Auguri a Alessandro Calori, ex allenatore di calcio azzurro, da allenatore 1 Lega Pro Prima Divisione (Portogruaro) !

Il 29 agosto 1966 nasce ad Arezzo, comune capoluogo dell'omonima provincia, in Toscana, Alessandro Calori, ex calciatore e allenatore di calcio italiano, che oggi dunque compie 53 anni.
Alto 1,89 per 86 kg., ha giocato a calcio come difensore dal 1984 al 2004. E' allenatore di calcio dal 2004.
Tuttonovara gli fa i migliori auguri di buon compleanno !
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Carriera
Calciatore
Alessandro Calori è cresciuto nelle Giovanili dell'Arezzo.
E' passato nella Prima squadra dell'Arezzo in Serie B nel 1984-85, senza però mai giocare.
Ha debuttato poi nel calcio professionistico nel 1985 con il Montevarchi, dove in quattro stagioni ha giocato 78 gare e segnato 3 reti nella Serie C2.
Nella stagione 1989-1990 è passato al Pisa in Serie A (due campionati, 61 partite, 1 gol)
Nel 1991 è stato ingaggiato dall'Udinese, con cui ha militato per 8 stagioni in Serie A, diventando anche Capitano della squadra, disputando 257 incontri e segnando 10 gol.
Nella stagione 1999-2000 ha giocato per il Perugia (33 gare, 5 reti), rivelandosi l'uomo decisivo per l'assegnazione dello scudetto: infatti, nell'ultima giornata di Serie A ha segnato il gol della vittoria del Perugia contro la Juventus per 1-0, sancendo con la sconfitta dei bianconeri la vittoria del campionato da parte della Lazio.
Nel 2000 si è trasferito (assieme al tecnico Carlo Mazzone) al Brescia, sempre in Serie A, squadra con la quale è rimasto per due stagioni, giocando 63 partite e segnando 1 gol.
Nel 2002 è passato al Venezia, disputando due campionati di Serie B fino al 2004, quando ha deciso di ritirarsi come calciatore, dopo altre 58 gare ed 1 rete.
Allenatore
Nella stagione 2003-2004 (l'ultima della sua carriera da calciatore) Alessandro Calori viene nominato team manager del Venezia in Serie B, allora allenato da Julio César Ribas, per poi diventare allenatore in seconda del Venezia l'anno successivo.
Nella stagione 2005-2006 allena la Triestina in Serie B in collaborazione con Adriano Buffoni (non essendo ancora in possesso del patentino di 2ª categoria), ma dopo la prima sconfitta subita in campionato dalla squadra, l'allora presidente Flaviano Tonellotto decide di esonerare entrambi.
Nel 2006 passa ad allenare la Sambenedettese in Serie C1, ma anche lì viene licenziato in anticipo.
Nel marzo 2008 Calori è nominato allenatore dell'Avellino al posto dell'esonerato Guido Carboni, con l'obiettivo di ottenere la salvezza della squadra irpina in Serie B. L'esordio è vittorioso a discapito del Rimini. Calori porta però l'Avellino alla retrocessione in Serie C, avvenuta matematicamente alla penultima giornata di campionato.
Il 9 febbraio 2009 è scelto come allenatore del Portogruaro-Summaga, formazione militante in Lega Pro Prima Divisione. Il 9 maggio 2010 ottiene la prima storica promozione in Serie B del Portogruaro-Summaga.
Il 2 luglio 2010 diventa il nuovo allenatore del Padova, formazione militante in Serie B. Il 15 marzo 2011, giorno successivo alla sconfitta per (3-1) nel derby contro il Cittadella, viene sollevato dall'incarico.
Il 12 dicembre seguente viene chiamato sempre in Serie B dal Brescia in sostituzione di Giuseppe Scienza; 4 giorni più tardi ottiene la sua prima vittoria nella trasferta vinta per 2-0 contro il Livorno. Sulla panchina del Brescia ottiene cinque vittorie consecutive, senza subire un gol e ottenendo un'imbattibilità di più di 900 minuti. La serie di vittorie si ferma con il pari per 0-0 con la Juve Stabia. Il 5 giugno 2013 la società lombarda comunica il termine del rapporto di lavoro con il tecnico.
Il 18 novembre 2013 diventa il nuovo allenatore del Novara, formazione militante in Serie B, sostituendo Alfredo Aglietti. Calori è esonerato e sostituito dallo stesso Aglietti il 16 febbraio 2014 con la squadra in zona retrocessione.
Il 18 febbraio 2015, a distanza di un anno e mezzo, torna al Brescia. Il 26 maggio, dopo la retrocessione del club lombardo in Lega Pro, viene esonerato (anche se poi la società sarà ripescata al posto del Parma, retrocesso dalla Serie A, dichiarato fallito e dunque non iscritto tra i cadetti).
Il 3 dicembre 2016, a seguito dell'esonero di Serse Cosmi, diventa il nuovo allenatore del Trapani. La sua nomina riesce a rivitalizzare la squadra, da lui rilevata all'ultimo posto in classifica di Serie B: i siciliani disputano infatti un buon girone di ritorno, totalizzando 31 punti. Ciò tuttavia non è sufficiente per conseguire la salvezza: a fine stagione, dopo tre sconfitte nelle ultime tre partite di campionato, i granata si piazzano quartultimi e retrocedono direttamente senza la disputa dei play-out (poiché vengono superati i 4 punti di distanza dalla terzultima). Il 22 giugno 2017 firma un biennale con la società siciliana, con l'obiettivo di riportare in Serie B la squadra; tuttavia non otterrà la promozione diretta piazzandosi al 3º posto: costretto a partecipare ai play-off di Serie C, il Trapani verrà già eliminato dal Cosenza. In seguito Calori rescinde consensualmente il contratto. Viene sostituito da Vincenzo Italiano.
Il 20 gennaio 2019 viene scelto per guidare la Ternana in Serie C, succedendo all'esonerato Luigi De Canio. La sua avventura sulla panchina umbra non dura neanche un mese: il 14 febbraio 2019, a causa di 2 pareggi e 4 sconfitte, viene sollevato dall'incarico e successivamente gli subentra Fabio Gallo.
Scrittore
Il 21 ottobre 1997, raccoglie i momenti di attesa prima del match dell'Amsterdam Arena contro l'Ajax in appunti, che pubblicherà pochi mesi dopo ne "Il capitano racconta". Nel libro descrive le proprie sensazioni e i comportamenti dei compagni di squadra nelle ore che precedono le partite della fantastica stagione dell'Udinese di Zaccheroni che si concluderà con il terzo posto in serie A.
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Ecco in sintesi la carriera di Alessandro Calori. Nell'ordine sono indicate le stagioni e le squadre di club (con → sono segnati gli eventuali prestiti) nelle quali ha militato e che allena, il numero di presenze in campionato da calciatore e, tra parentesi, il numero di gol segnati:
Calciatore
Giovanili
- Arezzo
Squadre di club
1984-85 - Arezzo0 (0)
1985-89 - Montevarchi78 (3)
1989-91 - Pisa61 (1)
1991-99 - Udinese257 (10)[1]
1999-2000 - Perugia33 (5)
2000-02 - Brescia63 (1)
2002-04 - Venezia58 (1)
Allenatore
2004-05 - Venezia - Vice
2005 - Triestina
2006 - Sambenedettese
2008 - Avellino
2009-10 - Portogruaro
2010-11 - Padova
2011-13 - Brescia
2013-14 - Novara
2015 - Brescia
2016-18 - Trapani
2019 - Ternana
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Palmarès
Allenatore
Lega Pro Prima Divisione: 1 (Portogruaro: 2009-10)
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