Auguri a Daniele Cacia, calciatore italiano, attaccante azzurro nel 2018-19, 2 Serie B (Verona e Bologna), 1 volta Capocannoniere della Serie B (Verona) !

Nel 2020 Tuttonovara fa gli auguri di buon compleanno ai calciatori, agli allenatori di calcio e ai dirigenti viventi che vestono o hanno vestito la maglia Azzurra
23.08.2020 09:20 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: it.wikipedia.org-transfermarkt.it-tuttocalciatori.it
Daniele Cacia
Daniele Cacia
© foto di novaracalcio.com

Il 23 agosto 1983 nasce a Catanzaro, comune capoluogo dell'omonima provincia e della regione Calabria, Daniele Cacia, calciatore italiano, che oggi dunque compie 37 anni.

Alto 1,81 per 74 kg., gioca a calcio come attaccante nel ruolo di punta centrale (piede destro) dagli anni '90. Attualmente è svincolato.

Tuttonovara gli fa i migliori auguri di buon compleanno !

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Nota

Calciatore

Daniele Cacia è il secondo miglior marcatore nella storia della Serie B con 134 reti. Tra club e nazionali ha totalizzato globalmente 476 presenze segnando 170 reti, alla media di 0,36 gol a partita.

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Caratteristiche tecniche

Calciatore

Il ruolo principale di Daniele Cacia è la prima punta, tuttavia può giocare anche come attaccante esterno. Abile finalizzatore, è dotato di una buona tecnica di base.

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Carriera

Calciatore

Daniele Cacia cresce calcisticamente negli anni '90 nelle Giovanili del Piacenza fino al Piacenza U-19 nel 1999.

Fa il suo esordio proprio con la maglia del Piacenza il 9 marzo 2001, a meno di 18 anni, nel campionato di Serie B 2000-01 contro il Crotone.

Nello stesso 2001 gioca una partita con la Nazionale italiana Under-17. Ne gioca poi altre tre con la Nazionale italiana Under-18, per un totale di sei convocazioni e quattro presenze con le Nazionali giovanili azzurre, senza segnare reti.

Nel 2002-03 è ceduto in prestito in B alla Ternana, con la quale non scende mai in campo a causa di un grave infortunio (frattura del perone) rimediato in precampionato.

Tornato a Piacenza a dicembre 2002, il 1° gennaio 2003 va in prestito alla SPAL in Serie C1, con la quale disputa tre partite.

Nel 2003-04 ritorna al Piacenza con il quale disputa 13 partite segnando il suo primo gol nel campionato cadetto nella partita persa 3-2 in casa col Napoli. Dopo aver giocato sei partite della stagione successiva, a gennaio 2005 si trasferisce in prestito alla Pistoiese in Serie C1 dove disputa uno spezzone di campionato con 8 reti in 12 presenze.

Tornato a Piacenza, diventa titolare durante il campionato di Serie B 2005-06, realizzando 18 reti in 37 partite. Nella stagione successiva, conclusa al quarto posto dietro Juventus, Genoa e Napoli, subisce il secondo grave infortunio della sua carriera, fratturandosi il malleolo nel corso della partita contro il Crotone e conclude la stagione in anticipo con 28 partite e 14 reti.

Ad agosto 2007, Cacia è acquistato in comproprietà dalla Fiorentina in Serie A per una cifra intorno ai € 4,5 milioni. Dovendo recuperare dal grave infortunio, rimane in prestito  in B a Piacenza fino al gennaio 2008, totalizzando 2 reti prima della sosta natalizia.

A gennaio 2008 passa nella massima Serie alla Fiorentina, esordendo il 16 gennaio nel ritorno degli ottavi di Coppa Italia contro l'Ascoli. La prima rete in maglia viola arriva nel ritorno dei sedicesimi di finale di Coppa UEFA contro i norvegesi del Rosenborg, vinto 2-1 dalla Fiorentina.

A giugno 2008 è riscattato dal Piacenza alle buste per una cifra vicina ai 2.9 milioni di euro, l'11 luglio si trasferisce in comproprietà nuovamente nella massima Serie al Lecce per 3 milioni di euro. Segna il primo gol con i salentini nella partita contro Palermo (1-1). Segna poi il momentaneo pareggio nella partita casalinga persa 2-1 contro la Juventus. Il 22 febbraio 2009 si infortuna nella gara con la Lazio riportando una frattura del perone. Il 28 febbraio si sottopone ad intervento chirurgico a Pavia.

Nella stagione 2009-10 è ceduto in prestito alla Reggina in Serie B dove disputa 27 partite segnando 4 gol.

Il 25 giugno 2010 Piacenza e Lecce rinnovano la comproprietà e il giocatore si trasferisce in prestito sempre in B a Piacenza, tornando nella squadra che l'ha lanciato. Nella prima partita ufficiale col Piacenza, secondo turno di Coppa Italia con la Virtus Lanciano, segna la tripletta nella vittoria finale (5-3). A inizio campionato patisce la crisi della squadra piacentina segnando un gol nelle prime sei giornate, poi incomincia a segnare realizzando, tra l'altro, una tripletta contro il Vicenza. Chiude il campionato al terzo posto in classifica marcatori della Serie B con 17 gol, a cui aggiunge una rete nei playout persi contro l'AlbinoLeffe, che comportano la retrocessione del Piacenza in Lega Pro Prima Divisione.

La comproprietà tra Lecce e Piacenza si risolve alle buste. Il giocatore il 25 giugno 2011 passa in A al Lecce, che ha offerto un milione di euro, superiore all'offerta di 750 000 del Piacenza. Il 28 agosto 2011 i pugliesi si accordano col Padova in Serie B per il passaggio del giocatore con prestito e diritto di riscatto. Debutta due giorni dopo, il 30 agosto nella sfida vinta 1-0 con la Reggina entrando al minuto 22 della ripresa. Segna il primo gol con la maglia biancoscudata il 16 settembre nella partita pareggiata 2-2 in casa del Verona. A fine stagione, dopo 11 reti in 33 presenze in serie cadetta, non viene riscattato e fa ritorno al Lecce.

A pochi minuti dalla chiusura della sessione trasferimenti estiva 2012 (31 agosto), Lecce ed Hellas Verona si accordano per il trasferimento di Cacia agli scaligeri tra i cadetti a titolo definitivo. Fa il suo debutto con la maglia gialloblu il giorno successivo nella sfida casalinga con lo Spezia finita 1-1. Il 25 settembre realizza la tripletta nel 3-0 esterno col Varese. Il 22 aprile 2013, con la doppietta col Brescia, stabilisce il record assoluto di gol segnati in una singola stagione con la maglia dell'Hellas Verona. Chiude la stagione con 24 reti in 39 partite ottenendo la promozione in Serie A e il titolo di capocannoniere della serie B. L'anno successivo è chiuso da Luca Toni e colleziona appena 13 presenze in Serie A e nessun gol. A fine stagione scade il suo contratto e si svincola dalla società scaligera.

Il 5 agosto 2014 viene ingaggiato sempre in Serie B dal Bologna, con il quale debutta il 17 agosto nella sconfitta per 1-2 contro l'Aquila valida per il secondo turno di Coppa Italia. Segna la prima rete coi felsinei il 29 agosto nella prima giornata di campionato realizzando un rigore da lui stesso procurato nella sconfitta esterna per 2-1 contro il Perugia. Il 28 dicembre realizza la sua prima doppietta in rossoblù contro il Virtus Lanciano mentre il 19 gennaio 2015 segna il suo 100º gol in Serie B (comprendendo anche gli incontri di play-off e play-out) in Bologna-Perugia 2-1. Chiude la stagione con 11 reti in 38 presenze in campionato, 1 presenza senza reti in Coppa Italia e 3 presenze con 1 rete nei play-off nei quali ottiene la sua terza promozione in Serie A. Ottenuta la promozione il contratto col Bologna viene automaticamente rinnovato per un'altra stagione ma Cacia non viene incluso nella lista di 25 giocatori per il campionato di Serie A.

L'11 settembre 2015 viene quindi ceduto a titolo definitivo nella Serie cadetta all'Ascoli, con cui firma un contratto biennale. Fa il suo debutto con i bianconeri il giorno successivo nella sconfitta per 2-0 in casa della Virtus Lanciano. Segna la sua prima rete con i marchigiani il 3 ottobre nella vittoria per 4-0 in casa del Como. Il 1º marzo 2016, in occasione della partita vinta 2-1 contro il Modena grazie ad una sua doppietta, veste per la prima volta la fascia da capitano dell'Ascoli, grazie alla squalifica di Giorgi. Termina la stagione con 17 reti in 34 partite, chiudendo la classifica cannonieri al secondo posto al pari di Francesco Caputo e alle spalle di Gianluca Lapadula, contribuendo alla salvezza dell'Ascoli e venendo nominato miglior attaccante dell'anno della Serie B agli Italian Sport Awards. Il 25 luglio prolunga il contratto con l'Ascoli fino al 30 giugno 2018. Nella sua seconda stagione in terra marchigiana, parzialmente condizionata da problemi fisici, mette a segno 12 reti in 33 presenze, contribuendo al raggiungimento della salvezza.

Il 31 agosto 2017, ultimo giorno di calciomercato, rescinde il contratto con i marchigiani e passa a titolo definitivo in B al Cesena. Debutta con i romagnoli il successivo 3 settembre nel pareggio casalingo per 0-0 contro il Venezia. Il 15 settembre segna le sue prime due reti con i romagnoli, alla prima partita da titolare, nella vittoria per 3-1 contro l'Avellino. Ai primi di ottobre subisce una lesione di secondo grado al gemello mediale del polpaccio della gamba sinistra, venendo così costretto ad uno stop di circa due mesi. Con i romagnoli, totalizza 3 reti in 16 presenze. Il Cesena è 22º in Serie B con 15 punti di penalizzazione per decisione del Collegio di Garanzia del Coni; viene retrocesso in Serie C e successivamente non iscritto.

Rimasto svincolato, nel luglio 2018 Cacia prende parte al ritiro per calciatori senza contratto organizzato dall'AIC.

Il 22 agosto 2018 si trasferisce in Serie C al Novara, firmando un contratto fino al giugno 2020. Debutta con i piemontesi il 30 settembre successivo nella partita pareggiata 1-1 contro la Juventus U23, partita nella quale segna un gol in rovesciata. Nel corso della stagione veste occasionalmente la fascia di capitano, in caso di assenza del capitano Chiosa e del vice-capitano Schiavi. Il 21 gennaio 2019, nella partita vinta 1-0 contro l'Albissola, veste per la prima volta la fascia da capitano del Novara dal primo minuto, a causa dell'assenza di Chiosa e della decisione dell'allenatore Viali di promuoverlo vice-capitano. Con la cessione di Chiosa all'Entella, diventa capitano. Termina la stagione, nella quale il Novara viene eliminato al secondo turno dei play-off, totalizzando 11 reti in 30 presenze in campionato, una rete in 2 presenze nei play-off ed una presenza in Coppa Italia Serie C.

Il 18 luglio 2019 torna per la quarta volta al Piacenza, militante in Serie C, firmando un contratto annuale. Il 25 settembre successivo, sigla una rete in campionato, nella vittoria interna per 3-1 contro il Ravenna. Dopo 5 mesi, dopo 1 rete in 14 presenze di campionato e 1 rete in 3 presenze tra Coppa Italia e Coppa Italia Serie C, lascia il Piacenza, rescindendo consensualmente il contratto il 12 dicembre dello stesso anno.

Rimane così nuovamente svincolato.

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Ecco in sintesi la carriera di Daniele Cacia. Nell'ordine sono indicate le stagioni, le squadre di club (con → sono segnati i prestiti) e le Nazionali nelle quali milita e ha militato, il numero di presenze in campionato e, tra parentesi, il numero di gol segnati:

Calciatore

Giovanili

anni '90 - Giovanili del Piacenza fino al Piacenza U-19

Squadre di club

2000-02 - Piacenza - 1 (0)

2002-03 → Ternana - 0 (0)

2003 → SPAL - 3 (0)

2003-05 - Piacenza - 19 (1)

2005 → Pistoiese - 12 (8)

2005-08 - Piacenza - 71 (34)

2008 - Fiorentina - 3 (0)

2008-09 - Lecce - 22 (2)

2009-10 → Reggina - 27 (4)

2010-11 → Piacenza - 34 (17)

2011-12→  Padova - 33 (11)

2012-14 - Verona - 52 (24)

2014-15 - Bologna - 38 (11)

2015-17 - Ascoli - 67 (29)

2017-18 - Cesena - 16 (3)

2018-19 - Novara - 30 (11)

2019 - Piacenza - 14 (1)

2020-oggi - svincolato

Nazionale

2001 - Italia U-17 - 1 (0)

2001 - Italia U-19 - 3 (0)

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Palmarès

Calciatore

Club

Competizioni nazionali

Serie B: 2   (Verona: 2013-14, Bologna: 2014-15)

Individuale

Capocannoniere della Serie B: 1   (Verona: 2012-13 (24 gol))

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Dati di mercato

Procuratore: ?????

Valore attuale: 250 mila € (aggiornato al 18/dic/2019)

Valore più alto: 4,00 mln € (al 12/gen/2008)

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