Rassegna stampa - I AM CALCIO: "Renate-Novara 1-2, Pablo bum-bum e gli Azzurri volano !"

10.07.2020 17:30 di Roberto Krengli Twitter:    vedi letture
Fonte: novara.iamcalcio.it
RENATE - NOVARA   1 - 2
RENATE - NOVARA 1 - 2

Al termine di 90 minuti combattuti a dire poco il Novara supera il Renate per 2-1 nella battaglia di Meda.

Doppietta di un magico Gonzalez, un gol per tempo a portare avanti gli azzurri. Per il Renate la stagione termina qui.

Novara propositivo, vantaggio meritato 

Il Novara ha un solo risultato a disposizione e comincia subito a fare la partita. Il Renate imita l'atteggiamento azzurro della gara contro l'Albinoleffe, difendendo e conservando energie. All' 11' Buzzegoli rompe gli indugi con una botta da fuori sul servizio di Piscitella, palla alta non di molto. Al minuto 14 pericoloso 3 contro 2 per gli azzurri in contropiede, purtroppo il servizio di Gonzalez per Piscitella è corto e viene intercettato in scivolata dalla difesa. Una potenziale grande occasione gettata alle ortiche. Al 19' rispondono i nerazzurri, Ranieri per Galuppini, rasoterra sul primo palo controllato da Lanni in scioltezza. Ma è il Novara a fare la gara e a passare meritatamente in vantaggio al 24': Nardi converge al centro del campo da destra e serve sui piedi Gonzalez, l'argentino si gira, si sposta il pallone e calcia da fuori, staffilata rasoterra che batte Satalino. 

Il Renate reagisce, gli azzurri lasciano fare 

La partita cambia rapidamente, il Renate reagisce subito o se preferite il Novara si abbassa troppo e già al 28' con una punizione dal limite il punteggio potrebbe riequilibrarsi. Il tiro di Galuppini è toccato da Lanni sulla traversa. I padroni di casa continuano a collezionare punizioni e al 36' trovano un pareggio che era nell'aria; Kabashi per Anghileri che centra da sinistra, Lanni anticipa Sorrentino, sulla palla si avventano Guglielmotti e Piscitella. Il romano va a terra, Guglielmotti appoggia in rete. Buzzegoli e Piscitella protestano per l'intervento da kung fu dell'esterno destro locale ma vengono ammoniti. Al 42' pregevole punizione dalla distanza di Kabashi, tiro forte e abbastanza preciso, Lanni controlla la traiettoria che si spegne sul fondo. Tutto da rifare e squadre negli spogliatoi, ma il Novara sul vantaggio avrebbe dovuto continuare a giocare come prima.

Grandi giocate ed errori decisivi 

La ripresa comincia con gli stessi 22 protagonisti in campo. Al 4' pregevole scambio stretto Gonzalez-Pinzauti, palla dell'argentino per Piscitella, tiro respinto da Satalino con affanno. Occasione e bella giocata per gli azzurri. Meraviglie anche al 7' sull'altro fronte, schema nerazzurro con Kabashi che direttamente da angolo, appostato al limite dell'area calcia benissimo al volo all'angolino, Lanni vola alla grande alla sua sinistra e neutralizza il potenziale eurogol. Pericolo per gli azzurri al 10', contropiede lombardo scatenato da un appoggio pigro di Barbieri, lo sviluppo dell'azione porta Rada a calciare in diagonale da ottima posizione, per fortuna la mira è imprecisa. Al 14' passa di nuovo il Novara. Due difensori del Renate si scontrano sul recupero palla di Ranieri, la sfera arriva in area a Pinzauti bravo a scaricare nel cuore dell'area di tacco. Bianchi rifinisce con una veronica, Gonzalez colpisce senza pietà. Secondo vantaggio e doppietta di piombo per Pablo.

Renate rischiatutto, il Novara sciupa 

Passa qualche minuto e la girandola di cambi porta freschezza al Novara ed un nuovo assetto a trazione decisamente anteriore per il Renate, ma è il Novara a sfiorare il terzo gol; la difesa libera, Cisco parte in contropiede da sinistra, si accentra e col tiro a giro mette oltre l'incrocio di pochissimo dando l'illusione del gol alla Del Piero. Al 27' è Cassandro con un altro grande tentativo da fuori a chiamare alla paratona Satalino. Dalla mezz'ora in poi è un crescendo di tensione e pressione da parte dei padroni di casa, con cross che cominciano a spiovere ovunque e la sensazione che il pari ci possa scappare. Al 30' su incursione di un ottimo Kabashi da destra Cassandro anticipa Plescia a pochi metri da Lanni, due minuti dopo Galuppini servito dal solito Kabashi tira fuori sul secondo palo dal lato corto dell'area. Al 35' il Renate protesta veementemente per un tocco di Pogliano in area, col braccio secondo i brianzoli. Nel concitato finale tante interruzioni e mischie, ma i pericoli per Lanni sono sempre meno e gli azzurri possono portare a casa una qualificazione sofferta e meritata.

Stefano Calabrese

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