Oggi parliamo di ... Buzzegoli

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Daniele Buzzegoli (Firenze, 7 maggio 1983) cresce nelle giovanili dell’Empoli ma esordisce tra i professionisti a Grosseto nella stagione 2002-2003 dove colleziona 9 presenze; molto positivi i suoi due anni alla Massese dove gioca con continuità e centra una storica doppia promozione dalla Serie D alla C1; richiamato ad Empoli ha pochissimo spazio nella massima serie dove esordisce ma mette assieme la miseria di 4 presenze tanto che nel gennaio 2007 passa al Pisa; non sono però anni buoni per “Buba” che, a parte qualche sprazzo, non incide con i nerazzurri anche per problemi fisici passando in prestito il 2 febbraio 2009 al Gallipoli dove vince il campionato di Lega Pro.

Qui un episodio negativo si rivelerà invece la svolta nella carriera di Daniele: rientrato dal prestito dalla Puglia la società toscana fallì e, grazie all’intervento del Ds Sogliano, lo svincolato Buzzegoli approda al Varese; Sannino consegna nelle sue mani il centrocampo (oltre in un secondo momento la fascia di capitano) della rivelazione del campionato di Lega Pro vinto dal Novara di Tesser e l’annata si rivela vincente centrando il traguardo della Serie B grazie proprio ad una sua doppietta nel finale della gara di ritorno contro la Cremonese. In Serie B segna il primo gol stagionale nella vittoria dell’esordio di Torino con una magistrale punizione ma a sorpresa, nel gennaio 2011, passa allo Spezia (come afferma molto sinceramente il centrocampista toscano) per questioni economiche, vista l’offerta particolarmente vantaggiosa a livello di stipendio fattagli pervenire dal club ligure. Non brilla particolarmente nell’anno e mezzo trascorso in Liguria anche se riesce a ottenere un personale “Triplete” aggiungendo, alla promozione in Serie B, Coppa Italia e Supercoppa di categoria.

Il 4 giugno 2012 passa al Novara in cambio di Porcari: l’inizio è traumatico per “Buba” che oltre a dover sostituire un idolo come Filippo non è in perfette condizioni fisiche e non si trova a suo agio negli schemi di Tesser; i tifosi se la prendono con lui identificandolo tra i “colpevoli” degli scarsi risultati al pari di Piovaccari ma, a differenza del centravanti, Buzzegoli cambia passo con l’arrivo di Aglietti, si sblocca con la punizione vincente di Bari e da quel momento prende in mano le redini del centrocampo azzurro con prestazioni da categoria superiore tramutando i fischi in applausi sia dentro che fuori dal campo dove è molto apprezzato per le sue iniziative in favore dei bambini autistici. Daniele sarà una delle certezze da cui ripartirà il Novara per la stagione 2013-2014.