Volleymercato femminile - Chiara Rumori, Francesca Piccinini, Giulia Mancini, Emma Cagnin e Linda Mangani

Chiara Rumori a Perugia - Francesca Piccinini torna in campo a Busto Arsizio - Giulia Mancini a Macerata - Emma Cagnin a Montecchio - Linda Mangani a Montecchio
03.07.2020 14:00 di Roberto Krengli Twitter:    vedi letture
Fonte: dallarivolley.com
Volleymercato femminile - Chiara Rumori, Francesca Piccinini, Giulia Mancini, Emma Cagnin e Linda Mangani

1.

Chiara Rumori libero classe 1998 continua quella che è la cultura dei “libero” umbri di alto livello, arrivando alla Bartoccini Fortinfissi Perugia per completare il reparto delle specialiste in difesa.

Nata e cresciuta a Marsciano da giovanissima ha potuto esordire in B1 durante la stagione 2012/2013, nella stagione seguente in B2 ottiene l’investitura da titolare, inoltre empre dal 2013 al 2015 viene chiamata in nazionale per partecipare agli stage che usualmente si svolgono al Centro Pavesi di Milano oltre ad una convocazione al trofeo Bussinello. Il trasferimento a Bergamo con la Foppapedretti avviene nella stagione 2015/2016 dove si cimenta nel campionato di B1 e under 18 avendo occasione di migliorare le proprie abilità con la prima squadra. Torna in Umbria con Orvieto in B1 dove nel 2017 conquista la promozione in A2, nella stagione 2017/2018 e l’anno di Trevi dove ho disputa il campionato di B1. Il salto in A1 arriva con la chiamata di Filottrano nella stagione 2018/2019 dove compie il suo esordio in Serie A1, mentre la scorsa stagione si sposta con Maniago.

Parlando delle motivazioni che hanno convinto Chiara Rumori ad indossare la maglia della Bartoccini Fortinfissi Perugia, la marscianese va dritta al punto senza troppi giri di parole. 

“Tornare a giocare in serie A era il mio obiettivo. Perugia la conosco bene, è una società seria che ha allestito una squadra molto competitiva, dietro c’è un progetto solido e tanta voglia di fare bene. Inoltre il fatto di poter giocare così vicina a casa, ha reso più facile la scelta. In questa stagione voglio lavorare molto, continuare a migliorare e crescere sotto tutti gli aspetti per farmi trovare pronta in qualsiasi situazione, in modo da dare il mio contributo alla squadra. Sicuramente potrò imparare tanto, ricevere preziosi consigli dalle mie compagne di squadra esperte e fare tesoro di tutto questo”. 

Dopo lo stop prematuro tanta voglia di ricominciare.

“La scorsa stagione è finita nel periodo che penso essere il più bello di un intero anno di lavoro e quindi questo ha lasciato un po’ di amaro in bocca, inoltre il tutto è avvenuto in modo inaspettato e improvviso. Credo che la prossima stagione sarà, all’inizio, particolare perché è da tanto tempo che non si gioca, però d’altra parte il fatto di essere stati fermi ci darà più motivazione, spinta per ricominciare. Non vedo l’ora di rimettere piede in campo. Sarà sicuramente un campionato competitivo dove dovremmo lottare sempre, dall’inizio alla fine, guardando il roster penso che siamo un bel gruppo equilibrato e con molte potenzialità, credo che ci potremo togliere molte soddisfazioni e divertirci nel corso della stagione. Nel complesso, mi aspetto grandi cose da questo nuovo viaggio”. 

Perugina DOC.

“Vivo a Marsciano quindi Perugia è molto vicina a me. Ho girato molto per via della Pallavolo, togliendomi delle soddisfazioni, però non ho mai avuto l’occasione di giocare in serie A così vicina a casa, vicina ai miei cari e ai miei affetti. Questo sicuramente da un ulteriore stimolo e carica poiché all’emozione della serie A si aggiunge anche quella di avere i miei cari lì per me. Da piccola venivo a vedere le partire di Perugia perché c’era Chiara Arcangeli, figlia del mio ex allenatore Patrizio, lui mi portava al palazzetto e mi ricordo che sognavo di poterci giocare un giorno. Finalmente ho l’occasione di trasformare il mio sogno in realtà sono pronta ad intraprendere questa nuova avventura”.

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2.

Ora è davvero ufficiale: Francesca Piccinini giocherà anche la stagione 2020/2021 a Busto Arsizio con la maglia della Unet e-work.

Arrivata al Palayamamay il 17 gennaio è stata accolta con entusiasmo dai fan biancorossi e se è vero che il virus ha bloccato tutti, ha però dato a Francesca anche la voglia di rimettersi ancora in gioco, per fare sognare non solo i tifosi delle farfalle, ma tutti gli appassionati di pallavolo, sfoderando la sua immensa classe.

Francesca Piccinini è davvero la più grande icona di questo sport e solo ora è arrivata anche l’attesa firma la schiacciatrice numero 12 potrà ufficialmente ricominciare ad allenarsi insieme al nuovo gruppo già nel mese di luglio.

Sette Champions League, cinque scudetti, quattro Coppe Italia, cinque Supercoppe italiane e, con la nazionale, un mondiale, un oro, due argenti e un bronzo agli europei: sono solo alcuni dei principali titoli di una carriera memorabile, piena anche d’infiniti premi personali; una carriera che non vuole proprio terminare grazie alla passione e all’amore di Francesca per la pallavolo.

Felice il presidente Giuseppe Pirola:

“Siamo orgogliosi di poter avere ancora con noi Francesca Piccinini, che ha già dimostrato, nei pochi mesi di attività sportiva della scorsa stagione, attaccamento alle nostre idee ed estrema disponibilità nei confronti dello staff tecnico, delle compagne e della società tutta. La sua presenza nel nuovo gruppo sarà fondamentale: in un roster profondamente rinnovato e giovane, l’esperienza e la maturità sportiva di Francesca saranno determinanti”.

Così Francesca Piccinini

“Sono orgogliosa di continuare ciò che avevo intrapreso insieme al Club a gennaio; non avrei mai lasciato incompiuto questo cammino interrotto bruscamente a causa della pandemia. Sono certa che le soddisfazioni sportive non mancheranno !”.

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3.

La CBF Balducci porta a casa un altro importante tassello per la squadra, la centrale classe 1998 Giulia Mancini.

Giulia arriva a Macerata sull’onda lunga di 4 stagioni consecutive in A1, con le maglie di Club Italia Crai, Savino del Bene Scandicci, Bosca San Bernardo Cuneo, e Lardini Filottrano, fino al tesseramento nelle file della CBF Balducci.

Prosegue dunque l’avventura nelle Marche della centrale di Roma.

“In questa regione ho conosciuto persone ottime, anche dal punto di vista umano – spiega Giulia Mancini. Credo che l’esperienza a Macerata possa confermare quello che ho visto finora. Ovviamente sarà importante il lavoro di preparazione per cogliere buoni risultati a livello di campionato. Da parte mia c’è grande entusiasmo e voglia di far bene e di togliermi delle soddisfazioni, sia per la squadra che per me stessa”.

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4.

Classe 2002, campionessa europea under 16 nel 2017, lo scorso anno capitana dell’Imoco San Donà di B1, Emma Cagnin vestirà i colori rosso neri di Montecchio per la prossima stagione.

“Sono felice della mia scelta, soprattutto perché mi darà anche la possibilità di tornare a San Donà per le fasi importanti del campionato giovanile, che purtroppo non abbiamo potuto terminare quest’anno. Conosco Alessio ormai da 3 anni e abbiamo un bel rapporto, sono sicura che lavoreremo molto bene insieme.
Siamo una squadra giovane e conosco quasi tutte le individualità che la compongono, perciò credo che se riusciremo a incastrarci bene e a trovare i nostri equilibri la nostra sarà una stagione molto interessante.

Chiaramente l’età non è una scusante: siamo giovani e per me è il primo anno di serie A, ma sono molto competitiva e determinata e non amo perdere, come anche le mie compagne mi auguro, quindi ho aspettative molto ambiziose per quanto mi riguarda. Spero che tra noi ragazze si trovi sintonia, nonostante in questi ambienti valga il “vita mia morte tua” e viceversa; per mia esperienza personale posso affermare infatti che le squadre vincenti non sono quelle più forti sulla carta per via dei loro singoli elementi, ma quelle che, nonostante non ci siano “grandi nomi” a comporle, creano una forte coesione di gruppo e una simbiosi in campo.

Per me è una cosa fondamentale, insieme ovviamente alla determinazione che serve per condurre una buona annata. Quest’anno ho la maturità, quindi dovrò riuscire a conciliare studio e palestra, ma penso di potercela fare. La ripartenza non la vedo troppo difficoltosa, l’unico freno potrebbe essere la tenuta e lo stato del fisico dopo tanti mesi senza allenarci, però la palla sarà a mio parere il problema minore. In ogni caso lo scopriremo solo vivendo, quindi non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura !”.

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5.

Sarà Linda Mangani il nuovo opposto del S.lle Ramonda-Ipag Montecchio.

Classe 2000, ex Liu’ Jo Modena (A1), Volley Bruel Bassano (B1), Club Italia Crai (A2), Volley Soverato (A2), Sigel Marsala (A2), arriva a Montecchio Linda Mangani che ricoprirà il ruolo di opposto.

“Sono entusiasta di far parte della grande famiglia di Montecchio per la stagione 2020/2021. Quando sono stata contattata da coach Simone ho avuto subito un’ottima impressione sulla società e sulle ambizioni di quest’anno. Non vedo l’ora di mettermi a disposizione dello staff e delle mie compagne di squadra. Siamo un gruppo molto giovane, con grandi potenzialità in tutti i vari fondamentali.

Ci sarà da lavorare molto e intensamente, ma sono felice di poterlo fare in un contesto come quello di Montecchio. Penso che ci toglieremo delle grandi soddisfazioni quest’anno, ci sono tutti i presupposti per fare un’ottima stagione. Inoltre in Veneto ho passato il mio anno più bello nel settore giovanile con Bruel Bassano, quindi sono davvero contenta di poter tornare a giocare in provincia di Vicenza. Ci vediamo presto !”.

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