Auguri a Osarimen Ebagua, calciatore nigeriano con cittadinanza italiana, centravanti azzurro nel 2007-08, 1 Lega Pro Prima Divisione (Varese), 1 volta Capocannoniere della Coppa Italia (Spezia) !

Nel 2020 Tuttonovara fa gli auguri di buon compleanno ai calciatori viventi che vestono o hanno vestito la maglia Azzurra
06.06.2020 09:20 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: it.wikipedia.org
Osarimen Ebagua
Osarimen Ebagua
© foto di espansionetv.it

Il 6 giugno 1986 nasce a Benin City, città della Nigeria, Osarimen Giulio Ebagua, calciatore nigeriano con cittadinanza italiana, che oggi dunque compie 34 anni.

Alto 1,86 per 90 kg., gioca a calcio come attaccante nel ruolo di punta centrale dal 1997. Attualmente è un calciatore del Bisceglie in Serie C.

Tuttonovara gli fa i migliori auguri di buon compleanno !

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Nota

Nato in Nigeria, Osarimen Ebagua si trasferisce in Italia con i genitori quando ha un mese di vita, abitando dapprima a Roma e in seguito a Torino, nel quartiere di San Salvario, acquisendo la cittadinanza italiana.

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Caratteristiche tecniche

Calciatore

Osarimen Ebagua è un centravanti mancino, preferibilmente prima punta. È forte nel gioco aereo ed è dotato di un fisico prestante, può svariare su tutto il fronte offensivo, quindi come punta esterna o centravanti.

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Carriera

Calciatore

A 11 anni Osarimen Ebagua entra nel Settore Giovanile del Torino, giocando nella formazione Berretti e nella formazione Primavera, senza mai esordire in prima squadra. Nel 2005, il suo ultimo anno nelle giovanili granata, viene considerato inadatto al ruolo di attaccante, giudizio che lo condurrà a giocare in posizioni molto più arretrate fino a essere impiegato anche come stopper. In seguito al fallimento del Torino Calcio e alla rifondazione del club tramite il Lodo Petrucci, Ebagua resta senza squadra in quanto la dirigenza del neonato Torino Football Club non gli propone un nuovo contratto. 

Ebagua accetta allora una proposta del Casale, che in quell'anno milita in Serie C2 e a cui era stato prestato nel periodo appena precedente al fallimento del Torino, riuscendo a mettere a segno 1 sola rete in 25 presenze a causa del suo impiego come difensore; a fine stagione la società retrocede. In Serie D Ebagua trova come allenatore Franco Lerda che lo fa giocare nuovamente come attaccante e a fine stagione conta 10 gol in 23 presenze.

Il 14 settembre 2007 sigla un accordo con il Novara che prende parte al campionato di Serie C1, ma con gli Azzurri non trova continuità e disputa solo 4 partite in 4 mesi.

A gennaio viene ceduto in prestito al Pescara sempre in Serie C1; con gli abruzzesi colleziona in totale 3 presenze.

Nel luglio del 2008 scende di nuovo di categoria approdando alla Canavese in Lega Pro Seconda Divisione. Durante il campionato scende in campo 28 volte raggiungendo le 11 segnature.

Nel biennio 2009-11 gioca nel Varese. Il primo anno gioca ancora in Lega Pro Prima Divisione (girone A) e con 12 gol contribuisce alla promozione in Serie B. Nel 2010-2011 esordisce nella Serie cadetta ed è titolare fisso nella squadra di mister Giuseppe Sannino; in quest'annata il neopromosso Varese raggiunge i play-off ed Ebagua segna altre 12 reti.

Il 17 giugno 2011 il Torino in Serie B ufficializza il ritorno di Ebagua in granata tramite un accordo di compartecipazione sulla base 1,2 milioni di euro. Nel primo scorcio di campionato il giocatore scende spesso in campo da titolare e segna il suo primo gol nella partita contro la Nocerina il 24 settembre 2011. Si ripete poi il 9 ottobre contro l'Hellas Verona e il 29 ottobre contro l'Empoli.

Durante la sessione invernale di calciomercato del 2012, dopo soli sei mesi a Torino, Ebagua passa in prestito secco al Catania, in Serie A. Esordisce il 26 febbraio contro il Novara, subentrando a Gonzalo Bergessio al 59' della partita vinta per 3-1. Chiude la sua esperienza in Sicilia con 3 presenze e zero reti.

Il 22 giugno 2012 il Varese in B risolve la compartecipazione con il Torino a suo favore, facendo tornare il giocatore in Lombardia. Il 13 aprile 2013, in occasione del match contro il Livorno, entra nella storia della società varesina come miglior marcatore di tutti i tempi, con 46 reti in competizioni ufficiali. Conclude la stagione con 37 gare e 18 gol, di cui 2 presenze e un gol in Coppa Italia.

Il 13 luglio 2013 viene ufficializzato il suo passaggio sempre in Serie B allo Spezia per una cifra intorno ai 2 milioni. Il 10 agosto seguente esordisce con la squadra bianconera, segnando anche il gol del definitivo 4-2 nella partita del secondo turno di Coppa Italia vinta contro la Pro Patria. Una settimana più tardi si ripete, questa volta nella gara contro il Genoa valida per il terzo turno eliminatorio di Coppa Italia, siglando il gol del momentaneo 2 a 1 aquilotto. In campionato va a segno per la prima volta il 31 agosto nella 2ª giornata, realizzando contro la Juve Stabia il gol del vantaggio. Torna al gol nell'8ª giornata contro il Brescia siglando al 93' minuto il gol del definitivo 2-2. Si ripete anche nelle due giornate successive contro il Trapani segnando su rigore il gol del pareggio e contro il Modena, dove mette a segno una doppietta decisiva per il successo degli aquilotti. Nella 16ª giornata realizza il gol del 2-1 che risulta decisivo per superare al Granillo la Reggina. Il 3 dicembre in Coppa Italia nella gara contro il Pescara valida per il quarto turno eliminatorio, realizza il primo gol nella partita vinta per 3-0. In tutto segna 16 gol in 38 partite. Nella stagione 2014-2015 segna 4 gol in 13 partite tra campionato e Coppa Italia. In tutto con la maglia dello Spezia in un anno e mezzo mette insieme 51 presenze e 20 gol.

Il 13 gennaio 2015 si trasferisce in prestito ancora in B al Bari con contratto fino a giugno con obbligo di riscatto in caso di promozione, insieme al suo compagno di squadra Schiattarella, per uno scambio con il centrocampista Stevanovic. Debutta da titolare quattro giorni dopo in Bari-Entella 0-0. Il 30 gennaio 2015 mette a segno il suo primo gol e la sua prima doppietta con la maglia biancorossa, nella vittoria per 4-0 del Bari sul il Frosinone. Col Bari in tutto gioca 16 partite segnando 2 gol.

Il 12 agosto 2015, dopo essere tornato per fine prestito allo Spezia, viene ceduto a titolo definitivo al Como, squadra neopromossa in Serie B. Segna le sue prime reti alla quinta giornata nel 2-0 di Novara, anche se il primo gol è causato da una decisiva autorete. Coi lariani disputa un girone d'andata non eccelso con 3 reti in 18 presenze.

Il 12 gennaio passa al Vicenza nuovamente in Serie B e qui a fine stagione colleziona altre 17 presenze segnando 5 reti.

In estate resta svincolato e il 7 agosto 2016 passa alla Pro Vercelli a parametro zero. Al termine del girone di andata del campionato di Serie B colleziona 19 presenze, mettendo a segno un solo goal.

A gennaio 2017 torna in prestito in B al Vicenza sostituendo in attacco Matteo di Piazza passato al Foggia.

Nell'agosto del 2018 prova l'esperienza con il club degli Emirati Arabi del Baniyas; l'esperienza ,travagliata da infortuni, dura una sola stagione.

Rimasto svincolato, nel settembre 2019 accetta l'offerta del Bisceglie.

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Ecco in sintesi la carriera di Osarimen Ebagua. Nell'ordine sono indicate le stagioni e le squadre di club (con → sono segnati i prestiti) nelle quali milita e ha militato, il numero di presenze in campionato e, tra parentesi, il numero di gol segnati:

Calciatore

Giovanili

1997-2005 - Torino

Squadre di club

2005-07 - Casale - 48 (11)

2007-08 - Novara - 4 (0)

2008 → Pescara - 3 (0)

2008-09 - Canavese - 28 (11)

2009-11 - Varese - 55 (24)

2011-12 - Torino - 20 (3)

2012 → Catania - 3 (0)

2012-13 - Varese - 35 (17)

2013-15 - Spezia - 47 (16)

2015 → Bari - 16 (2)

2015-16 - Como - 18 (3)

2016 - Vicenza - 17 (5)

2016-17 - Pro Vercelli - 19 (1)

2017→  Vicenza - 15 (3)

2017-18 - Baniyas - 8 (5)

2019-oggi - Bisceglie

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Palmarès

Calciatore

Club

Competizioni nazionali

Lega Pro Prima Divisione (girone A): 1   (Varese: 2009-11)

Individuale

Capocannoniere della Coppa Italia:1   (Spezia: 2013-2014   3 gol a pari merito con Lorenzo Insigne, José María Callejón, Gervinho, Giuseppe De Luca, Marco Sansovini e Felice Evacuo)

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