Volleymercato femminile - Brionne Butler, Eze Blessing e Dani Drews

Brionne Butler a Chieri - Eze Blessing a Talmassons - Dani Drews a Cuneo
06.06.2022 14:30 di Roberto Krengli Twitter:    vedi letture
Fonte: dallarivolley.com
Volleymercato femminile - Brionne Butler, Eze Blessing e Dani Drews

27/05/2022

Arriva dagli Stati Uniti la terza novità della Reale Mutua Fenera Chieri ’76 per la stagione 2022/2023. Si tratta della centrale Brionne Butler.

Nata in Louisiana, a New Orleans, il 29 gennaio 1999, 194 cm d’altezza, Brionne Butler è cresciuta pallavolisticamente all’Università del Texas, dove si è anche laureata in Health and Society. Concluso il suo importante percorso nel campionato NCAA, a inizio 2022 si è trasferita in Indonesia per un’esperienza di alcuni mesi al Gresik Petrokimia. 
Nel suo curriculum anche una costante presenza nelle nazionali giovanili con la conquista di diversi trofei e riconoscimenti individuali (fra questi il premio di miglior muro ai Norceca Under 20 del 2016), e le prime convocazioni nella nazionale maggiore con cui nel 2019 ha vinto i Giochi Panamericani.

“Ho scelto Chieri per la sua vicinanza a una grande città come Torino, e perché credo sia un posto fantastico per vivere questa mia prima stagione completa da professionista – spiega Brionne Butler. Sono una giocatrice che mette sempre un sacco di energia in campo. Per questa prima esperienza in Italia i miei obiettivi sono di divertirmi e viverla pienamente, nelle piccole cose e anche nelle sfide che ci saranno“.

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29/05/2022

Sarà la giovanissima Eze Blessing il secondo volto nuova della CDA. Dalle mani della classe 2003 si svilupperà il gioco delle Pink Panthers.

Nella scorsa stagione in forza all’Anthea Vicenza Eze si è potuta mettere in mostra nel competitivo campionato di A2, dopo la breve esperienza con la prima squadra dell’Imoco Conegliano nell’annata ’19-’20.

“Alla nuova e promettente palleggiatrice Fucsia un grande benvenuto” scrive la società.

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30/05/2022

Dopo Anna Stevenson un’altra giocatrice statunitense approda a Cuneo: in posto 4 con la confermata Sofya Kuznetsova e la new entry Gréta Szakmáry ci sarà la schiacciatrice mancina classe 1999 Dani Drews, 181 centimetri di altezza.

Drews, convocata come Stevenson da coach Karch Kiraly nel gruppo delle 25 atlete che disputeranno la VNL, è reduce da una stagione intensa in cui ha concluso la sua carriera in NCAA con Utah e ha vissuto due brevi ma significative esperienze: prima la parentesi in Polonia con la maglia del Chemik Police, poi la partecipazione a Athletes Unlimited, campionato professionistico statunitense.
Dani Drews nasce e cresce a Sandy, nello Utah, in una famiglia di sportivi: papà Paul è stato giocatore di baseball, mamma Mikki ha un passato nella pallavolo e nel baseball, i fratelli Jackson e Cody sono giocatori di football americano. Dani eredita dalla mamma la passione per la pallavolo e dal 2017 al 2021 scrive la storia dell’ateneo di Utah diventandone la miglior realizzatrice di sempre con 2.268 attacchi vincenti e la giocatrice più presente (150 partite e 561 set giocati). Inserita per quattro volte nell’All-American Team, la selezione delle migliori giocatrici nazionali effettuata dall’AVCA, chiude la sua carriera universitaria con la laurea in management del turismo e lo scorso dicembre fa le valigie per l’Europa, direzione Polonia. Con la maglia del Chemik Police debutta anche in CEV Champions League, ma la sua avventura oltreoceano dura pochi mesi: a fine febbraio rientra negli Stati Uniti in seguito allo scoppio della guerra in Ucraina. Una decisione non semplice, che Drews definisce non necessaria, ma giusta per la sua carriera in quel momento. Negli USA la aspetta subito un’altra sfida, quella del torneo di Athletes Unlimited, in cui conquista la terza posizione finale alle spalle di Bethania De La Cruz e Natalia Valentin e un posto nel dream team. Lo scorso 11 maggio arriva la prima convocazione in Nazionale maggiore.

“Sono molto grata per la prima convocazione nella Nazionale maggiore: poter lavorare con le migliori giocatrici della mia generazione e con uno staff di altissimo livello è un vero onore. Darò il massimo per sfruttare al meglio questa opportunità. I mesi in Polonia con il Police sono stati molto importanti per la mia crescita, perché sono stati un assaggio del livello che troverò in Italia e mi hanno fatto capire gli aspetti in cui devo migliorare di più. L’esperienza nel campionato di Athletes Unlimited è stata molto formativa: mi ha insegnato a adattarmi velocemente, perché in ogni partita avevo nuove compagne di squadra, e mi ha permesso di confrontarmi con tante giocatrici molto esperte, tra cui l’ex cuneese Aury Cruz, e di apprendere molto da loro. Mi descriverei come una schiacciatrice che fa della fisicità il suo punto di forza principale; per diventare una giocatrice completa so di dover migliorare in ricezione, e ci sto lavorando su. Non vedo l’ora di cominciare la mia avventura in Italia e a Cuneo e di dare il mio contributo per centrare gli obiettivi stagionali: giocare nel campionato più difficile al mondo è una sfida stimolante che mi spingerà a migliorarmi giorno dopo giorno. Sono rimasta molto impressionata dalla chimica che c’era tra le giocatrici di Cuneo nella passata stagione: se riusciremo a creare un amalgama simile tutto sarà più semplice”.

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