Auguri a Michel Morganella, calciatore svizzero, difensore azzurro nel biennio 2010-12, 1 Scudetto svizzero (Basilea), 2 Coppe di Svizzera (Basilea), 1 Serie B (Palermo)

Nel 2020 Tuttonovara fa gli auguri di buon compleanno ai calciatori viventi che vestono o hanno vestito la maglia Azzurra
17.05.2020 09:20 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: it.wikipedia.org
Michel Morganella
Michel Morganella

Il 17 maggio 1989 nasce a Sierre, comune svizzero del Canton Vallese, nel distretto di Sierre del quale è capoluogo (ha lo status di città), Michel Morganella, calciatore svizzero, che oggi dunque compie 31 anni.

Alto 1,82 per 77 kg., gioca a calcio come difensore nel ruolo di terzino destro o come centrocampista di destra o di sinistra (piede destro) dai primi anni 2000. Attualmente è un calciatore del Livorno, in Serie B.

Tuttonovara gli fa i migliori auguri di buon compleanno !

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Nota

Il padre di Michel Morganella, Giuseppe, ex portiere ed ex allenatore di calcio, lasciò in giovane età Pago Veiano (in provincia di Benevento) insieme ai propri genitori, trasferendosi in Svizzera, dove Michel è nato e cresciuto, imparando il tedesco e diplomandosi. Anche i suoi fratelli sono degli sportivi: la sorella è campionessa svizzera di ginnastica artistica e ha giocato nella seconda serie calcistica femminile, mentre un suo fratello è anch'egli un calciatore professionista.

Da bambino, Michel era un grande tifoso del Milan e il suo idolo era Andriy Shevchenko.

Il 27 marzo 2015 diventa padre del primogenito Marlon, nato a Palermo e avuto dalla compagna Johanna con cui si è sposato nel 2011. In data del 30 luglio 2016, nasce il suo secondo figlio, Dixon.

Michel parla francese, italiano e tedesco.

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Caratteristiche tecniche

Calciatore

Impiegato inizialmente come attaccante nelle rappresentative giovanili svizzere, Michel Morganella ha arretrato progressivamente il raggio d'azione fino al ruolo di laterale destro di difesa e centrocampo, ruolo assunto da quando gioca in prima squadra. Veloce e gran corridore, è soprannominato "treno". È in grado di giocare la fase difensiva quanto quella offensiva, offrendo svariati assist ai propri compagni.

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Carriera

Calciatore

Michel Morganella inizia a giocare da bambino nei primi anni 2000 nel Chippis, la squadra del suo paese.

Poi, trasferitosi nel 2005 nelle Giovanili del Sion, entra in squadra con i ragazzi del 1988, quindi di un anno più grandi di lui.

Dalla stagione 2004-05 veste tutte le maglie delle rappresentative Nazionali giovanili svizzere dall'Under-16 all'Under-21. Gioca inizialmente come attaccante, realizzando 6 reti tra Under-16 e Under-17, per poi arretrare progressivamente fino al ruolo di laterale destro assunto da quando gioca in prima squadra.

Passato al Basilea, esordisce nella prima squadra dei renani alla fine della stagione 2006-07, giocando 3 partite in campionato. Nella stagione 2007-08 colleziona una presenza in campionato, esordendo in Coppa UEFA il 20 dicembre in Amburgo-Basilea (1-1). Nella prima parte della stagione 2008-09 colleziona 2 presenze nella Super League, ma ha la possibilità di esordire in Champions League, giocando titolare il 9 dicembre l'ultima gara della Fase a gironi persa in casa contro lo Sporting Lisbona (1-0).

Legato alla società svizzera da un contratto fino al 2011, il 30 gennaio 2009 viene acquistato dal Palermo a titolo definitivo per poco più di un milione di euro, firmando un contratto fino al 2013 e divenendo il primo giocatore svizzero a giocare con i colori rosanero. Esordisce sia in Serie A che con la maglia rosanero il 19 aprile in Palermo-Bologna (4-1), entrando al 73' al posto di Moris Carrozzieri. Ottiene una sola altra presenza ancora da subentrato nell'ultima partita della stagione contro la Sampdoria (2-2). Nella stagione 2009-10 viene portato in panchina dal mister Walter Zenga per la prima giornata di campionato contro il Napoli (2-1), ma successivamente rimane ai margini della squadra. Il 24 ottobre 2009 gioca con la formazione Primavera nella partita di campionato contro il Bari (3-0). Per quattro giorni, dal 22 al 25 gennaio 2010, si reca in Grecia per svolgere alcuni allenamenti con l'Iraklis Salonicco in vista di un'eventuale ingaggio, poi svanito. Chiude la stagione con nessuna presenza in prima squadra, anche dopo l'arrivo dell'allenatore Delio Rossi in sostituzione di Zenga.

Il 16 luglio 2010 viene acquistato dal Novara, sodalizio neopromosso in Serie B, a titolo temporaneo. Nel campionato 2010-11 risulta uno dei migliori giocatori. Esordisce con la nuova maglia il 15 agosto nel Secondo turno di Coppa Italia vinto per 3-1 dopo i tempi supplementari contro il Taranto, giocando tutta la partita da titolare e rendendosi autore di una buona prestazione. Il 31 gennaio 2011, ultimo giorno della sessione invernale del calciomercato, viene acquisito in compartecipazione dal Novara, rientrante, insieme a Samir Ujkani, nella trattativa che ha portato Pablo Andrés González al Palermo a partire dalla successiva stagione. Chiude la stagione con 31 presenze in campionato (terminato al terzo posto) più 3 nei play-off e 3 in Coppa Italia. Con la squadra ottiene la promozione in Serie A dopo la finale dei play-off vinta sul Padova. Il 24 giugno 2011 Novara e Palermo rinnovano la compartecipazione, con il giocatore che rimane in Piemonte. Torna così a giocare nella massima Serie, debuttando nella Serie A 2011-12 l'11 settembre in occasione di ChievoVerona-Novara (2-2) della seconda giornata (la prima è stata rinviata). Titolare per tutta la stagione, collezione 30 presenze in campionato (chiuso con la retrocessione) e 3 in Coppa Italia, venendo impiegato nei moduli tattici 3-5-2 e 4-3-1-2.

Il 30 maggio 2012 esordisce nella Nazionale svizzera maggiore nell'amichevole disputata a Lucerna contro la Romania e persa per 1-0, sostituendo Reto Ziegler all'86'.

Il 22 giugno 2012 la compartecipazione fra Palermo e Novara viene risolta in favore dei siciliani, così il calciatore torna a vestire la maglia rosanero. 

Il 4 luglio seguente riceve la convocazione dal CT Pierluigi Tami per disputare con la Nazionale olimpica svizzera i Giochi di Londra. Dopo aver disputato da titolare le partite contro Gabon e Corea del Sud, il 30 luglio viene escluso dalla competizione per aver scritto un tweet contro i sudcoreani dopo la sconfitta maturata contro la formazione asiatica, nonostante le successive scuse. In seguito però disputa di nuovo con la Nazionale di calcio svizzera la partita contro la Romania il 6 febbraio 2013, subentrando al 30' (con il risultato finale 0-0). Successivamente non viene più convocato.

La stagione 2012-13 si conclude con la retrocessione del Palermo, sancita il 12 maggio 2013 dalla sconfitta esterna per 1-0 contro la Fiorentina della 37ª giornata. Morganella  chiude l'annata con 30 presenze in campionato e una in Coppa Italia. Nella stagione 2013-14 segna il suo primo gol in carriera nella partita della 20ª giornata di Serie B decisivo per la vittoria (1-0) dei rosanero sulla Ternana, che consentono al Palermo di ottenere la testa della classifica. Il 15 febbraio 2014, nella partita contro il Cesena (0-0), si procura la frattura del cranio in diversi punti a seguito di uno scontro di gioco con Luka Krajnc; è operato il 21 febbraio seguente. Il 3 maggio 2014, dopo la vittoria contro il Novara per 1-0 in trasferta, ottiene la promozione in Serie A – con annessa vittoria del campionato – con cinque giornate d'anticipo; per questa partita è tornato fra i convocati. Rientra in campo il 30 maggio, ultima giornata di campionato, a tre mesi e mezzo dall'infortunio, subentrando a Eros Pisano al 72' di Palermo-Crotone (0-0). Chiude la stagione con 16 presenze in campionato. Il 3 agosto 2014, durante l'amichevole di preparazione per la stagione 2014-15 contro il Brescia, si procura la frattura del terzo metacarpo della mano sinistra con prognosi di trenta giorni, operandosi nei giorni successivi. Il 6 gennaio 2015, nella gara della 17ª giornata di campionato contro il Cagliari, realizza il suo primo gol in Serie A che apre le marcature per il 5-0 finale. Il 1º marzo 2015, durante Palermo-Empoli (0-0) della 25ª giornata di Serie A, in uno scontro con l'empolese Mário Rui si procura una lesione al legamento crociato posteriore del ginocchio destro e il distacco della punta d'angolo del menisco laterale destro. Operato per la ricostruzione artroscopica del legamento crociato posteriore destro e la regolarizzazione selettiva del menisco destro, l'operazione riesce perfettamente; i tempi di guarigione, comunque, non gli permettono di rientrare in campo entro la fine della stagione. Torna in campo il 2 dicembre successivo subentrando ad Andrea Rispoli nel match di Coppa Italia contro l'Alessandria. Quattro giorni dopo torna a giocare in Serie A a Bergamo, contro l'Atalanta. E' nuovamente titolare il 6 gennaio successivo nel match vinto a Verona contro l'Hellas Verona. Colleziona complessivamente quindici presenze stagionali, contribuendo alla salvezza dei rosanero. Nell'ultima giornata di campionato, decisiva per la salvezza, viene espulso in seguito ad una rissa con Paweł Wszołek. Viene squalificato per tre giornate. Fa il suo debutto stagionale nel match di Coppa Italia vinto contro il Bari. A causa anche di un infortunio al ginocchio, torna in campo in occasione della nona giornata persa contro la Roma. Colleziona così soltanto 12 presenze stagionali. A fine campionato annuncia il suo addio alla maglia rosanero; rimane tuttavia nel capoluogo siciliano a seguito all'apprezzamento del mister Bruno Tedino che ne sottolinea l'ottima condizione atletica. Il 2 settembre 2017, alla seconda giornata di campionato, gioca a Brescia la centesima partita in maglia rosanero, indossando anche la fascia da capitano. Il 1º luglio 2018 si svincola dal Palermo dopo 9 anni, non rinnovando il contratto in scadenza con la società rosanero.

Ad ottobre 2018 si lega a parametro zero al Rapperswil-Jona, club svizzero, con cui colleziona 7 presenze complessive tra campionato e coppa.

Nel gennaio 2019 passa al Padova tornando così in Italia e in Serie B, trovando il suo primo gol il seguente 20 gennaio nella vittoria per 3-0 ai danni del Verona, tornando così a segnare dopo un digiuno di oltre 4 anni.

Il 10 luglio 2019, viene comunicato l'ingaggio a titolo definitivo del difensore svizzero da parte del Livorno, in Serie B

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Ecco in sintesi la carriera di Michel Morganella. Nell'ordine sono indicate le stagioni, le squadre di club (con → sono segnati i prestiti) e le Nazionali nelle quali milita e ha militato e che allena e ha allenato, il numero di presenze in campionato da calciatore e, tra parentesi, il numero di gol segnati:

Calciatore

Giovanili

 ????-2005 - Chippis
2005-06 - Sion

Squadre di club

2006-09 - Basilea - 8 (0)

2009-10 - Palermo - 2 (0)

2010-12 - Novara - 62 (0)

2012-18 - Palermo - 101 (2)

2018-19 - Rapperswil-Jona - 6 (0)

2019 - Padova - 12 (1)

2019 - oggi - Livorno

Nazionale

2004-05 - Svizzera U-16 - 11 (4)

2005-06 - Svizzera U-17 - 12 (2)

2006-07 - Svizzera U-18 - 5 (0)

2007-08 - Svizzera U-19 - 9 (0)

2009 - Svizzera U-21 - 2 (0)

2012 - Svizzera Olimpica - 2 (0)

2012-13 - Svizzera - 2 (0)

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Palmarès

Calciatore

Club

Competizioni nazionali

Campionato svizzero: 1   (Basilea: 2007-08)

Coppa Svizzera: 2   (Basilea: 2006-07, 2007-08)

Campionato italiano di Serie B: 1   (Palermo: 2013-14)

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Dati di mercato

Procuratore: BM Sports Management

Valore attuale: 200 mila € (aggiornato al 30/dic/2019)

Valore più alto: 1,20 mln € (19/giu/2013)

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