In ricordo di Gino Cappello, calciatore italiano, attaccante azzurro nel biennio 1956-58

Nel 2021 Tuttonovara ricorda, nel giorno anniversario della nascita, i calciatori, gli allenatori, i dirigenti e i membri dello staff del Novara Calcio che ora sono nell'Azzurro del cielo
02.06.2021 09:55 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: it.wikipedia.org
Gino Cappello
Gino Cappello

Il 2 giugno 1920 nacque a Padova, comune capoluogo della provincia omonima, in Veneto, Gino Cappello, noto anche come Cappello IV, calciatore e dirigente sportivo italiano.

Alto 1,72, giocò a calcio come attaccante dal 1930 al 1960. 

Morì il 28 marzo 1990 a Bologna, in Emilia-Romagna, all'età di 69 anni, a seguito di una caduta accidentale nella propria abitazione.

Tuttonovara gli rivolge un caro ricordo.

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Carriera

Calciatore

Club

Gino Cappello crebbe calcisticamente dal 1930 al 1938 nelle Giovanili del Padova.

Giocò nello stesso Padova in prima squadra in Serie B dal 1938 al 1940.

Nel periodo dal 1940 al 1943 militò in Serie A nel Milan.

Nel 1944 tornò al Padova nel Campionato Alta Italia.

Si trasferì al Bologna nella stagione 1945-46, vinse subito la Coppa Alta Italia e a Bologna giocò sempre in Serie A fino al 1955-56 collezionando 245 presenze e 80 reti in campionato. Nell'estate 1952, in un torneo di bar a Bologna, colpì l'arbitro Palmieri mandandolo all'ospedale. Squalificato in un primo momento a vita sulla base del referto arbitrale, fu riabilitato dopo un anno e riprese a giocare.

Concluso il periodo bolognese, disputò successivamente due campionati (dal 1956 al 1958) in Serie B con il Novara. 

Terminò di giocare nel 1960 tra i dilettanti del C.R.A.L. Tranvieri di Bologna, in Prima Categoria.

In Serie A Gino Cappello conta complessivamente 301 presenze e 104 reti.

Nazionale

Con la Nazionale Italiana giocò 11 partite esordendo il 22 maggio 1949 in Italia-Austria (3-1), la prima partita del dopo-Superga. Partecipò a due spedizioni mondiali, in Brasile nel 1950 e in Svizzera nel 1954. Fu in occasione di questi Mondiali che vennero assegnati, per la prima volta, i numeri di maglia ai giocatori in maniera fissa: a Gino Cappello toccò il numero 10.

Fece parte anche della Nazionale B, senza disputare partite ufficiali.

Dirigente

Alcuni anni dopo aver smesso l'attività di calciatore, Cappello divenne dirigente per il Genoa. In questo periodo però fu giudicato colpevole di tentata corruzione e, questa volta senza sconti, venne squalificato a vita.

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Ecco in sintesi la carriera di Gino Cappello. Nell'ordine sono indicate le stagioni, le squadre di club (con → sono segnati gli eventuali prestiti) e le Nazionali nelle quali militò, il numero di presenze in campionato e, tra parentesi, il numero di gol segnati:

Calciatore

Giovanili

1930-38 - Giovanili del Padova

Squadre di club

1938-40 - Padova - 60 (39)

1940-43 - Milano - 74 (29)

1944 - Padova - 10 (6)

1945-52 - Bologna - 195 (64)

1953-56 - Bologna - 50 (16)

1956-58 - Novara - 22 (5)

19??-60 - C.R.A.L. Tranvieri, Bologna

Nazionale

1949-54 - Italia - 11 (3)

1950 - Italia B - 0 (0)

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Palmarès

Calciatore

Club

Competizioni nazionali

Coppa Alta Italia: 1   (Bologna: 1945-46)

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fonte:   it.wikipedia.org-trasfermarkt.it

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