Auguri ad Oscar Massei !

Il 29 settembre 1934 è nato a Pergamino, città della provincia di Buenos Aires, in Argentina, Oscar Alberto Massei, che oggi dunque compie 81 anni.
Alto 1,79, ha giocato come attaccante nel ruolo di interno dal 1951 al 1968. E' diventato poi allenatore di calcio (dal 1968 al 1994).
Tuttonovara gli fa i migliori auguri di buon compleanno !
Cenni biografici
Nato in Argentina, Oscar Massei ha origini italiane, per la precisione di Macerata, pertanto è stato considerato un oriundo.
Il sindaco di Ferrara, Gaetano Sateriale, il 26 settembre 2007 – pochi giorni prima che Massei compisse settantatré anni – gli ha conferito la cittadinanza onoraria. Dopo la breve cerimonia in consiglio comunale, Massei si è recato allo stadio intitolato a Paolo Mazza. La premiazione è avvenuta nell'ambito dei festeggiamenti per il centenario della società biancazzurra.
Carriera
Giocatore
Oscar Massei ha iniziato a giocare nelle giovanili a Río Cuarto, più precisamente con il Centro Cultural Alverdi.
E' passato successivamente al Rosario Central che, nel 1955, anche grazie ai suoi 21 gol con cui ha vinto la classifica dei marcatori, si è salvato dalla retrocessione.
Nel novembre del 1955 è approdato alla società italiana dell'Inter, segnando 9 centri nelle prime 14 partite di campionato. E' ansato in rete sin dal suo esordio, avvenuto a San Siro nel gennaio dell'anno seguente contro il Napoli, gara in cui ha aperto le marcature.
I suoi gol gli hanno aperto le porte della Nazionale italiana, sfruttando le disposizioni federali che permettevano agli oriundi che non avevano giocato nella squadra nazionale del loro Paese natio, di poter giocare in maglia azzurra. Questa norma, dall'anno successivo non ha avuto più valore. Infatti, in azzurro hanno giocato numerosi calciatori sudamericani, gia' nazionali nei rispettivi Paesi, come gli uruguagi Schiaffino e Ghiggia, e gli argentini Angelillo, Maschio, Sívori, Lojacono e Montuori, nonché i brasiliani Da Costa, Altafini e Sormani. Massei ha fatto parte della comitiva che a Genova ha battuto l'Austria il 9 dicembre 1956 ma non è stato fatto entrare in campo; l'esordio in Nazionale non è avvenuto mai perché, di lì a poco Massei, nel corso di una gara contro la Roma in un contrasto di gioco con il difensore romanista Giosuè Stucchi, si è infortunato al ginocchio fratturandosi i crociati.
Massei è stato costretto a un lungo calvario e prolungate assenze fino al punto di essere ceduto alla Triestina nel 1958 dopo aver giocato complessivamente 54 partite in maglia nerazzurra ed aver segnato 21 gol tra campionato e Coppa Italia.
Dopo un anno incolore con la maglia alabardata, nel 1959 è stato ceduto alla SPAL di Paolo Mazza, che lo ha fatto esordire – arretrandolo al ruolo di mezzala e preferendolo a Egisto Pandolfini – il 20 settembre 1959 di nuovo contro il Napoli (battuto per 3-0). Quel campionato è nstato per la SPAL il migliore in assoluto – quinto posto in Serie A – e Massei è arrivato a diventare il capitano della squadra, ruolo che ha ceduto per sole tre stagioni a Sergio Cervato nel 1961 giunto dalla Juventus. E' stato anche il rigorista oltreché il regista del centrocampo, realizzando 52 gol nelle nove stagioni trascorse a Ferrara in 244 partite di campionato tra Serie A e Serie B. Detiene il record di presenze in maglia spallina in Serie A – 210 al pari di Aulo Gelio Lucchi – oltre a quello delle reti segnate – 47 in 8 stagioni nella massima serie -, nonché dei calci di rigore realizzati che sono stati 14.
Allenatore
Nel 1968, cessata la propria attività di calciatore, Massei è andato a vivere prima a Varese e successivamente a Milano, intraprendendo l'attività di allenatore che lo ha portato, tra le altre, sulle panchine del Messina, del Treviso, della Trevigliese e del Lecco in Serie C (in cui ha giocato il figlio Rafael, che ha lasciato il calcio all'età di ventotto anni per dedicarsi allo studio), della Pro Italia Galatina e della Pro Vercelli in Serie C2, quindi dell'Ignis Varese – divenuta poi Milanese – e della Vogherese in Serie D. Quest'ultima, con Massei alla guida, è stata promossa nel 1981 in C2, dove è rimasta anche nella stagione successiva. Ha allenato anche Lugano e Chiasso nella massima serie svizzera e a più riprese le giovanili della SPAL.
Oscar Massei ha allenato il Novara nella stagione 1983-84 in Serie C2, raggiungendo il 5° posto finale in classifica.
Ecco in sintesi la carriera di Oscar Massei. Nell'ordine sono indicate la/e stagione/i, la squadra di club (con → sono segnati i prestiti), il numero di presenze in campionato e, tra parentesi, il numero di gol segnati:
Giocatore
Giovanili
- Centro Cultural Alverdi
Squadre di club
1951-55 - Rosario Central - 80 (44)
1955-58 - Inter - 47 (19)
1958-59 - Triestina - 22 (2)
1959-68 - SPAL - 244 (52)
Allenatore
1968-70 - Trevigliese
1970-71 - Treviso
1971-73 - Messina
1973-74 - Ignis Varese
1974-75 - Milanese 1920
1975-77 - Lecco
1977-79 - Lugano
1979-80 - Lecco
1980-83 - Vogherese
1983-84 - Novara
1984-85 - Pro Italia Galatina
1985-86 - Pro Vercelli
1986-87 - Vogherese
1987-88 - Pro Italia Galatina
1989 - Chiasso
1989-94 - SPAL - Giovanili
Palmarès
Giocatore
Competizioni internazionali
Coppa dell'Amicizia: 1 (SPAL: 1968)
Allenatore
Competizioni nazionali
Coppa Italia Semiprofessionisti: 1 (Lecco: 1976-77)
Serie D: 1 (Vogherese: 1980-81)
Competizioni internazionali
Coppa Anglo-Italiana: 1 (Lecco: 1977)