (Stadio Enrico Patti), Parma (Stadio Ennio Tardini), Prato (FI) (Stadio Comunale), Pro Patria (di Busto Arsizio (VA)) (Stadio Comunale), Reggiana (di Reggio Emilia) (Stadio Comunale Mirabello), Sambenedettese (di San Benedetto del Tronto (AP)) (Stadio Fratelli Ballarin), Simmenthal-Monza (di Monza (MI)) (Stadio San Gregorio), Verona (Stadio Marcantonio Bentegodi).

-

I risultati sono i seguenti:

Vincitore: Genoa (3º titolo)

Altre promozioni: Napoli, Modena

Retrocessioni: Novara (per condanna), Reggiana, Prato

Miglior marcatore: Renzo Cappellaro (Alessandria) (22 reti)

-

Stagione

In un torneo equilibrato (solo undici punti divisero alla fine le seconde e le ultime classificate) il Genoa fu autore di un campionato trionfale in cui, nonostante alcuni problemi societari, assommò 30 punti in 19 gare (sette più della Lazio, seconda nel girone d'andata) e guidò la classifica nel girone di ritorno, ottenendo la promozione in Serie A con sei giornate d'anticipo.

Il Napoli secondo classificato e vincitore della Coppa Italia

Sei squadre si contesero le rimanenti due posizioni utili per il passaggio di categoria. Fra queste vi fu il Verona, l'anno prima salvatasi faticosamente e ora in lotta per la Serie A. Il Verona fu poi superato dal Napoli, in conseguenza di Verona-Napoli 0-1, partita di recupero della 36ª giornata, disputata il 17 giugno, a campionato finito. La squadra partenopea poté quindi sopravanzare i veneti di un punto e finire al secondo posto, in coabitazione con il neopromosso Modena, che terminarono secondi. La Pro Patria chiuse al quinto posto, mentre il ritardo di un punto fu decisivo per la Lazio, costretta a restare in B.

In coda alla classifica, il Bari si salvò nonostante una pesante penalizzazione, inizialmente pari a 10 punti, poi ridotti a 6 nella riunione della CAF del 17 dicembre 1961. Retrocessero il Prato e una protagonista della stagione precedente, la Reggiana, mentre il Cosenza fu graziato per il declassamento del Novara, accusato d'illecito sportivo da un giocatore della Sambenedettese. Per i piemontesi fu la prima discesa in Serie C.

Fatto di rilievo, in questa stagione il Napoli riuscì a conquistare, oltre alla promozione, anche la più prestigiosa Coppa Italia. I partenopei eguagliarono così il Vado del 1922, le uniche due formazioni capaci di vincere la principale coppa nazionale pur non militando in massima serie.

-

La rosa azzurra

Portieri: Bruno Fornasaro, Fausto Lena

Difensori: Pietro Lomazzi, Giorgio Miazza, Roberto Ranghino, Carlo Soldo, Giovanni Udovicich

Centrocampisti: Ambrogio Baira, Bruno Canto, Egidio Fumagalli, Luigi Giannini (II), Gianni Molinari, Giambattista Moschino, Celestino Testa, Giovanni Udovicich, Giovanni Sanna

Attaccanti: Pier Antonio Brasi, Giambattista Galimberti, Fulvio Macchi, Clemente Mattei, Paolo Mentani, Gianmario Micheletti, Angelo Montenovo, Carlo Piccioni, Pierluigi Zeno

-