Volleymercato femminile - Claudia Consoli, Alessandra Mistretta e Federica Carletti

Claudia Consoli a Roma - Alessandra Mistretta a Marsala - Federica Carletti a Busto Arsizio
23.06.2020 14:30 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: dallarivolley.com
Volleymercato femminile - Claudia Consoli, Alessandra Mistretta e Federica Carletti

1.

Claudia Consoli, nata a Roma, nel 2002, alta 185 cm., Centrale è una nuova giocatrice dell’ Acqua & SaponeRoma Volley Club per la stagione 2020/2021.

Nazionale U.18, campionessa d’Europa U.16, miglior centrale agli europei U.16 e U.17 del 2017 e del 2018, vincitrice di 5 titoli italiani giovanili, proveniente dal vivaio del Volleyrò Casal de’ Pazzi, esordirà in serie A2 nelle file della squadra della sua città natale.

Consoli è felicissima di poter contribuire con le sue prestazioni al progetto della squadra di Roma in serie A, sente l’appartenenza territoriale e rivendica un rilancio della capitale d’Italia e della pallavolo di scuola centro meridionale nell’élite del volley nazionale.

“Avrò una grande opportunità di giocare con giocatrici esperte e con grandi qualità. Sono certa che misurarmi con loro mi aiuterà a crescere, a migliorarmi e anche a comprendere le mie possibilità a questi livelli. Devo ringraziare la mia famiglia per avermi accompagnato da Marino al campo d’allenamento in tutti questi anni, tutto lo staff del Volleyrò, tecnici, fisioterapisti, medici ed ovviamente Armando Monini che ha permesso il mio inserimento in questo nuovo progetto”.

Claudia, soprannominata “Roscia” per i capelli e anche per la carica che mette in campo, si presenta così.

“Sono una ragazza che dà sempre il massimo, tecnicamente la fast e la battuta sono le mie armi migliori. Mi piace quando l’allenatore mi stimola dicendomi, tira e fai ace! Luca Cristofani mi conosce bene e credo che questo sia molto positivo per me e per la squadra”.

Poi parla di se fuori dal campo. 

“Di tempo ne ho poco, studio, quest’anno avrò la maturità, ma mi concedo i miei piccoli piaceri viaggiando con la famiglia, trascorrendo del tempo con gli amici. Mi piace disegnare, mi distende, così come fare shopping in centri commerciali od on-line. Ascolto musica tutto secondo il mood del momento, ma la playlist prepartita è una ed è quasi un rituale” .

Anche lei conclude con un augurio e un invito al pubblico romano.

“Spero veramente di potermi migliorare in questa stagione e dare il mio contributo alla Roma Volley Club Femminile. Ho conosciuto il DS Barbara Rossi e il DG Roberto Mignemi, sono tutti molto motivati e ho sentito cose molto buone della società e della sua organizzazione. Ai tifosi di volley romani dico che cercheremo di offrirvi una bellissima stagione, sosteneteci in massa per portare Roma sempre in alto”.

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2.

Procede a gonfie vele il mercato approntato dalla Società di concerto con la guida tecnica Daris Amadio. Oggi è un gran giorno, di quelli sperati e sognati, per la più giovane della squadra al via nella serie A2 2020/’21, ossia la marsalese Alessandra Mistretta, di ruolo libero, classe 2002.

Mistretta, alta 165 cm, torna nella città natale e si appresta a disputare il primo assoluto torneo di serie A con la Sigel, dopo avere ottenuto invidiabili successi a livello giovanile. Fondamentalmente vincendo tutto quello che c’era da vincere.

Cresciuta nel Progetto Volley Marsala dei tecnici Peppe e Gaspare Viselli dove arrivano le prime convocazioni per alcuni stage regionali e non solo con la nazionale giovanile, nell’estate 2016 avviene la svolta. Il libero marsalese, grazie ai buonissimi uffici tra Progetto Volley e l’Amatori Orago, viene inviata in prestito ad Orago, nel varesotto alla scuola di volley del Prof. Giuseppe Bosetti. In Lombardia disputa l’Under 16 sotto la gestione di coach Stefano Colli e al termine della stagione, 2016/2017, si cuce al petto lo Scudetto tricolore con la vittoria nella finale di categoria svolta in Basilicata sul Volleyrò CdPazzi.

Il Volleyrò, importante realtà italiana a livello giovanile, è nel suo destino e a luglio 2017 si trasferisce a Roma per giocare e proseguire gli studi. Vi ci rimarrà per tre anni. Saranno tre anni di crescita e di vittorie, di cui uno l’ultimo, bruscamente, interrotto dalla emergenza sanitaria da Covid-19. Al primo anno, stagione 2017/2018, prende subito confidenza con l’ambiente altamente organizzato del PalaFord e sarà in grado di vincere un’altra finale Under 16 (tanto per gradire) da protagonista in campo e assicurarsi il premio di miglior libero della finale nazionale, e soprattutto il primo titolo Under 18, entrando in campo nella finale che le romane hanno vinto contro Torino. Nella stagione 2018/2019 milita nella squadra delle azzurrine in B/1 e sempre in maglia Volleyrò con i tecnici Cristofani e Pintus bissa l’impresa nella squadra Under 18 e si laurea campionessa d’Italia nella finale di Vibo Valentia in Calabria contro l’Igor Novara che annoverava tra le sue fila la neoazzurra Sveva Parini, esattamente un anno fa il 10 giugno 2019. Confermata anche per la stagione 2019/2020 di B/1 a Roma, quella appena archiviata e chiusa anticipatamente causa Coronavirus, in questo istante la marsalese si sta preparando alla Maturità 2020 al via il prossimo 17 giugno portando a termine gli studi liceali nella Città Eterna.

Mistretta quindi sulle stesse orme delle concittadine Marialaura Patti e Chiara Scirè che con la maglia della loro città e per mezzo della Sigel hanno potuto misurarsi in una categoria così importante.

Di seguito le parole spese dall’allenatore Daris Amadio sulla lilybetana:

"Mistretta è una bella soddisfazione per la città di Marsala. Averla riportata a casa deve essere per tutti un vanto. Alessandra è una atleta che tra Orago e Volleyrò si è saputa ritagliare uno spazio importante. Sono ottimista del fatto che possa acquisire fedelmente la metodica degli allenamenti e il sistema di gioco tipici di questa categoria. La considero inoltre un buon prospetto e so qualitativamente quanto sia brava ed abile nel fondamentale della ricezione. Per lei l’annata da noi potrebbe rappresentare un buon trampolino di lancio. Ho avuto la possibilità di sentire la giovane e mi è sembrata estremamente determinata e radiosa per questa esperienza“.

E proprio in una pausa dallo studio troviamo il tempo per fare esprimere ad Alessandra le prime esternazioni e le sensazioni da nuova giocatrice della Sigel:

"Con la chiamata della Sigel mi si presenta una opportunità davvero unica di tornare a giocare a Marsala, dopo avere vissuto fuori quattro anni. Farlo nella serie superiore a me nuova e da debuttante poi mi inorgoglisce. Sono consapevole che questa sarà una annata importantissima a livello personale e spero di dimostrare di poterla valere la serie A così da rimanerci e disputarla ancora“.

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3.

Continua a prendere forma la nuova Futura Volley Giovani per la stagione 2020/21: è arrivato il momento dell’ottavo annuncio ufficiale e della terza schiacciatrice che vestirà il biancorosso, dopo le già presentate Zingaro e Michieletto. Si tratta di una giovanissima new entry, arriva dalla Ipag Montecchio Maggiore ed è una delle giocatrici più prolifiche del campionato cadetto: parliamo di Federica Carletti, innesto che rende ancor più pericoloso il gruppo a disposizione di coach Lucchini!

Federica ha da poco compiuto 20 anni (è nata il 14 Marzo 2000) ed è alta 184 centimetri; è originaria di Carrara, città che ha dato i natali anche ad un monumento del volley come Maurizia Cacciatori. Già agli esordi in campo, con la maglia della locale Carrarese Volley, si fa notare: a 14 anni viene infatti convocata nella Nazionale italiana Pre-Juniores con cui disputa il Torneo dell’Appennino. Il primo grande salto della sua carriera arriva l’anno successivo e la porta in Veneto: entra infatti a far parte della Volley Pool Piave di San Donà, ormai da diversi anni diretta emanazione giovanile della Imoco Volley Conegliano e grandissima protagonista nelle categorie Under a livello nazionale. Il talento della schiacciatrice può quindi esprimersi in un ambiente di più alto livello: oltre a mettersi in luce in Under 16 e in Under 18, Federica viene convocata a diversi collegiali in maglia azzurra ed entra gradualmente nel roster del team impegnato in Serie B. Il 2017/18 rappresenta un anno molto positivo per l’atleta carrarese: in estate conquista con la medaglia d’oro nel Torneo Wevza e soprattutto degli European Youth Olympic Games in Ungheria con la Nazionale Under 18 , mentre con il club è assoluta protagonista della promozione dalla B2 alla B1. Al raggiungimento della maggiore età arriva anche la chiamata dalla A2: la schiacciatrice rimane nella regione che l’ha vista esplodere a livello sportivo e si accasa alla Unione Volley Montecchio Maggiore. L’apprendistato nella serie cadetta dura un match, ovvero quello che impiega coach Alessandro Beltrami a schierarla opposto scalzando la titolare Kira Larson: Federica dimostra di avere tutte le carte in regola per mantenere lo spot nello starting six, scollina più volte quota 20 nelle marcature (il suo high score è di 23 punti contro Ravenna) ed è una delle grandi protagoniste della salvezza della Ipag, conquistata con largo anticipo. A fine stagione risulta essere la vice-top scorer del team vicentino, e per il 2019/20 si prospetta un suo utilizzo in posto 4: l’infortunio dell’opposto titolare Tosi Anahi cambia però i piani in corsa e Carletti torna a ricoprirne il ruolo, pur mantenendo i compiti in fase di ricezione (fase in cui segnerà un 53,7% di positività a fine anno). Nonostante Montecchio perda per un soffio il treno della Pool Promozione, per Federica è la stagione della consacrazione: diventa la miglior marcatrice della Ipag con 326 punti (4,29 a set) e, oltre al già citato apporto in ricezione, si fa particolarmente valere anche a muro (47 block-in a segno).

Molto giovane, ma già consolidata in A2 e soprattutto con tantissimi punti nelle mani: l’arrivo di Carletti aumenta ulteriormente le ambizioni di una società che vuole scalare le gerarchie del campionato.

Abbiamo intervistato telefonicamente la neo-Cocca:

- Ciao Federica, puoi raccontarci cosa ti ha portato ad accettare la chiamata della Futura e cosa pensi del roster in allestimento ?

"Ho accettato perchè il progetto imbastito dalla Futura è in linea con ciò che cercavo. Coach Matteo Lucchini mi ha garantito fiducia nell’utilizzo come posto 4, cosa che vorrei fare per l’intera stagione; sia lui che la team manager Beatrice Francesconi sono stati capaci di trasmettermi una totale sicurezza nel progetto societario, ritengo quindi che questa sia stata la scelta più giusta. Anche la qualità del roster ha contribuito a convincermi: per la prossima stagione è stata allestita una squadra di livello che, facendo del proprio meglio, ha le carte in regola per assestarsi nella parte alta della classifica".

- Qual è la caratteristica principale del tuo gioco che porterai alla Futura, e quale invece hai intenzione di perfezionare nella prossima stagione ?

"Sicuramente posso portare positività, e anche tanta grinta: mi ritengo un’atleta molto competitiva, se c’è in palio una vittoria voglio assolutamente conquistarla! E’ una caratteristica che possiedo sin da quando sono piccola e nel volley è spesso tornata utile. Di contro, so che dovrò lavorare sulla mia impulsività: la competitività di cui parlavo mi porta a volte a contestare le decisioni arbitrali e ad arrabbiarmi… Devo migliorare questo aspetto".

- Oltre a essere cresciuta in una società molto competitiva, hai avuto diverse esperienze con le nazionali giovanili.

"Quella di San Donà è una società fenomenale per la maturazione dei giovani talenti. A farmi entrare in squadra è stato il grande Beppe Giannetti, che purtroppo è venuto a mancare 2 anni fa: se ora gioco in A2 buona parte del merito va sicuramente a lui. In tutti gli anni delle giovanili sono stata convocata ai collegiali della Nazionale, anche se purtroppo non ho potuto partecipare agli eventi veri e propri quanto avrei voluto: ricordo con grande piacere le vittorie nell’8 Nazioni Under 16 e la medaglia d’oro agli European Youth Olympic Games".

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