Rassegna stampa - LA STAMPA: "Parla il ds Zebi: “Il Novara pronto a ripartire con tanto orgoglio e umiltà”

Le prime parole del nuovo direttore azzurro che non nasconde le ambizioni
17.06.2019 15:00 di Roberto Krengli Twitter:    vedi letture
Fonte: lastampa.it
Borghetti e Zebi
Borghetti e Zebi
© foto di lastampa.it

Crescere, lui con il club. Moreno Zebi non nasconde la sua ambizione: orgoglio, passione e città sono le parole che più ricorrono nella sua prima intervista da ds del Novara.

- Qual è il punto di partenza ?

«Questo: Novara è un’eccellenza nazionale e bisogna andarne fieri. Mi creda: vengo dall’Umbria, ho iniziato da zero, e la considerazione che in Italia si ha di questo club è davvero grande. Capisco la delusione dei nostri tifosi per le ultime due annate, ma cresciamo tutti assieme. Ripartiamo».

- Come ?

«Con orgoglio e umiltà. Io per primo. Mi piace il confronto e lo stare tra la gente, il calcio autentico. Sono libero e appassionato. Commetterò qualche errore, ma non voglio prescindere da questo obiettivo: che la città si identifichi di nuovo nella propria squadra. Sarà la più forte? Io dico che sarà giusta. Se facciamo tutti assieme uno sforzo e siamo propositivi, allora sarà anche un po’ più facile conquistare i risultati. L’allenatore e i bravi giocatori li troveremo».

- Si aspettava questa opportunità di lavoro ?

«Anche nelle ultime settimane mi sono sempre sentito parte della famiglia Novara. Non ho mai pensato ad altre destinazioni. Sono grato alla proprietà e al club per avermi apprezzato, al di là del ruolo. È una grande occasione dopo avere lavorato a quattro mani nel bene e nel male con Ludi, un amico e un collega».

- Qual è l’errore da non ripetere ?

«È facile parlare con il senno di poi. Un anno fa eravamo stati condizionati dalla retrocessione e dal caos ripescaggi: tra luglio e agosto avevamo un piede in serie B e dovevamo tenerne conto nella costruzione della rosa. È un dato di fatto. Oggi invece siamo certi della categoria ed è un vantaggio. Non si perde tempo».

- Quando sarà annunciato il tecnico ?

«Siamo a metà giugno, quindi non si andrà troppo in là. L’allenatore è un punto focale e troverà una società presente».

- Michele Mignani è il favorito ?

«È un professionista che ha fatto molto bene. Vediamo».

- La squadra verrà rivoluzionata: sì o no ?

«Il mercato è difficile da interpretare. Parlerei piuttosto di ristrutturazione tecnica e finanziaria, un processo necessario per calibrarsi alla categoria e che il Novara ha già avviato. Poi, ovvio, tutti giocano per vincere. Ragioniamo però sulla singola partita, non a lungo termine sul campionato. Inutile fare proclami. Vogliamo semmai allestire una squadra che entusiasmi, che venga sempre applaudita».

- Davide Bove rinnoverà il suo contratto, comunque non in scadenza a giugno ?

«Ci stiamo lavorando».

- Intanto Ludi a Como pensa di ingaggiare Giacomo Gattuso, il tecnico della Berretti azzurra. Come finirà il corteggiamento ?

«Gattuso è qui da tanti anni. Lo stimo molto. È giusto però che valuti quale sia la migliore soluzione. Mi dispiacerebbe perderlo, non lo nascondo. Ma sono convinto che il club non si farebbe trovare impreparato pescando al suo interno o fuori».

Filippo Massara