Rassegna stampa - LA STAMPA: "Gonzalez show, il Novara inizia forte: “Siamo andati oltre ogni aspettativa”"

14.09.2021 15:00 di Roberto Krengli Twitter:    vedi letture
Fonte: lastampa.it
Pablo Andrés Gonzalez
Pablo Andrés Gonzalez
© foto di lastampa.it

L’impatto tra i dilettanti ha sorpreso Marco Marchionni.

Per tutta la settimana il tecnico era apparso fiducioso e convinto di battere l’Rg Ticino nonostante pochi giorni di allenamento e nessuna amichevole.

Non immaginava però che il Novara potesse tenere un ritmo così alto fino alla fine.

«Sono stupito - ammette -. Abbiamo mostrato una buona condizione dopo un periodo di lavoro in cui i carichi non sono stati troppo diversi rispetto a un normale ritiro. La regola delle cinque sostituzioni può essere un vantaggio per rimediare all’eventuale calo di brillantezza se chi subentra lo fa con spirito giusto».

La storia del nuovo club si è aperta con un 3-0 ai «vicini di casa» nel preliminare della Coppa Italia di serie D.

Pablo Gonzalez ha firmato il primo gol dell’era Ferranti rispolverando la mitica esultanza ispirata al cantante argentino Indio Solari.

L’attaccante è stato anche rifinitore di numerose azioni pericolose. Ha firmato l’assist del raddoppio, siglato da Riccardo Vaccari, ed è uscito poco dopo il definitivo tris di Tommaso Tentoni.

«La prestazione di Gonzalez deve essere un segnale per la squadra - avverte Marchionni -. Lui è il giocatore più esperto, un leader per i compagni. È un esempio, ha una gran voglia e si è messo in discussione. Voi a Novara lo conoscete bene, ma anche chi è nuovo in gruppo ha capito subito quanto sia importante».

L’attaccante ha diviso il reparto con Alessio Ferla (2002), arrivato dall’Udinese. Nel finale c’è stato il debutto di Dardan Vuthaj, l’aspirante bomber di Marchionni.

Il tecnico si è schierato con il 3-5-2, il modulo che aveva caratterizzato la sua prima esperienza in panchina al Foggia.

Alcuni indirizzi paiono già chiari. In difesa il punto di riferimento è Dario Bergamelli, e non poteva essere altrimenti. Mario Pugliese è il regista centrale in un reparto che può contare sulla qualità di Tentoni, Vaccari, Di Masi e Capano. Sostanza e centimetri li garantisce Mirko Bortoletti, a cui per caratteristiche sarà difficile rinunciare. Sulle corsie è confermata l’indicazione a dare spazio agli under. Domenica a destra ha giocato Paglino (2002), ex Berretti azzurra, poi sostituito da Capone (2003), e a sinistra Di Masi (2000), in attesa della disponibilità di Spina (2003) e Muhaxhai (2003). Alla fine non è stato tesserato Riccardo Aramini.

La rosa conta 25 giocatori, ma non si escludono ulteriori ingressi:

«Se c’è la possibilità, non chiudo la porta a nessuno - puntualizza Marchionni. I giocatori che abbiamo sono però una base rilevante».

Niente drammi in casa Rg Ticino.

«Penso che il risultato non rispecchia del tutto quanto visto - dice il presidente Guido Presta -. Ce la siamo giocata bene fino al nostro gol annullato sull’1-0, poi ci siamo sbilanciati. Atteggiamenti sbagliati ed errori individuali hanno appesantito lo scarto. Si è sentita l’assenza di giocatori importanti. Però siamo solo all’inizio». 

Filippo Massara

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